Regni islamici nel frattempo in... L’Islam è la più giovane e importante nata dopo l’Ebraismo e il Cristianesimo. La nuova religione nasce nel VII secolo in , fondata e predicata da (Muhammad). Islam significa “totale sottomissione” a Dio, cioè Allah. I fedeli all’Islam sono i dall’arabo che significa “sottomesso” a Dio. Il testo sacro è il , in cui sono scritte in arabo le parole di Dio “rivelate” tramite l’arcangelo Gabriele apparso a Maometto. relig io ne monot ei sta Arab ia M ao metto musulmani, muslim Corano I popoli della Penisola arabica sono uniti nel nome della stessa religione, ma nell’VIII secolo i contrasti interni portano alla formazione di indipendenti, retti da . Con una serie di conquiste, in poco tempo gli Arabi ampliano i propri domini in Medio Oriente, in Africa settentrionale e infine in Europa meridionale (Spagna, Sicilia), occupando anche territori dell’Impero bizantino. Nei territori conquistati si diffonde anche l’ . regni islamici califfi arte islamica La moschea e il minareto Il luogo dove i musulmani pregano è la ( ), un complesso architettonico racchiuso da . La sala della preghiera è preceduta da un ( ) circondato da portici coperti, con una al centro, dove il fedele compie le abluzioni, cioè si lava, per purificarsi prima di entrare. All’esterno del cortile o a uno degli angoli svettano uno o più ( ), le torri da cui i chiamano i fedeli al rito. All’interno della sala sacra si trova una ( ) decorata con mosaici e intarsi di pietre colorate, che indica la direzione ( ) della città santa della verso cui volgersi nella preghiera, inginocchiati e raccolti sul pavimento nel rito della prosternazione. A destra del si trova il ( ) dal quale il capo della comunità, l’ , dice la preghiera comunitaria del venerdì. mosch ea 19-20 mura cortile q ua drato sahn fontana minareti manar m ue zzin nicch ia mihrab qibla Mecca mihrab pulpito minrab imam Grande moschea degli Omayyadi, 708-715. Damasco (Siria). 19. Cupola della Roccia (Qubbat-as-Sahra), 687-691. Gerusalemme. 20. La Moschea o Cupola della Roccia è il ancora oggi esistente. Sorge a Gerusalemme intorno alla roccia dove, secondo i musulmani, Maometto ascese al cielo. La stessa roccia è per gli Ebrei il luogo dove Abramo stava per sacrificare il figlio Isacco. La struttura è a pianta ottagonale, sormontata da una cupola dorata. più antico edificio islamico >> pagina 133 L’arabesco e la calligrafia L’arte islamica è un’arte soprattutto a scopo religioso. Secondo l’Islam, la divinità non può essere raffigurata con sembianze umane. Architetture e oggetti, in particolare , , e ( ), vengono quindi decorati con ripetuti (il cosiddetto “arabesco”) o , l’antica calligrafia araba dai tratti eleganti. In generale l’arte islamica non racconta storie, ma evoca la bellezza divina attraverso forme non figurative, dall’aspetto ornamentale. tessuti vetri ceramiche metalli 21 motivi vegetali e g eo metrici segni cufici Lanterna da moschea, 1343-1347, vetro soffiato e smaltato, h 35,8 cm. Firenze, Museo Nazionale del Bargello. 21. Le lanterne in vetro soffiato sono decorate con stemmi e iscrizioni tratte dal Corano nella elegante . calligrafia corsiva L’arte islamica in Italia Nel IX secolo gli Arabi invadono la , situata in una posizione strategica al centro del Mediterraneo. Dal 902 vi dominano incontrastati, attuando una vera e propria colonizzazione del territorio fino alla definitiva conquista dei Normanni tra il 1060 e il 1091. Sicil ia Alla dominazione araba risalgono la configurazione di certi quartieri delle città siciliane, come Palermo o Trapani, ma anche le coltivazioni di aranci e limoni, e persino i dolci di marzapane e la pasta con le sarde. Nel X secolo si diceva che , la capitale, aveva ben . Nessun edificio islamico sopravvive in Sicilia, ma di fatto la civiltà islamica lascia un ed evidente anche nelle architetture promosse dai re , aperti alla fusione di molteplici culture. In particolare a Palermo, divenuta capitale del regno dal 1130, e nei suoi dintorni si trovano edifici, come la ( ), il Palazzo della Cuba e quello della Zisa, in cui il linguaggio bizantino si unisce armoniosamente a elementi islamici. Palermo trecento moschee segno profondo normanni Cappella Palatina 22 Soffitto della Cappella Palatina, 1130-1143 ca. Palermo. 22. La Cappella Palatina (cioè “del palazzo”) sorge nel complesso del a Palermo. Edificata per volere di re Ruggero II, la struttura sintetizza culture artistiche diverse. Se i rientrano nella , il a – alveoli intagliati di varia grandezza e forma – è tipico dell’architettura islamica. Il rivestimento, realizzato da , presenta iscrizioni in caratteri cufici e dipinti con animali fantastici, uccelli, motivi vegetali. Ma si inseriscono anche rappresentazioni di passatempi propri della vita di corte, come la caccia, la danza e il gioco degli scacchi. Palazzo dei Normanni mosaici tradizione bizantina soffitto ligneo muqarnas maestranze arabe