1. DAL PALEOCRISTIANO ALL'ALTO MEDIOEVO >> L'arte altomedievale
La pittura e i mosaici altomedievali
Chiesa di Santa Maria a Castelseprio
Nel 1944, all’interno della Chiesa di Santa Maria foris portas a Castelseprio, località della provincia di Varese abitata dall’antichità fino alla fine
del XIII secolo, sono stati riscoperti alcuni dipinti murali che occupano parte dell’abside maggiore. Essi raffigurano
Storie dell’infanzia di Cristo; alcuni soggetti non sono tratti dai quattro Vangeli canonici, ma da quelli apocrifi, non riconosciuti
ufficialmente dalla Chiesa. Questi testi, narrando episodi non trattati dai Vangeli canonici (come quelli relativi a Maria e ai suoi genitori o alla
nascita e ai primi anni di vita di Gesù), hanno avuto fortuna come fonti iconografiche, tanto da entrare di fatto nelle conoscenze e nelle credenze più
radicate dei fedeli. Il Viaggio verso Betlemme di Maria e Giuseppe (70) è un soggetto piuttosto raro nella
pittura occidentale; in questo caso l’episodio è narrato con grande efficacia e con spunti naturalistici che ricordano la
pittura ellenistica, per esempio nella raffigurazione dell’asino. Nel loro complesso, i dipinti di Santa Maria foris portas presentano
caratteri simili a quelli della pittura bizantina. Sono perciò attribuiti a uno o due
artisti provenienti dall’Impero d’Oriente, anche se alcuni errori nelle scritte in greco potrebbero far pensare a un lombardo che
imita modelli di Costantinopoli. In mancanza di dati storici, è difficile stabilire una collocazione temporale: le datazioni proposte, fondate su
confronti con altre opere o su considerazioni iconografiche, vanno dalla fine del VI al X secolo.