II tempo e il luogo
L’edificio più rappresentativo della Sicilia normanna è il Duomo di Monreale, voluto da Guglielmo II per accogliere le tombe dei re normanni, dopo che
era tramontato il progetto del suo avo, Ruggero II, di fare di Cefalù la sede dei mausolei regali. La chiesa, situata su una collina a pochi chilometri
da Palermo, è la perfetta sintesi della ricchezza di voci e influssi che caratterizzano il Romanico siciliano: l’esterno è arabeggiante, l’interno è
bizantino, mentre la porta a formelle bronzee fu realizzata dallo scultore e architetto Bonanno Pisano. La data di messa in opera della
porta, 1185, indica che in quell’anno probabilmente l’edificio era compiuto nelle sue parti fondamentali.