Analisi d'opera attiva >> IL QUATTROCENTO UN LEGNO LEGGENDARIO Tra il 1452 e il 1466 Piero della Francesca è impegnato nella realizzazione di un ciclo pittorico per la cappella maggiore della Basilica di San Francesco, ad Arezzo. Il tema è la , che racconta la storia del legno con cui fu costruitala croce di Cristo: dall'origine (un ramo dell'albero proibito del giardino dell'Eden da cui Eva aveva colto la mela) al ritrovamento da parte di Elena, madre dell'imperatore Costantino, fino alla riconquista, dopo che la croce era stata trafugata dai Persiani, da parte dell'imperatore d'Oriente Eraclio nel VII secolo. In fondo alla pagina trovi un particolare di un altro importante episodio: Elena, giunta a Gerusalemme in pellegrinaggio dopo la vittoria del figlio Costantino (a cui era comparsa in sogno la croce) sul rivale Massenzio, trova tre croci sotterrate; la Vera Croce viene identificata grazie alla miracolosa resurrezione di un morto. Sullo sfondo, Piero ha dipinto una veduta della città di Arezzo per rappresentare Gerusalemme. Qui sotto vedi invece un particolare della scena che ha per protagonisti re Salomone e la regina di Saba: Salomone ha utilizzato il legno per costruire un ponte sul fiume Siloe; la regina, mentre si reca alla corte del re, cade in ginocchio nei pressi del ponte e ha una visione profetica sul futuro del legno. Leggenda della Vera Croce AUTORE TITOLO DATA TECNICA COLLOCAZIONE PIERO DELLA FRANCESCA Leggenda della Vera Croce 1452-1466 affresco Arezzo, Basilica di San Francesco Leggenda della Vera Croce: Ritrovamento delle croci. OSSERVA Osserva l'opera e rispondi alle domande. Il cielo raffigurato sullo sfondo ti sembra realistico? Perché? Quali elementi della scena suggeriscono la profondità dello spazio? La scena ti sembra concitata e drammatica o equilibrata e armoniosa? Perché? 1 2 3 Leggenda della Vera Croce: Regina di Saba inginocchiata. OSSERVA Osserva l'opera e completa il testo inserendo le parole esatte. profondità • astratta • dettagli • sovrannaturale • diffusa • misurati • ombra • tempo • ovale • inespressivi • colori • nitido La scena è caratterizzata da una luce ................................. , tipica della pittura di Piero, che sembra non creare zone d'................................. . Questa luminosità chiara e tersa, che assume quasi un carattere ................................. , definisce i volumi delle figure in modo molto ................................. e fa risaltare i ................................. . I corpi dei personaggi sono costruiti con un rigore quasi geometrico, come il volto della donna che guarda l'osservatore e che sembra tendere a un ................................. perfetto. I gesti ................................. dei personaggi, i volti ................................. e la luce diffusa rendono la scena un po' ................................. e fuori dal ................................. . La mano sinistra della donna al centro del dipinto, vestita di azzurro, è sollevata: Piero la dipinge in scorcio, per suggerire la ................................. dello spazio. La resa nitida dei ................................. si nota in particolare nel fogliame dell'albero. 1 2 3 4 5 6 English Corner ciclo pittorico painting cycle/fresco cycle cappella maggiore main chapel Leggenda della Vera Croce Legend of the True Cross luce diffusa soft light