Il secondo Ottocento – L'autore: Giovanni Verga la mappa (1840-1922) Giovanni Verga Temi conoscenza oggettiva della realtà interesse per il mondo degli umili e per lo sfruttamento nel Sud: “questione meridionale” Storia e progresso visti come forze negative e travolgenti destino immutabile, impossibilità di riscatto e visione pessimistica e fatalista dell’esistenza passioni irrazionali e incontrollabili «ideale dell’ostrica»: chi cerca di cambiare la propria condizione è destinato a soccombere alienazione e incomunicabilità logica economica che governa ogni aspetto della vita Tecniche narrative regressione straniamento discorso indiretto libero concatenazione sintassi dialettale ricca di modi di dire e di proverbi Opere pre-veriste Amore e Patria I carbonari della montagna Sulle lagune Una peccatrice Storia di una capinera Eva; Eros; Tigre reale Primavera e altri racconti Opere veriste: Novelle Nedda Vita dei campi Novelle rusticane Per le vie Drammi intimi Vagabondaggio I ricordi del capitano d’Arce Don Candeloro & C.i Opere veriste: Romanzi I Malavoglia Mastro-don Gesualdo I Malavoglia Primo romanzo del Ciclo dei Vinti Mondo degli umili «Ideale dell’ostrica» Famiglia come unico rifugio Opere veriste: Teatro Cavalleria rusticana In portineria La Lupa La caccia al lupo La caccia alla volpe Dal tuo al mio