per fare il punto La lezione base Gli Ebrei Il nacque dalla fusione di tribù nomadi di origine semitica stabilitesi nella . Secondo il racconto biblico, Abramo aveva lasciato la Mesopotamia per volere di Dio e si era spostato in . In cambio della sua fedeltà, Dio avrebbe protetto la sua discendenza e avrebbe assegnato , la “ ”, a suo nipote Giacobbe. Dai dodici figli di Giacobbe ebbero origine le dodici tribù in cui il popolo di Israele si divise. popolo ebraico terra di Canaan Palestina Israele terra promessa In seguito a una carestia, gli Ebrei migrarono in Egitto; la Bibbia racconta che Mosè li avrebbe poi guidati attraverso il deserto per il ritorno in Palestina. Durante il viaggio, sul monte Sinai, Mosè ricevette da Dio le . Verso l’XI secolo a.C. nacque il primo regno ebraico, guidato dal re Saul, che combatté a lungo contro i Filistei ma fu sconfitto, con la conseguente divisione del regno. Fu David, genero di Saul, a riunificare il regno, creando il , con capitale Gerusalemme; gli succedette il figlio Salomone, alla cui morte lo Stato ebraico si divise in regno di Israele a nord e a sud. Gli Assiri conquistarono il regno di Israele nel 722 a.C. e deportarono la popolazione, ma il regno di Giuda sotto la guida del re Giosia riconquistò buona parte dei territori. Il popolo ebraico fu sconfitto definitivamente dai Neobabilonesi guidati da Nabucodonosor e deportato a Babilonia. Grazie alla , gli Ebrei mantennero però la propria identità culturale anche durante la schiavitù babilonese. tavole della legge regno di Israele regno di Giuda fede religiosa monoteistica I Fenici I , un altro popolo di origine semitica, si stabilirono sulle coste dell’attuale Libano e, durante l’età del ferro, dominarono i , esportando, in particolare, preziosi tessuti colorati con la porpora e oggetti in pasta di vetro. Essi fondarono numerosi lungo le coste del Mediterraneo, che si espansero territorialmente divenendo delle , le quali ereditarono il controllo delle rotte mercantili quando la madrepatria fu assoggettata dagli Assiri, dai Neobabilonesi e infine dai Persiani. La più importante colonia fenicia fu , sulla costa mediterranea dell’Africa. Fenici traffici commerciali marittimi empori colonie Cartagine Nuove religioni e nuovi alfabeti nel Vicino Oriente Nei grandi imperi che si affermarono nel Vicino Oriente durante il II millennio a.C. si diffusero i culti religiosi monoteistici, cioè rivolti a un’unica divinità. Il permetteva infatti di rafforzare il potere centrale dei sovrani. Grazie alla civiltà fenicia si diffuse anche un nuovo metodo per comunicare: l’ , costituito da un limitato numero di segni attraverso cui venivano rappresentati tutti i suoni della lingua parlata, da cui derivano gli alfabeti attualmente utilizzati nel mondo occidentale. monoteismo alfabeto fonetico