L’OTTOCENTO L’ E LA dell’Ottocento ARTE STORIA , incoronato imperatore di Francia all’inizio del secolo, continua la politica espansionistica che lo porta a governare gran parte dell’Europa, fino alla sconfitta di Waterloo nel 1815, anno in cui il Congresso di Vienna sancisce l’inizio della , cioè il ritorno ai regimi monarchici. Negli anni successivi però gli Stati sono travagliati da una serie di moti insurrezionali volti a ottenere riforme politiche e sociali. In Italia, dove questo periodo è noto come , le Guerre di Indipendenza si concludono nel 1861 con l’unificazione nazionale e la proclamazione del Regno d’Italia. Intanto la si diffonde in molti Paesi, determinando profondi mutamenti nel modo di vivere e nelle condizioni sociali. Dalle campagne, masse di contadini si spostano nelle città sperando in condizioni di vita migliori, ma il lavoro nelle fabbriche si svolge in condizioni durissime, tanto da indurre spesso gli operai alla rivolta. Napoleone Bonaparte Restaurazione Risorgimento Rivoluzione Industriale Un secolo rivoluzionario L’Ottocento è costellato di grandi : la pila, la lampadina elettrica, il telegrafo, la locomotiva a vapore, le automobili, il telefono. Nascono la fotografia e il cinema, che rivoluzioneranno il modo di “osservare” il mondo. Anche dal punto di vista artistico questo è un secolo a dir poco rivoluzionario. Nella prima metà dell’Ottocento convivono diversi stili. Accanto al Neoclassicismo, nato alla fine del secolo precedente, si afferma il , che privilegia la soggettività, l’istinto, il sentimento. Nelle opere di artisti come il tedesco Friedrich o gli inglesi Turner e Constable traspaiono le emozioni e le inquietudini umane, spesso rispecchiate in un dialogo intimo con la natura, da cui l’individuo si sente sovrastato. Altri romantici, come Delacroix e Géricault, interpretano i drammi della modernità. Parallelamente si afferma anche la tendenza al , promosso dal francese Gustave Courbet, cha dà spazio a temi “duri” come il lavoro nei campi e le condizioni delle classi disagiate. invenzioni Romanticismo realismo , , particolare, 1817, olio su tela. Berlino, Musei Statali, Alte Nationalgalerie. Caspar David Friedrich Paesaggio lunare in memoria di un amico , , 1895, olio su tela. Milano, Pinacoteca di Brera. Giuseppe Pellizza da Volpedo Fiumana  >> pagina 335  Dalle impressioni al cinema Nella seconda metà dell’Ottocento si moltiplicano gli stili e le tendenze: attraverso un nuovo linguaggio costituito da macchie di colore e pennellate rapide, gli francesi superano la ricerca della riproduzione fedele della realtà. Essi privilegiano una pittura all’aria aperta ( ), che catturi le variazioni della luce nell’“impressione” immediata dello sguardo. Ricerche simili sono affrontate dai in Toscana, mentre i , in Francia e in Italia, si avvalgono degli studi scientifici sul colore. Il compito di riprodurre la realtà è ora lasciato alla , che nel corso dell’Ottocento arriva a livelli altissimi e culmina con la nascita del , l’arte delle immagini in movimento. A cavallo tra Otto e Novecento, infine, il vede nuove sperimentazioni, con proposte del tutto originali da parte di grandi artisti come Cézanne, Gauguin e Van Gogh. impressionisti en plein air macchiaioli puntinisti fotografia cinema postimpressionismo , , 1892-1893, litografia. Chaumont (Francia), Les Silos, Maison du Livre et de l’Affiche. Henri de Toulouse-Lautrec Divain Japonais Nuovi materiali, tecniche e stili Verso la fine del secolo si afferma il movimento dell’ , che pone grande attenzione anche alla e alla produzione di , delineando il gusto di una società sempre più raffinata e attenta all’arte in ogni sua forma. Nel campo della grafica si sviluppa l’ , antenata dei cartelloni pubblicitari. Art Nouveau grafica oggetti artistici d’arredo affiche , , 1895, bronzo patinato e vetro. Bruxelles, Hôtel van Eetvelde. Victor Horta Lucernario L’Europa nella seconda metà dell’Ottocento Fissa i concetti Che cos’è la Restaurazione? E il Risorgimento? Quali sono i tre stili che convivono nella prima metà dell’Ottocento? Che cosa si propongono gli impressionisti? Quali sono le nuove arti che vedono la luce nell’Ottocento? A quali prodotti si apre l’Art Nouveau, allargando il concetto di “arte”?