sezione V Stati in costruzione [1600-1715] 16  L’Europa del Seicento fra crisi e nuovi equilibri p. 496 17  L’ascesa delle Province Unite e la rivoluzione inglese p. 526 18  L’Europa nella seconda metà del Seicento p. 552 19  Relazioni globali: la nuova fisionomia del pianeta p. 580    Percorsi storiografici p. 608 I processi di consolidamento delle monarchie europee furono segnati da accelerazioni e frenate nel corso del Seicento, influenzati anche da congiunture economiche non favorevoli. Le tendenze manifestatesi nelle diverse aree del continente non furono tuttavia omogenee: la contrazione demografica riguardò principalmente i paesi mediterranei e lo spazio tedesco, toccati anche da carestie, epidemie e guerre (prima fra tutte la Guerra dei Trent’anni, 1618-48). Al contrario, i paesi affacciati sull’Oceano Atlantico videro crescere le loro economie: i mercanti olandesi e inglesi, per esempio, riuscirono ad affermare la loro presenza in diverse aree del pianeta.  I poteri dei sovrani andarono incontro a sostanziosi processi di ridefinizione, con esiti talvolta divergenti: mentre l’Inghilterra si avviò ad accogliere un modello parlamentarista, la Francia fu segnata dal rafforzamento del potere assolutistico che raggiunse il culmine durante il lungo regno di Luigi XIV. le parole della storiografia  p. 496 Crisi del Seicento p. 526 Rivolte/Rivoluzioni  p. 552 Assolutismo  p. 580 Globale/Transnazionale