GIAMBATTISTA TIEPOLO VENEZIA 1696-MADRID 1770 AFFRESCHI SCENOGRAFICI Tiepolo si forma a Venezia, sua città natale, e tra i suoi modelli c’è la pittura chiara e decorativa di Paolo Veronese. Con lui si riafferma in tutta Europa la grande tradizione della pittura veneta. Tiepolo non dipinge vedute o ritratti, ma europea. Alla metà del secolo – insieme ai figli Giandomenico e Lorenzo, che sono i suoi più fidati collaboratori – raggiunge l’apice del successo. Attivo dapprima in tutto il Nord Italia, tra il 1751 e il 1753 è a Würzburg, in Baviera (Germania), per affrescare il palazzo del principe-vescovo della città. Poi, nel 1761 è a Madrid dove lavora alla decorazione del Palazzo Reale di re Carlo III. I soggetti dei suoi affreschi, essendo destinati alla nobiltà e alle corti, rimangono fedeli alla tradizione barocca: storie ed eroi antichi, scene celebrative e teatrali, con grandi masse di figure in movimento. decora i palazzi della ricca nobiltà COME UN FONDALE DI TEATRO Per le sue imprese decorative Tiepolo fa uso di un collaboratore particolare: Girolamo Mengozzi Colonna, un , cioè un pittore specializzato nel dipingere spazi in prospettiva e finte architetture, in cui Tiepolo poi collocava i suoi personaggi (e che quindi servivano da “inquadrature”). La decorazione di Palazzo Labia, a Venezia, è uno dei frutti di questa collaborazione. quadraturista (1745-1748 ca.), affresco. Venezia, Palazzo Labia, Salone da ballo. Incontro tra Antonio e Cleopatra SFARZO PRINCIPESCO La residenza del principe-vescovo a Würzburg è uno dei capolavori dell’architettura rococò, opera dell’architetto Balthasar Neumann, che vi lavorò tra il 1720 e la metà del secolo. Nel 1751 giunse a completarne la decorazione Giambattista Tiepolo, ormai pittore di interni di fama europea. Affrescò lo Scalone d’onore e la Sala imperiale, con relativi alle vicende di Würzburg. In questa scena viene rievocato il matrimonio di Federico Barbarossa, celebrato dal vescovo della città. soggetti storici (1751), particolare, affresco. Residenza di Würzburg (Germania), volta della Sala imperiale. Matrimonio di Federico Barbarossa e Beatrice di Borgogna