Dalla realtà alla carta Un tempo, come abbiamo visto, per realizzare una carta geografica occorreva misurare direttamente il territorio rilevando sul posto le caratteristiche di un luogo, oppure ci si doveva basare sui racconti forniti dai naviganti o dai viaggiatori. Oggi i cartografi possono ricorrere a mezzi più veloci e precisi grazie alle innovazioni della tecnologia, come la fotografia aerea e le rilevazioni da satellite. La fotogra a aerea Un aereo sorvola un territorio fotografando in successione le varie zone; le foto aeree così ottenute vengono affiancate come in un puzzle, in modo da ricostruire con precisione l immagine reale. A questo punto si può procedere con la costruzione della carta: si calcolano con precisione le posizioni dei diversi luoghi o degli elementi da rappresentare e le relative distanze, si scelgono e si riportano i simboli da utilizzare e le informazioni ritenute utili (per esempio il nome delle località, l altezza delle montagne, le distanze in chilometri ecc.). Quando sul territorio sono presenti dei rilievi, il procedimento è più complesso: per non avere una visione piatta , le alture devono essere fotografate da punti di vista diversi. Le immagini ottenute vengono poi elaborate attraverso uno strumento specifico chiamato rilevatore fotogrammetrico. 20 Una foto aerea.