AMERICA La confluenza tra il Rio Negro e il Rio delle Amazzoni, in America Meridionale.          Atlante a p. 38   42.028.106 km 954.000.000 22 ab./km 35 Superficie: 2 Abitanti: Densità: 2 Numero di Stati:   America: carta fisica interattiva   America: carta politica interattiva L’America è composta da due grandi masse continentali, l’ e l’ (talvolta denominate complessivamente “le Americhe”), saldate fra loro da una stretta . Il continente americano separa l’Oceano Atlantico, a est, dall’Oceano Pacifico, a ovest. America Settentrionale America Meridionale regione istmica La desertica Monument Valley, in America Settentrionale. IL TERRITORIO E IL CLIMA Da nord a sud: il continente più “lungo” L’America ha una superficie di oltre , di poco inferiore a quella dell’Asia (che è il più esteso dei continenti). È però molto meno popolata del continente asiatico: ospita (contro gli oltre 4 miliardi di abitanti dell’Asia), con una densità di (contro i 99 ab./km dell’Asia). L’America è il più “lungo” dei continenti: si estende infatti in senso nord-sud per più di . 42 milioni di km 2 oltre 950 milioni di persone 22 ab./km 2 2 140° di latitudine Dall’Artico all’Equatore e oltre L’America possiede una grandissima varietà climatica. Dai dell’estremo Nord canadese si passa via via ai climi , a quelli e , per poi tornare di nuovo, una volta superato l’Equatore e i diversi dell’America Meridionale, ai dell’estremo Sud cileno-argentino. Con il variare del clima variano anche gli ambienti, la fauna, la flora, le colture. Alle vaste regioni mantenute a fanno seguito sconfinati utilizzati per l’allevamento. Alle regioni dedicate alla di cereali, cotone, soia, se ne affiancano altre dove si pratica una povera , e altre ancora in cui fioriscono di caffè, cotone, canna da zucchero, cacao. climi polari continentali freddi temperati tropicali climi “intermedi” grandi freddi foresta pascoli coltura intensiva agricoltura di sussistenza piantagioni I CLIMI DEL CONTINENTE  >> pagina 275  Un susseguirsi di catene montuose La parte settentrionale e quella meridionale dell’America sono accomunate dalla presenza, sul lato occidentale del continente in prossimità della costa che si affaccia sull’Oceano Pacifico, di una serie ininterrotta di catene montuose che si allungano da nord a sud: la , le , le e , la . Catena Costiera Montagne Rocciose Sierre messicane istmiche Cordigliera delle Ande geo record : Aconcagua, 6960 m. Il monte più alto : Rio delle Amazzoni-Ucayali, 6280 km. Il fiume più lungo : Lago Superiore, 84.131 km . Il lago più grande 2 : –66 °C in Groenlandia. La temperatura minima : 56,7 °C nella Death Valley, in America Settentrionale. La temperatura massima I grandi fiumi nascono a occidente Tra i fiumi che scendono dalle montagne i più grandi sono quelli orientati , come il , il , il , il . Nel loro lungo percorso verso l’Oceano Atlantico e i bacini collegati, essi raccolgono le acque di affluenti e subaffluenti e arrivano ad avere una portata imponente, diventando navigabili per buona parte del loro corso. In America Settentrionale si trova inoltre il più grande complesso lacustre del mondo: i . verso est San Lorenzo Mississippi Rio delle Amazzoni Paraná Grandi Laghi LAVORO CON L’ATLANTE Individua il corso del Rio delle Amazzoni nella carta a pagina 38 dell’Atlante, poi verifica sulla carta politica quali Stati attraversa. POPOLI E PAESI Negli Stati Uniti il 12 ottobre si celebra il , il “giorno di Colombo”, cioè il giorno in cui raggiunse l’America nell’anno si chiama il Distretto federale di Washington, la capitale statunitense, e un Paese sudamericano porta il nome di Colombia. Il nome “ ” dato al continente deriva invece da , il navigatore che per primo ne esplorò le coste. Columbus Day Cristoforo Colombo 1492. District of Columbia America Amerigo Vespucci Colombo sbarca in America (stampa del XIX secolo).  >> pagina 276  Amerindi, europei e africani Dopo la scoperta di Colombo, i conquistatori europei, forti della loro superiorità tecnologica, in pochi decenni ebbero la meglio sui popoli nativi del continente, che furono sterminati, e si impossessarono delle terre più fertili. Gli e i colonizzarono il , gli e i il e il . In seguito, per tre secoli, comprati o razziati in Africa vennero portati come schiavi a coltivare le terre conquistate. Nell’Ottocento e nel Novecento problemi economici e politici provocarono una massiccia ondata di e dagli altri continenti soprattutto verso Stati Uniti, Brasile e Argentina. inglesi francesi Nord spagnoli portoghesi Centro Sud milioni di neri nuova immigrazione da tutta Europa CLIL Despite the different origins, the American people share the same way of life, that’s called “American lifestyle”. Le lingue Le lingue oggi più diffuse sono quelle introdotte dagli europei: l’ , principalmente negli Stati Uniti e in Canada, il in Brasile e lo in quasi tutti gli altri Stati, dal Messico all’Argentina. Si parlano anche il , nel Québec canadese, diverse lingue degli originari abitanti del continente (i nativi americani) e altre lingue europee e asiatiche arrivate con i più consistenti gruppi etnici di recente immigrazione, dall’italiano al tedesco, dal giapponese al cinese. inglese portoghese spagnolo francese LE LINGUE IN AMERICA Potenze mondiali e Paesi promettenti Il continente americano comprende , fra cui gli che, per aspetti economici, militari, politici, culturali, sono considerati la più grande potenza mondiale. Fanno inoltre parte del continente tre Paesi che si ritiene potrebbero rivestire un ruolo di crescente importanza negli scenari internazionali dei prossimi decenni, cioè , e . 35 Paesi Stati Uniti d’America Brasile Messico Canada  >> pagina 277  La popolazione e le megalopoli Gli oltre 950 milioni di abitanti del continente sono distribuiti in modo estremamente irregolare, fra Stato e Stato e all’interno dei singoli Paesi. Si va dal , che su un’estensione pari a 33 volte quella dell’Italia ospita 35 milioni di abitanti (circa 3 ab./km ), a , che su un’estensione inferiore a quella della Sardegna ne ospita oltre 6 milioni (293 ab./km ), passando per i 14 ab./km dell’Argentina, i 23 del Brasile, i 34 degli Stati Uniti, i 57 del Messico. In molti Paesi, milioni di persone si concentrano nelle , che ormai formano un unico conglomerato con i centri minori circostanti, creando conurbazioni e megalopoli la cui popolazione si aggira intorno ai 20 milioni di abitanti, come cui presto si potrebbero aggiungere e , che già oggi con la loro area metropolitana superano ampiamente i 10 milioni di abitanti. Canada 2 El Salvador 2 2 grandi città New York, Città del Messico, San Paolo, Los Angeles, Buenos Aires Rio de Janeiro I sobborghi di Los Angeles. GEO STORIA Indiani, amerindi, nativi americani La spedizione di Cristoforo Colombo mirava a raggiungere l’Asia, in particolare le regioni denominate vagamente “Indie”, navigando verso ovest. Quando egli si imbatté nel continente americano, credette di essere giunto a destinazione e chiamò pertanto “ ” coloro che lo accolsero. Ci si accorse dell’errore, ma gli appartenenti alle popolazioni indigene continuarono a essere chiamati “indiani” ( in spagnolo) e le terre del Nuovo Mondo furono dette “Indie Occidentali” per distinguerle dalle “Indie Orientali” che si trovavano veramente in Asia. Il nome “indiani”, sebbene inappropriato, rimase in uso per secoli ed è tuttora diffuso, ma verso la metà del XX secolo si tentò di trovare : negli Stati Uniti si utilizza “ ” ( in inglese), che però non ha avuto fortuna in altri Paesi. Anche l’espressione “ ”, per quanto corretta (la parola “indigeni” indica infatti tutte le popolazioni originarie di uno specifico luogo), è stata criticata poiché l’immagine dell’indigeno è spesso associata a quella del “selvaggio” e del “primitivo”. Molti studiosi e geografi usano invece il termine “ ”, che però si riferisce più spesso alle popolazioni dell’America Meridionale ed è poco usato per indicare i nativi statunitensi e canadesi. indiani indios espressioni alternative nativi americani native Americans indigeni americani amerindi ESPLORAZIONE ATTIVA Individua e localizza gli elementi geografici fondamentali del continente alle pagine 40-41 dell’Atlante.