LE CIVILTÀ FLUVIALI >> L'arte babilonese e assira L’arte babilonese e assira Le civiltà babilonese e assira succedono a quella sumera, in Mesopotamia, all’inizio del II millennio a.C. Attorno al 1700 a.C., ai tempi del re Hammurabi, Babilonia diviene la capitale di un vasto impero e raggiungerà il massimo splendore tra il VII e il VI secolo a.C. sotto il re Nabucodonosor II, che la arricchirà di palazzi, templi e giardini. Anche nelle città assire si costruiscono grandiosi , come quello di Sargon II a Khorsabad. palazzi reali CONCETTO CHIAVE La prima su una stele con caratteri cuneiformi. raccolta di leggi incisa Tra arte e diritto La ( ) è insieme una e , voluta dal re babilonese Hammurabi (1792-1750 a.C.): è quindi al tempo stesso un oggetto da ammirare e uno strumento per far conoscere e rispettare le leggi. Lo scopo della stele, in basalto nero, è dichiarato alla fine del testo che vi è inciso con : celebrare Hammurabi come “re di giustizia” e tramandarne la figura e le leggi ai posteri. La scena alla sommità della stele mostra l’incontro fra Hammurabi (a sinistra, in piedi) e Shamash, dio del Sole, riconoscibile dai raggi che escono dalle sue spalle. Il dio consegna al sovrano i : un anello e una verga (un bastoncino lungo e sottile). Stele di Hammurabi 1 scultura una delle più antiche raccolte di leggi caratteri cuneiformi simboli del potere , , 1792-1750 a.C., basalto, h 225 cm. Parigi, Museo del Louvre. 1 Arte babilonese Stele di Hammurabi Guerra e pace nelle sculture Gli Assiri hanno il culto della forza e delle imprese guerresche: nelle loro opere forniscono una cronaca dettagliata di e della popolazione civile delle città conquistate. Ne è un esempio il che rappresenta un gruppo di donne prigioniere e un bambino ( ), caratterizzato da un tracciato lineare e decorativo, che sporge poco dal fondo. Tipiche dell’arte assira sono anche le grandi sculture chiamate ( ), che raffigurano esseri semidivini benevoli, metà uomo, metà animale, con la , la e l' . I lamassu erano posti a protezione di porte ed edifici: quello qui a fianco, per esempio, vegliava sulla reggia di re Sargon II. La testa è probabilmente un ritratto del re stesso: dare a un essere semidivino il volto del sovrano significava attribuire a questo il potere di donare pace e prosperità ai suoi sudditi. scontri, trionfi militari deportazioni rilievo 2 “lamassu” 3 forza di un toro leggerezza di un uccello intelligenza umana , , 668-627 a.C., calcare alabastrino. Roma, Museo Barracco. 2 Arte assira Donne deportate , , 721-705 a.C., alabastro, h 420 cm. Parigi, Museo del Louvre. 3 Arte assira Toro alato di Khorsabad