unità 2 civiltà dei fiumi Piramidi di Micerino, Chefren e Cheope, XXVI-XV secolo a.C. Giza (Il Cairo). Nell’antico Egitto le piramidi custodiscono la tomba del faraone, considerato figlio di Ra, il dio Sole. La mole geometrica perfetta, con la punta protesa verso l’alto, congiunge simbolicamente terra e cielo: l’edificio infatti sembra una scala verso la luce immortale del divino, che manda i suoi raggi sulla Terra. TESTO DI BASE Volume strumenti p. 3 OGGI Tenebre e luce si incontrano oggi nella piramide realizzata dall’artista Maurizio Staccioli sulla costa siciliana, fra Messina e Palermo. La struttura rossastra, cava all’interno, spunta su un’altura affacciata sul mare. Ogni anno, nel solstizio d’estate (21 giugno) al momento del tramonto, dall'orizzonte un raggio di sole penetra nella piramide attraverso una fessura verticale lungo uno spigolo: per un attimo, la luce vince le tenebre. È la luce mutevole della natura. , , 2009, acciaio “corten”, 30x20 m. Motta d’Affermo (Messina), Parco di Fiumara d’Arte. Maurizio Staccioli 38° parallelo