capitolo 12 L’Europa e il mondo nell’età di Carlo V le parole della storiografia Particolarismo/Centralismo I processi di costruzione dello Stato moderno che si avviarono in Europa tra il XV e il XVI secolo furono segnati dall’affermazione di strategie centralistiche, cioè volte al concentramento dei poteri nelle mani dei sovrani e al superamento – ancora parziale – dei particolarismi propri delle formazioni politiche medievali. Ciò nonostante, le nuove forme di organizzazione politica presentavano forti elementi di continuità con il passato, sulle quali gli studiosi si interrogano ancora in maniera costante: per tutta l’età moderna, infatti, i nobili, gli ecclesiastici, le comunità locali e gli altri poteri territoriali seguitarono a conferire validità ai loro ordinamenti e alle loro consuetudini.