I beni immobili I centri storici cittadini e, con essi, tutte quelle opere, come palazzi o giardini, che non possono essere spostate. È bene immobile tutto ciò che non può essere trasportato da un luogo all’altro: il suolo, gli alberi, gli edifici e ciò che è incorporato al terreno su cui sorgono. Appartengono dunque a questa categoria le architetture, pubbliche e private, che per la loro importanza storica e culturale sono sottoposte a tutela da parte dello Stato: le chiese, i castelli, i ponti ( 11 ), le strutture industriali, le strade, le piazze, le fontane monumentali, i palazzi con tutto quello che contengono o che li decora e che non può essere spostato ( 12 ), le ville con i giardini che le circondano ( 13 )...  11 Ponte Milvio, 109 a.C. Roma.  12 Giulio Romano, Sala dei Giganti, 1532-1535, affresco. Mantova, Palazzo Te.  13 Andrea Palladio, Villa Barbaro, veduta dell’esterno, dal 1554. Maser (Treviso). I CENTRI STORICI Una categoria particolare dei beni culturali immobili sono i centri storici ( 14 ). Per centro storico si intende la parte più antica, originaria, di una città, dove si trovano di solito i principali monumenti, i palazzi signorili, la cattedrale, i palazzi comunali, le mura ( 15 ). In quasi tutte le città italiane i nuclei antichi sono tuttora ben riconoscibili e in ottimo stato di conservazione. 208 UNITÀ 7 I BENI CULTURALI  14 Il centro storico di San Gimignano (Siena).  15 Un tratto delle mura di Lucca.