L’arte paleocristiana Dagli edifici pubblici romani agli edifici sacri del Cristianesimo I primi edifici per il culto cristiano, costruiti dal IV secolo, si ispirano a modelli dell’architettura romana. All’interno vengono usati capitelli, colonne e altri elementi architettonici che provengono da edifici romani. La chiesa La chiesa è il tempio cristiano, dove si celebrano riti religiosi alla presenza della comunità di fedeli. L’architettura riprende la struttura della basilica romana ( p. 86), un ambiente luminoso a , diviso in navate da file parallele di e coperto da in legno che sostengono il tetto a spioventi. vedi pianta rettangolare colonne capriate Nella basilica paleocristiana la porta d’ingresso è su uno dei lati corti: entrando si percorre uno spazio longitudinale (in lunghezza) che termina in fondo con l’ . Una parete con un segna il passaggio dalle navate, dove si riuniscono i fedeli, al , riservato ai sacerdoti (detti anche presbíteri, da cui “preti”). L’altare si trova davanti all’ , struttura a pianta semicircolare, sporgente all’esterno con la forma di un semicilindro. L’abside è coperta da una semisferica, detta . altare arco trionfale presbiterio abside calotta catino absidale Se una chiesa è semplicemente rettangolare si parla di : un esempio è la ( ) a Roma, della prima metà del V secolo. In molti casi però la navata centrale viene tagliata trasversalmente da un corpo di dimensioni minori, detto : si forma così una , che richiama la croce su cui morì Gesù. pianta basilicale Basilica di Santa Sabina 5 transetto p ia nta a croce Alcune basiliche sono precedute da un , un porticato addossato alla facciata, o da un , un cortile rettangolare delimitato da un porticato; al centro c’è il . nartece quadriportico fonte battesimale Una delle prime basiliche è quella dedicata a , il primo vescovo di Roma. Voluta dall’imperatore Costantino, fu edificata fuori dalla città, sul colle Vaticano, dove un’edicola segnalava il luogo della sepoltura del santo. L’edificio non è più esistente perché ricostruito in forme diverse molti secoli dopo ( p. 324), ma disegni e descrizioni testimoniano il suo aspetto originario. San Pietro vedi Basilica di Santa Sabina, 422-432, interno. Roma. 5. Disegno ricostruttivo e spaccato dell’antica Basilica di San Pietro a Roma. Le piante a croce osserva Se in una chiesa è presente il , la sua pianta è detta “a croce”. Nella pianta a , navata e transetto sono grandi uguali; nella pianta a , il transetto è più corto e, se taglia la navata a tre quarti della lunghezza, la croce è detta “ ”. La più diffusa nell’arte paleocristiana è la pianta a detta “a croce latina ”: il transetto è posto al termine del corpo della chiesa. transetto croce greca croce latina immissa T commissa >> pagina 119 Gli edifici a pianta centrale: il mausoleo Alcuni edifici per il culto cristiano sono a pianta centrale (con gli spazi ordinati intorno a un centro) e sono sormontati da una cupola: la (o ) eretta sulla tomba di un martire o sul luogo in cui era avvenuta la sua morte; ch ie sa detta “cimiter ia le” martyr io n il ( p. 115), costruito vicino a una basilica. battistero vedi Anche queste architetture si ispirano a modelli romani, in particolare al , uno spazio circolare nei giardini delle ville. ninfeo Un altro edificio a pianta centrale è il , tomba monumentale per la sepoltura di personaggi illustri ( p. 115), già in uso presso l’aristocrazia romana. Col Cristianesimo si continua a costruire mausolei, che vengono eretti in prossimità di chiese. mausoleo vedi Così il ( ), dedicato a Costantina, figlia di Costantino venerata poi come santa, era annesso alla Basilica di Santa Agnese fuori le Mura a Roma. L’ambiente, circolare, è sormontato da una cupola e illuminato da dodici finestre. Intorno corre un , cioè un corridoio ad anello, più oscuro, che è un elemento tipico dell’architettura paleocristiana. Ambiente centrale e deambulatorio sono delimitati da dodici coppie di , che provengono dai resti di antichi edifici romani. Pareti e volte, realizzate in mattoni, erano rivestite di e (la tecnica detta ). I mosaici nella volta del deambulatorio, ancora visibili, sono i più antichi dell’arte paleocristiana. Mausoleo di Santa Costanza 6 d ea mbulator io colonne con capitelli corinzi mos ai ci intarsi di p ie tre sectile opus Mausoleo di Santa Costanza, 350 ca., interno. Roma. 6. >> pagina 120 I simboli cristiani I mosaici nel deambulatorio del Mausoleo di Santa Costanza rappresentano, su fondo bianco, un intreccio di tralci di vite con pampini e grappoli, personaggi impegnati nei lavori per la vendemmia, pavoni, colombe, rami di alberi da frutto, oggetti. Le raffigurazioni non raccontano storie ma sono invece . immagini simboliche Questi antichi simboli cristiani ricorrono nell’arte sacra per secoli e arrivano fino a oggi. Eccone alcuni fra i più importanti. L’ , animale mite dal candido manto, è destinato al sacrificio, come Gesù sulla croce. agnello La ( ) richiama le parole di Gesù agli apostoli («Io sono la vite e voi i tralci»), immagine simbolica della Chiesa cristiana unita e diffusa. Frutto della vite è l’ , da cui si fa il vino, che allude al sangue di Cristo. vite 7 uva Il ( ) è Gesù che cura il suo gregge di fedeli, tenendolo unito. pastore 8 Il ( ) è il monogramma, cioè “la sigla”, del nome di Cristo, appellativo greco attribuito a Gesù che significa “l’unto” ovvero il prescelto, il Messia, in ebraico “colui che è inviato”. È composto da due lettere greche in carattere maiuscolo sovrapposte: (X) e (P), iniziali di XPISTOS (Christòs). Chrismon 9 Chi Rho La è simbolo di gloria e di martirio. palma Il in greco è , parola composta dalle iniziali (acronimo) dell’espressione greca (“Gesù Cristo Figlio del Dio Salvatore”). pesce ichtùs Iesoùs Christòs Th eo ù Uiòs Sotèr L’ ( ) è un disco luminoso, dorato, che richiama il sole. Viene rappresentato intorno alla testa di Gesù e dei santi. Già in ambito pagano rappresentava la sacralità. au r eo la 10 (particolare), 350 ca., mosaico. Roma, Mausoleo di Santa Costanza. 7. Tralci di vite (particolare), III-IV secolo, marmo, h 92 cm. Città del Vaticano, Musei Vaticani, Museo Pio Cristiano. 8. Il Buon pastore , IV secolo, marmo. Città del Vaticano, Musei Vaticani, Museo Pio Cristiano. 9. Monogramma di Cristo (particolare), VI secolo, mosaico. Ravenna, Basilica di Sant’Apollinare Nuovo. 10. Madonna col Bambino in trono L’arte paleocristiana ricorda L’architettura della basilica cristiana deriva da quella Altri edifici di culto sono il battistero e il