Insegna Storia dell'Italia e dell'Europa contemporanea presso l’Università di Firenze. È stato assegnista all’Università di Verona, ha conseguito il dottorato all’Università di Pisa, si è diplomato alla Scuola Normale Superiore di Pisa e ha ottenuto borse di studio in istituti di ricerca nazionali e internazionali (come l’EHESS di Parigi). I suoi interessi riguardano la storia politica e intellettuale dell’antifascismo e del fascismo e la storia italiana in prospettiva comparata europea.

Marco Bresciani

Insegna Storia dell'Italia e dell'Europa contemporanea presso l’Università di Firenze. È stato assegnista all’Università di Verona, ha conseguito il

È ricercatore di Storia Moderna all’Università di Napoli Federico II. È stato borsista dell’Istituto di Scienze Umane di Firenze e Fulbright Scholar in Residence presso la California State University di Long Beach. Ha insegnato Materie letterarie e Storia nei licei per diversi anni. Si interessa di storia culturale, politica e religiosa di età moderna e contemporanea, temi su cui ha pubblicato volumi e articoli su riviste italiane e internazionali.

Pasquale Palmieri

È ricercatore di Storia Moderna all’Università di Napoli Federico II. È stato borsista dell’Istituto di Scienze Umane di Firenze e Fulbright Scholar

È professore associato di Storia contemporanea e di Storia sociale all’Università della Calabria. È stato borsista all'Istituto Italiano di Studi Storici di Napoli, all’EHESS di Marsiglia, alla MMSH di Aix en Provence e all’Istituto di Scienze Umane di Firenze. Per dieci anni ha insegnato Materie letterarie, Storia e Filosofia nei licei. Si interessa di storia delle migrazioni e delle minoranze, del rapporto fra nazione e cittadinanza, e di storia militare del XIX secolo, oltre che di didattica della Storia come ex membro della Commissione didattica e scuola della Società Italiana per lo Studio della Storia Contemporanea.

Marco Rovinello

È professore associato di Storia contemporanea e di Storia sociale all’Università della Calabria. È stato borsista all'Istituto Italiano di Studi

PhD, ha insegnato Materie letterarie nelle scuole secondarie e Storia medievale presso l'Università di Foggia. Attualmente è ricercatore presso l'Università di Bari "Aldo Moro". I suoi interessi di ricerca riguardano principalmente la storia economica del Mezzogiorno medievale (XI-XV) nel contesto mediterraneo.&nbsp;&nbsp;

Francesco Violante

PhD, ha insegnato Materie letterarie nelle scuole secondarie e Storia medievale presso l'Università di Foggia. Attualmente è ricercatore presso

Gli autori di <i>Storie</i> sono studiosi con esperienza diretta nell’insegnamento della storia nelle scuole secondarie di secondo grado. La storia si intreccia con altre discipline, creando numerose e stimolanti occasioni di ricerca, studio e dibattito. Il testo è scritto in uno stile chiaro e lineare, con un’attenta organizzazione dei contenuti, suddivisi in paragrafi e sottoparagrafi e accompagnati da glosse laterali. Un coerente uso del grassetto facilita lo studio. Le molteplici attività didattiche mirano all’acquisizione delle principali competenze storiche e includono spunti di dibattito, cooperative learning, esposizione orale, approfondimenti, riassunti e stesure di testi argomentativi in preparazione all’Esame di Stato.

Per riprendere il filo - L’Europa e il mondo nel XIX secolo

1. L’Ottocento e la transizione alla modernità

2. Demografia, questione contadina, industrializzazione e società moderna

3. Politicizzazione e reazione

4. Imperi e Stati-nazione

5. Il predominio dell’Occidente e l’imperialismo

SEZIONE I - TRA GUERRA E RIVOLUZIONE [1899-1924]

Capitolo 1 - Conflitti e trasformazioni da Est a Ovest

1.1 Ascesa e crisi del primato europeo

ALTRI LINGUAGGI - Cuore di tenebra di Joseph Conrad

1.2 La guerra russo-giapponese e la rivoluzione del 1905

LUOGHI - Odessa

1.3 Trasformazioni imperiali da Pechino a Istanbul

1.4 Le crescenti tensioni internazionali

1.5 L’ascesa degli Stati Uniti

1.6 Le trasformazioni italiane: l’età giolittiana (1903-14)

FENOMENI - Nazione e nazionalismo in Italia

1.7 La guerra italo-ottomana e la crisi balcanica

EVENTI - Il primo bombardamento aereo

FENOMENI - L’immagine dei Balcani fra storia e pregiudizi

VERSO LE COMPETENZE

I SAPERI FONDAMENTALI

Capitolo 2 - La Grande guerra

2.1 Una complessa partita diplomatica

2.2 Le prime fasi del conflitto

2.3 L’Italia in guerra

2.4 I fronti di guerra del 1915-16

EVENTI - La dichiarazione Balfour

FONTI - I tribunali di guerra

2.5 Forme della guerra totale

FENOMENI - L’economia di guerra

FENOMENI - Propaganda di guerra e arruolamento

FONTI - Le lettere dei soldati dal fronte

2.6 Gli ultimi due anni di guerra

2.7 La guerra che finisce: i trattati e il nuovo ordine mondiale

PROTAGONISTI - John M. Keynes alla Conferenza di Versailles

FENOMENI - La questione curda

Capitolo 3 - Rivoluzione, guerra civile e nascita dell’Urss

3.1 L’Impero russo in guerra

FENOMENI - I pogrom nell’Impero russo

3.2 Dal febbraio all’ottobre 1917

EVENTI - Il treno di Lenin

FONTI - Le Tesi di aprile

3.3 Guerra civile, guerra internazionale

PROTAGONISTI - I contadini fra rivolte e rivoluzione

3.4 La nascita del comunismo internazionale

3.5 Dal comunismo di guerra alla Nep

3.6 La nascita dell’Urss e la morte di Lenin

LUOGHI - Il Mausoleo di Lenin

FONTI - Il testamento di Lenin

ALTRI LINGUAGGI - Falce e martello

Capitolo 4 - Il dopoguerra in Europa e il fascismo in Italia

4.1 La guerra continua: le violenze postbelliche

4.2 L’Europa centrorientale

FENOMENI - Lo scambio di popolazioni

LUOGHI - Vienna “la Rossa”

4.3 La Germania di Weimar

IDEE - Weimar laboratorio di democrazia e antidemocrazia

4.4 Il dopoguerra in Francia e Regno Unito

4.5 L’eredità della guerra in Italia

4.6 Il biennio rosso in Italia e lo squadrismo

FONTI - Il Programma di San Sepolcro

4.7 L’ascesa del fascismo

4.8 La disintegrazione delle istituzioni liberali

FONTI - Il discorso del 3 gennaio 1925 alla Camera

PERCORSI STORIOGRAFICI

1. La cultura antigiolittiana: culla di fascismo o di democrazia?

Salvatore Lupo - Il radicalismo antidemocratico

Emilio Gentile - Il ruolo degli antigiolittiani

2. La Grande guerra e l’inizio del secolo della violenza

Stéphane Audoin-Rouzeau/Annette Becker - L’amnesia della violenza

Niall Ferguson - Il piacere della guerra

3. Rivoluzioni russe dal basso e dall’alto

Richard Edgar Pipes - Il partito totalitario bolscevico

Andrea Graziosi - I bolscevichi e le campagne

SEZIONE II - DEMOCRAZIE IN CRISI E REGIMI TOTALITARI [1924-1945]

Capitolo 5 - La dittatura fascista

5.1 Dittatura, repressione e consenso

FENOMENI - Il cinegiornale Luce

OGGETTI - I Quaderni del carcere

5.2 Ideologia e politica culturale

FONTI - Il Manifesto degli intellettuali fascisti

FONTI - Il Manifesto degli intellettuali antifascisti

5.3 La politica economica fascista

ALTRI LINGUAGGI - La città del fascismo

5.4 L’Impero fascista

EVENTI - Le stragi italiane in Etiopia

5.5 La radicalizzazione totalitaria

FONTI - I provvedimenti per la difesa della razza

Capitolo 6 - L’Urss di Stalin e i fermenti in Cina, India e Giappone

6.1 L’Unione Sovietica dopo la morte di Lenin

6.2 La “rivoluzione dall’alto” di Stalin

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VERSO L ESAME d. Quale connessione viene stabilita tra la Prima guerra mondiale e la decolonizzazione? (massimo 10 righe)   ANALISI E RIASSUNTO Riassumi il contenuto del testo dell autore indicando gli snodi del suo ragionamento. Puoi aiutarti compilando la seguente scheda di sintesi. Uno Stato, un popolo: l eredit  avvelenata del 1914-18 Problema Tesi Antitesi Argomenti a favore della tesi   COMMENTO Nel testo compare la seguente affermazione: «Alla base delle guerre di decolonizzazione, della Seconda guerra mondiale e dei conflitti nazionalistici che ancora oggi covano in Europa orientale o nel Vicino Oriente vi è dunque non solo e non tanto la guerra in sé, bensì l insieme di problemi da questa aperti e rimasti irrisolti . Quali conflitti nazionalistici permangono ancora in Europa e nel Vicino Oriente? Sei d accordo con la tesi che le questioni irrisolte della Prima guerra mondiale, in particolare l autodeterminazione nazionale e l irredentismo, continuino a essere all ordine del giorno nelle rivendicazioni nazionalistiche del nostro tempo? 780 

T3 - Uno Stato, un popolo: l’eredità avvelenata del 1914-18

INDICE DEI NOMI A Aalto, Alvar, 587 Abdul Hamid II, sultano dell Impero ottomano, 55 Abu Abbas (pseudonimo di Muhammad Zaydan), 649 Acerbo, Giacomo, 164 Achmatova, Anna Andreevna, 755 Adams, Eddie, 502 Adenauer, Konrad, 424, 436, 440, 529 Adler, Max, 145 Adler, Viktor, 145 Agnelli, Giovanni, 64 Agustin, Miguél, 275 Ahern, Bertie, 638 Ahmad Sha h Massou d, 604 Alberto da Giussano, 654 Aldrin, Edwin  Buzz , 497 Alessandro II Romanov, zar di Russia, 110 Alexander, Harold Rupert, 355 Alexandra F dorovna Romanovna, zarina di Russia, 111 Alfonso XIII di Borbone, re di Spagna, 303 Alighieri, Dante, 197 Allende, Salvador, 684, 685 Almirante, Giorgio, 520 Amato, Giuliano, 656, 658 Amelio, Gianni, 646 Amendola, Giovanni, 173, 190, 191, 201 Andreotti, Giulio, 544, 620, 648, 649, 663 Andropov, Juri, 606 Antonioni, Michelangelo, 526 Antonov, Alexandr Ste panovic , 127 Applebaum, Anne, 416, 552, 558, 560 Arafat, Yasser, 693, 695, 700, 712 Aragon, André, 305 Arendt, Hannah, 296, 390, 394 Armstrong, Louis, 210, 257 Armstrong, Neil, 497 Artom, Emanuele, 353 Ascoli, Max, 384 Assad, Bashir al-, 722-724 Assad, Hafiz al-, 692 Attlee, Clement Richard, 402, 417, 449, 565 Audoin-Rouzeau, Stéphane, 94, 170, 175 Aza a, Manuel, 306 B Baader, Andreas, 594 Babel, Isaak, 239 Badalamenti, Gaetano, 659 Badoglio, Pietro, 212-214, 348, 350-352, 394 Baez, Joan, 503 Baghdadi, Abu Bakr al-, 722 Bakunin, Michail, 26, 185 Balabanoff, Angelica, 63 Balbo, Italo, 162 Balfour, Arthur James, 86, 87 Banfield, Edward, 530 Banksy, 730 Banzer Suarez, Hugo, 684 Barthou, Louis, 217 Basile, Carlo Emanuele, 533 Batista, Fulgencio, 477 Bauer, Otto, 26, 145 Becker, Annette, 94, 170, 175 Becker, Jean-Jacques, 180 Begin, Menahem, 692, 693 Beltrame, Achille, 69, 88, 54 Ben Alì, Zine, 720 Ben Bella, Ahmed, 453 Ben-Gurion, David, 458 Benedetto XV (Giacomo Della Chiesa), papa, 82 Benedetto XVI (Joseph Ratzinger), papa, 666, 726 Benigni, Roberto, 365 Berdsani, Pier Luigi, 665 Berg, Alban, 289 Bergson, Henri-Louis, 25 Berija, Lavrentij Pavlovic, 236, 421, 431, 432 Berlinguer, Enrico, 544, 596, 647, 648 Berlusconi, Silvio, 526, 548, 651, 653, 654, 657, 659-661, 663-665, 728 Bernanke, Ben, 717 Bernanos, Georges, 312 Berneri, Camillo, 310 Bernstein, Carl, 584, 585 Bernstein, Eduard, 26, 504 Bertiglia, Aurelio, 83 Bertinotti, Fausto, 653 Bethmann Holweg, Theobald von, 76 Beveridge, William Henry, 417, 418 Bianco, Gerardo, 662 Bin Laden, Osama, 689, 701, 708, 710 781 

Indice dei nomi

Storie: testo chiaro e organizzato con attività per prepararsi all'Esame di Stato, scritto da esperti di storia nelle scuole secondarie.