IL ROMANICO I codici miniati Pagine che prendono vita Nello dei monasteri medievali alcuni monaci, i cosiddetti , copiano antichi manoscritti su grossi libri; le pagine sono in pergamena, ottenuta con pelli di pecora trattate. Altri monaci, i , sono addetti all’illustrazione di questi manoscritti, che vengono chiamati dal latino , cioè “dipingere con il minio”, il colore rosso di origine minerale spesso usato per le iniziali (capilettera). In questi codici i capilettera sono più grandi rispetto al testo e hanno forme fantasiose, colorate in modo vivace. Nei casi più semplici la decorazione prevede figure ornamentali di foglie o fiori o piccoli disegni geometrici che riempiono il corpo della lettera, rendendola più piacevole e visibile senza modificarne troppo le sembianze. A volte invece il segno alfabetico diventa uno spazio in cui inserire personaggi o animali, che si avvolgono intorno alla struttura della lettera come se questa fosse tridimensionale: è quello che si può osservare nel codice delle ( ). La lettera A è completamente sormontata da una serie di figure in movimento e di ghirigori floreali: l’uomo che ha dimensioni maggiori infilza con la spada un cane feroce intento a divorare una donna; egli viene morso al polpaccio sinistro da un drago. Attaccato alla zampa posteriore destra del cane, un altro uomo, terrorizzato in volto, osserva la scena. Oltre a impreziosire i capilettera, le possono anche commentare i testi: in questo caso si tratta di scene a piena pagina – come nel codice ( ), in cui si rappresentano alcune tipologie di bestie, immaginarie o reali, elencate in un catalogo detto – oppure di figure più o meno piccole, dipinte con minuscoli pennelli ai margini e perfino all’interno del testo. scriptorium amanuensi miniatori codici miniati miniare Antichità giudaiche 1 miniature De balena 2 Bestiario , , 1130 ca., miniatura da un codice con il testo delle di Flavio Giuseppe. Canterbury (Inghilterra), Cambridge University Library, Christ Church. 1 Scuola anglonormanna Iniziale decorata Antichità giudaiche , , fine del XII secolo, miniatura da un . Oxford (Inghilterra), Bodleian Library. 2 Scuola anglonormanna De balena Bestiario Rotoli colorati Oggetti molto particolari, diversi dai nostri libri, sono gli , grandi che si utilizzavano durante la messa: contenevano il testo e le relative immagini dell’inno cantato durante la benedizione del cero pasquale. Le comparivano perché, mentre il sacerdote leggeva o cantava l’inno, i fedeli, che solitamente non sapevano né leggere né scrivere, e soprattutto non conoscevano il latino, seguivano il rito osservando le immagini che via via si srotolavano. exultet rotoli di pergamena immagini capovolte rispetto alla scrittura