IL PRIMO NOVECENTO analisi d’opera attiva Giorgio de Chirico Le muse inquietanti 1916, olio su tela, 97x67 cm. Milano, Collezione privata. Leggi il testo, osserva l’immagine e completa scegliendo tra le parole elencate. pose innaturali castello angoscia e solitudine scudo piazza ciminiere al centro tre statue palcoscenico teatrale voltata di spalle • • • • • • • • • • Protagoniste di questo famoso dipinto di De Chirico sono ........................... , le , collocate su livelli differenti: la prima, in primissimo piano sulla sinistra, è ........................... ; la seconda, in primo piano ........................... , è seduta su una scatola di legno, vicino alla quale è posato una sorta di ........................... ; la terza, in secondo piano sulla destra, in ombra, sorge su un basamento. Le muse, nella mitologia ispiratrici degli artisti, sembrano le uniche abitanti di questa città, avvolta in un silenzio spettrale, e risultano “inquietanti” perché immobili, in ........................... , come private della loro originaria umanità. Le loro forme sono stilizzate e definite da una linea di contorno nera. La maggior parte dello nell’opera è occupata da una grande ........................... , con una pavimentazione di lunghe assi di legno, che sembra rialzata rispetto al resto delle architetture, come un ........................... . si staglia il perimetro di un palazzo avvolto nell’ombra; nello sfondo, al centro, si trova il ........................... estense, che ci permette di riconoscere in Ferrara la città rappresentata. Accanto a questo evidente riferimento al Rinascimento, sulla sinistra sorgono, dietro due edifici, due alte ........................... , simbolo della modernità. Il tutto trasmette un profondo senso di ........................... , rafforzato dal forte cromatismo, dal cielo scuro e irreale che lascia presagire l’alba, alla quale si contrappone una luce calda e avvolgente, che contrasta con le ombre scure e marcate di ogni singolo elemento. muse spazio Sulla destra Competenze Osserva attentamente l’opera e, facendoti ispirare da essa, inventa una storia fantastica nella quale compaiano i tre personaggi e gli elementi dell’ambiente. Poi raccontala alla classe. Con i tuoi compagni, raccogliete tutte le storie in un fascicolo, che potrà essere conservato nella biblioteca di classe.