sezione IV LA NASCITA DEL MONDO MODERNO [1480-1600] 11 La scoperta dei “nuovi mondi” p. 348 12 L’Europa e il mondo nell’età di Carlo V  p. 374 13 La Riforma protestante p. 400 14   Il Concilio di Trento e l’età della Controriforma p. 424 15    Monarchie e imperi nell’età di Filippo II p. 448    Percorsi storiografici p. 476 L’ Europa e il mondo furono interessati da profonde trasformazioni fra XV e XVI secolo, tutte strettamente connesse fra loro. L’uso della stampa favorì la circolazione delle idee, l’introduzione di innovazioni nel campo della tecnica, delle lettere e del pensiero scientifico-filosofico, ma anche l’insorgere di nuove inquietudini legate al rapporto fra sudditi e poteri costituiti, ai modi di intendere l’autorità e la fede. L’apertura di nuove vie per la navigazione oceanica contribuì ad allargare gli orizzonti geografici e le rotte commerciali, stimolando al contempo corposi processi di ridefinizione dell’identità europea. Diversi Stati monarchici riuscirono a rafforzare i loro apparati, stabilendo nuovi assetti territoriali e nuovi equilibri fra potere centrale e sudditi. La frattura religiosa creata dalla riforma protestante fu seguita da una forte reazione da parte della Chiesa di Roma, che formulò nel Concilio di Trento una risposta organica allo scisma di Lutero sia sul piano dottrinale sia su quello disciplinare. le parole della storiografia SCOPERTA/CONQUISTA p. 348 PARTICOLARISMO/CENTRALISMO p. 374 RIFORMA SPIRITUALE E POLITICA p. 400 CONTRORIFORMA p. 424 MONARCHIA/IMPERO p. 448