Compito di realtà 1 IN GITA A VOLTERRA Volterra è una cittadina toscana in provincia di Pisa che conserva un centro storico di origine etrusca, ma anche diverse rovine romane e numerosi edifici del periodo medievale. Una visita a Volterra ti consente quindi di ritrovare in un solo luogo le testimonianze di molta parte della storia dell’arte che hai fin qui studiato e di entrare in contatto in prima persona con alcuni grandi tesori del patrimonio culturale del nostro Paese. organizzare una gita, reale o virtuale, nella città di Volterra. a gruppi. mappe, dépliant e guide di Volterra, libri di storia dell’arte, internet; materiale necessario alla progettazione e alla realizzazione dell’elaborato di ogni gruppo; fotocamera digitale; computer con programmi di videoscrittura. SCOPO: MODALITÀ DI LAVORO: STRUMENTI UTILIZZATI: COMPETENZE COINVOLTE Competenze disciplinari Realizzare elaborati personali e creativi scegliendo in modo funzionale tecniche e materiali Leggere le opere più significative prodotte in epoca antica e medievale Riconoscere gli elementi principali del patrimonio culturale, artistico e ambientale Analizzare e descrivere beni culturali Competenze chiave Comunicazione nella madrelingua Competenza digitale Consapevolezza ed espressione culturale Imparare a imparare Spirito di iniziativa e imprenditorialità Competenze sociali e civiche >> pagina 183 Visitare Volterra significa fare un tuffo nel passato: le caratteristiche ambientali del luogo (la posizione elevata) e le risorse minerarie presenti nel territorio (le cave di alabastro) hanno favorito fin dal Neolitico lo stanziamento di insediamenti umani sul colle dove sorge la cittadina. Ma è con gli , e poi con i , che Volterra diventa un importante centro urbano, come testimoniano i resti archeologici. La sua prosperità continua in , di cui rimangono la cinta muraria, il Palazzo dei Priori, il Duomo, le case-torri. Etruschi Romani epoca medievale L’ conserva resti di grande valore ed è inserita nel Parco Enrico Fiumi, dal nome del promotore degli scavi. 1 acropoli etrusca Il sorge nell’area archeologica di Vallebuona, nei pressi delle mura medievali. 2 teatro romano La risale al XIII secolo ed è un rafforzamento di quella etrusca, di cui rimane traccia soprattutto nella Porta dell’Arco. 3 cinta muraria Il (1208-1254) è il più antico palazzo comunale della Toscana e mantiene ancora l’aspetto originario, tranne che per la facciata, in parte rimodellata nel Cinquecento. All’interno conserva affreschi e splendide decorazioni. 4 Palazzo dei Priori Il , di fronte a quello dei Priori, era l’antica sede del capitano del popolo. È costituito da vari edifici duecenteschi affiancati e culmina nella Torre del Podestà, dotata di merli. 5 Palazzo pretorio Il , consacrato nel 1120, è stato ampliato nella seconda metà del Duecento e trasformato all’interno nel Cinquecento. 6 Duomo Diverse sono disseminate per il centro; la più suggestiva è quella della famiglia Buonparenti, unita dall’altissimo arco in muratura con il fortilizio dell’Angelario. 7 case-torre La , costruita sulla piana più alta del monte volterrano, è formata da due complessi: la Rocca vecchia, fatta erigere nel 1342, e la Rocca nuova, fatta realizzare da Lorenzo de’ Medici nel 1472-1475. 8 fortezza La raccoglie dipinti di artisti fiorentini, senesi e volterrani, tra cui la celebre di Rosso Fiorentino. 9 Pinacoteca Deposizione dalla Croce FASE 1 Che cosa visitare a Volterra? Dopo aver concordato le modalità con l’insegnante, dividetevi in . piccoli gruppi Ciascun gruppo (monumento, chiesa, opera d’arte) del patrimonio artistico di Volterra fra quelli citati sopra, o altri di cui avete notizia. Le scelte dovranno essere fatte in modo da coprire tutti i diversi periodi artistici che hanno contribuito a rendere Volterra quella che è. sceglie un elemento Svolgete quindi una per studiare e approfondire l’elemento scelto. Consultate tutti i materiali cartacei e digitali possibili: libri, carte geografiche, opuscoli e guide dedicati, siti internet. Annotate ogni informazione e riferimento utili per presentarlo ai compagni. ricerca >> pagina 184 FASE 2 Organizzare la presentazione in classe Ogni gruppo le informazioni raccolte sull’elemento studiato, come farebbe una vera e propria guida turistica: potete utilizzare un , seguendo le indicazioni riportate qui sotto, ma anche un cartellone illustrato o una presentazione in Power-Point. Non dimenticatevi di indicare quanto tempo occorrerebbe per la visita al vostro monumento o opera d’arte. I compagni possono intervenire con domande e suggerimenti. presenta alla classe opuscolo da distribuire ai compagni Per essere più convincenti, potreste anche , con tecniche diverse, dell’elemento da approfondire. Per esempio, potreste produrre il modellino di una casa-torre, oppure rappresentare i particolari ingranditi del capolavoro di Rosso Fiorentino o di un’altra opera pittorica accompagnandoli con brevi descrizioni. realizzare varie rappresentazioni COME REALIZZARE UN OPUSCOLO Prendete un foglio formato A4, disponetelo in orizzontale e dividetelo in tre parti uguali, come illustrato. Sulla facciata anteriore dell’opuscolo, indicata con la lettera A, scrivete il titolo dell’opuscolo e inserite un’immagine significativa, oltre alle notizie più importanti ed essenziali. Organizzate le informazioni all’interno dell’opuscolo in maniera schematica e sintetica, corredandole con immagini e schemi, se necessario. Lasciate la facciata esterna libera, per riportare i numeri utili e le informazioni pratiche (orari, giorni di chiusura, prezzo dell’eventuale biglietto ecc.). 1. 2. 3. 4. FASE 3 Costruire un itinerario di visita A questo punto conoscete tutti i tesori di Volterra: quali vi hanno colpito in modo particolare? Quali vorreste andare a vedere davvero, organizzando una gita a Volterra? Provate a costruire un vostro itinerario di visita: scegliereste di vedere in una giornata? Perché? organizzereste le visite? Come capire se le visite desiderate sono troppe e non ci stanno in un solo giorno? Ecco uno schema per decidere l’ordine delle tappe e verificare la durata del percorso. che cosa In quale ordine MONUMENTI, MUSEI, CHIESE DALLE ORE ALLE ORE ................................................................................................................ 1. .................................... ................................... ................................................................................................................ 2. ................................... ................................... ................................................................................................................ 3. ................................... ................................... pausa pranzo ................................................................................................................ 4. ................................... ................................... >> pagina 185 FASE 4 Condividere l’esperienza Se la vostra gita diventa realtà, raccogliete il materiale necessario a fare un per condividere, una volta rientrati a scuola, non solo le conoscenze che avete acquisito, ma anche le emozioni e i momenti più divertenti di questa esperienza. report Ricordate dunque di scattare , di conservare a monumenti e musei, e tutto ciò che può documentare i momenti della vostra giornata. fotografie biglietti di ingresso dépliant Pensate poi in quale forma volete condividere l’esperienza che avete fatto: può essere un da scrivere sul quaderno, un diario , l’articolo per il della scuola. racconto di viaggio multimediale blog Ricordate che può essere interessante non solo sullo svolgimento della gita, sulla bellezza e le caratteristiche della città visitata, ma anche sulle scelte fatte per costruire il programma: perché avete preferito un museo piuttosto di un altro? Quanto avete speso? Era possibile risparmiare? Dove avete trovato le informazioni che cercavate? confrontarsi Oltre al report della gita, potrete mettere in mostra le opere realizzate a scuola per mostrare l’elemento scelto, e offrire una visita guidata virtuale ai compagni di altre classi. DIARIO DI BORDO So progettare in modo autonomo. So realizzare un prodotto artistico con tecniche e materiali differenti. So comunicare gli elementi caratteristici degli stili che ho studiato quest’anno. So presentare le caratteristiche stilistiche di un elemento artistico con un linguaggio adeguato. Ho partecipato attivamente a questo compito di realtà. Sono consapevole dell’obiettivo da raggiungere e so agire in modo adeguato. Sfrutto bene il tempo disponibile in base alle varie attività previste dal compito di realtà.