La camera delle meraviglie FAI tu! Sovrani e principi del Cinquecento amavano collezionare oggetti curiosi e strani, raccolti guardando ora alla scienza, ora all’alchimia e alla magia. In Italia i signori erano soliti raccoglierli negli studioli ( p. 291); nel resto d’Europa si parla di “camere delle meraviglie” per piccoli ambienti dove erano stipati all’inverosimile gli oggetti più incredibili (coralli, piume colorate, calchi di lucertola, ossa…) a cui i proprietari erano molto legati e che erano mostrati per sorprendere lo spettatore e rimarcare il proprio prestigio. vedi Il collezionismo continua anche nei secoli successivi: nella foto, , 1690 ca., un dipinto di Andrea Domenico Remps. Firenze, Opificio delle Pietre Dure. Credenza curiosa Prova a creare la tua “camera delle meraviglie” portatile! che cosa ti serve il coperchio di una scatola di cartone (quello di una scatola per scarpe è perfetto); strisce di cartone per creare i ripiani come se fosse una piccola libreria; piccoli oggetti ai quali sei particolarmente legato (biglie, figurine, piccole macchine…); tempera o acrilici; pastelli a cera. Tecnica Assemblaggio procedimento Utilizza il coperchio di una scatola per le scarpe. Dipingi tutta la parte interna con i colori. 1. Forma con il resto della scatola di cartone i ripiani del tuo scrigno. 2. Posiziona sui ripiani così creati i tuoi oggetti preziosi. 3.