IL CINQUECENTO Raffaello Nato a Urbino nel 1483, si forma nelle Marche e in Umbria, poi lavora tra Firenze e Roma. Una vita breve (muore nel 1520, a soli 37 anni) non gli impedisce di realizzare numerosi dipinti e edifici di grande valore, tutti animati da un particolare . All’inizio della sua carriera artistica Raffaello dipinge ritratti di ricchi mercanti, concentrandosi sulle caratteristiche delle fisionomie e degli abiti, come nei due dipinti qui a fianco ( - ). Assieme a Leonardo, Raffaello è un maestro nel delineare in maniera del tutto innovativa i dipinti sullo sfondo, che appaiono in forme estremamente realistiche e con attenzione alla resa atmosferica. L’artista lavora per importanti committenti, come i papi Giulio II della Rovere e Leone X de’ Medici, per i quali realizza la serie degli affreschi delle Stanze nei Palazzi Vaticani (tra cui la ), in cui si nota l’uso di ( ). Raffaello interesse per l’antichità classica 1 2 paesaggi Scuola di Atene colori definiti e brillanti 3 CONCETTO CHIAVE Raffaello recupera l’ in figure delicate dai . armonia classica colori brillanti , 1506 ca., olio su tavola, 65x47,7 cm. Firenze, Palazzo Pitti, Galleria Palatina. 1 Agnolo Doni , 1506 ca., olio su tavola, 65x45,8 cm. Firenze, Palazzo Pitti, Galleria Palatina. 2 Maddalena Strozzi , 1510 ca., affresco. Città del Vaticano, Palazzi Vaticani, Stanza della Segnatura. 3 Scuola di Atene