Il Medioevo
Draghi, sirene e altre
creature fantastiche.
Uno degli aspetti che caratterizza l’arte
medievale è l’utilizzo di raffigurazioni
di animali, in particolare di creature
fantastiche e mostruose.
Nelle chiese queste figure ornano capitelli, portali, altari e pulpiti ( 15 ); nei
bestiari (i “libri di bestie” diffusi nel
Medioevo), esse vengono descritte minuziosamente e rappresentate in splendide immagini, dai colori vivaci e luminosi ( 16 - 17 ).
Le forme di queste creature, spesso
ispirate da antichissime leggende, nascono alcune volte dall’innesto di parti
animali sulla figura umana, altre volte
dall’unione di parti di animali diversi.
Queste realizzazioni sono diventate
modelli per successive invenzioni fantastiche: osserva gli
esempi di queste pagine e inventa anche tu una creatura
fantastica.
FAI TU!
Realizza un bestiario fantastico
insieme ai compagni e alle
compagne, inventando gli animali
che potrebbero popolarlo.
Raccogliete le vostre creazioni in un
libro, oppure costruite un paesaggio
in un angolo della classe in cui
collocare i vostri mostri in 3D.
150 UNITÀ 4 LABORATORI CREATIVI
S 15 Tritone e Sirena in un capitello del Duomo
di Sant’Agata dei Goti (Benevento), XI-XIII sec.
T 16 Mostro alato con due teste
di cane, dal Bestiario di Aberdeen, XII sec.
T 17 Basilisco, dal Bestiario
di Aberdeen, XII sec.
ALLA MANIERA DI
MAX ERNST
Per realizzare una creatura come quelle ne I diamanti coniugali
( 18 ) piega più volte, in maniera disordinata, una striscia di carta.
Sistemala sotto a un foglio e passa sopra un pastello a cera del
colore che vuoi. Sposta il foglio e ripeti l’operazione 2 o 3 volte,
così da avere alla fine una sovrapposizione di forme i cui contorni
sono dati dalle piegature della striscia iniziale.
Ripassa con il pennarello alcuni contorni, tralasciandone altri:
non pensare ancora a che cosa può venire fuori perché il
procedimento si basa appunto sulla casualità.