Per cominciare Le vie della storia Asset ID: 10 ( ) sta-audlet-le-vie-della-storia-sei100.mp3 Audiolettura Il potere della Chiesa di Roma Il Seicento è un secolo di cambiamenti e contrasti. Dopo la crisi del secolo precedente, in seguito alla quale i protestanti non riconoscono più l'autorità della Chiesa di Roma, il nelle sue posizioni e consolida il suo potere: a Roma manifesta il proprio trionfo con la realizzazione di , come spettacolari chiese, ma anche con la risistemazione di spazi urbani e la creazione di nuove piazze ( ) e grandiose fontane. La Chiesa rafforza il suo ruolo anche attraverso , come il tribunale dell’Inquisizione. L’Inquisizione esisteva come istituzione fin dal Medioevo, ma nel 1542 nasce a Roma il , un tribunale che ha il compito di controllare e punire chi non accetta i dogmi della fede e chi pubblica o insegna teorie contrarie al cattolicesimo. Papato si irrigidisce opere monumentali 1 strumenti repressivi Sant’Uffizio Nasce come conflitto religioso anche la (1618-1648), che oppone gli Stati cattolici (Spagna e Francia) e protestanti (Inghilterra, Germania e Paesi Bassi) modificando gli equilibri politici europei. Guerra dei Trent’anni Piazza del Popolo. Roma. 1. Una delle risistemazioni urbanistiche promosse dalla Chiesa a Roma è quella di piazza del Popolo, che nel Seicento viene trasformata attraverso la costruzione delle due . monumentali chiese gemelle Nuove rotte atlantiche e nuovi ordini religiosi Le scoperte geografiche dei secoli precedenti avevano allargato gli orizzonti: nel Seicento il Mediterraneo, che per secoli era stato il centro degli scambi, appare improvvisamente piccolo in confronto alla vastità dell’Oceano Atlantico. Diventano importantissimi i , da cui si importano redditizie materie prime. A trarre vantaggio dalle nuove rotte atlantiche sono soprattutto le potenze commerciali di , e , tanto che il porto di Amsterdam diventa il più importante del mondo. commerci con le Americhe Francia Inghilterra Olanda La scoperta di nuove terre mette l’Europa in contatto con popolazioni che non conoscono il Cristianesimo. A portare il messaggio cristiano in America, in Africa e in Asia sono soprattutto i di un nuovo ordine religioso: la , fondata nel 1534 dal nobile spagnolo ed ex-militare (1491-1556). missionari Compagnia di Gesù Ignazio di Loyola La crisi dell’Italia Mentre in Europa si consolidano i grandi Stati nazionali (Spagna, Portogallo, Inghilterra, Francia e Olanda), l’Italia vive una situazione di . La Spagna controlla direttamente il Ducato di Milano e il Regno di Napoli: qui, in particolare, impedisce lo sviluppo di una borghesia imprenditoriale, sfruttando il territorio del Meridione soprattutto per la produzione agricola. La crisi italiana è aggravata da ricorrenti e da terribili . frammentazione politica carestie pestilenze Lo sviluppo della scienza Nonostante il controllo esercitato dalla Chiesa – soprattutto nei Paesi cattolici come Italia e Spagna – il Seicento è il secolo in cui diffondono nuove idee, che circolano con facilità grazie alle pubblicazioni a stampa e sconvolgono convinzioni profondamente radicate sul mondo e sull’universo. pensatori e scienziati Lo scienziato pisano (1564-1642) dimostra, attraverso l’uso del ( ), che è la Terra a ruotare attorno al Sole e non il contrario, come si era creduto per secoli: dal tribunale dell’Inquisizione, è costretto ad abiurare, ossia ad affermare pubblicamente che le sue idee sono errate. Galileo Galilei telescopio 2 accusato di eresia Nonostante questo, i suoi testi continuano a circolare, e creano le basi per la nascita del , che procede per ipotesi da verificare attraverso esperimenti. metodo scientifico Cannocchiale e lente di Galileo Galilei, 1690. Firenze, Museo Galilei. 2. Nonostante la condanna della Chiesa, gli oggetti di furono conservati quasi come reliquie: la , montata in una preziosa cornice, fu comprata dai Medici, granduchi di Firenze, protettori dello scienziato e avidi collezionisti dei suoi tesori. Galileo lente del telescopio L’Europa a metà del Seicento LEGGI LA CARTA La carta illustra la situazione europea alla fine della Guerra dei Trent'anni che si è conclusa con la nascita di un nuovo Stato: le Province unite (l'attuale Olanda), proclamatesi indipendenti dalla Spagna. All'unità territoriale dei grandi Stati nazionali (Francia, Inghilterra, Spagna, Portogallo) si contrappone la frammentazione politica dell'Impero germanico e della Penisola italiana. all'arte dalla storia Ai quattro angoli della volta della loro chiesa romana i Gesuiti fanno rappresentare simbolicamente i quattro continenti allora conosciuti. In questo modo vogliono simboleggiare la missione della Compagnia: evangelizzare tutto il mondo. Osserva la personificazione dell'Europa: una donna riccamente vestita, seduta su un cavallo. Tra le mani tiene un globo: secondo te che cosa rappresenta? Perché lo tiene in mano proprio l'Europa? , , particolare del , 1685-1694, affresco. Roma, Chiesa di Sant’Ignazio di Loyola. Andrea Pozzo Europa Trionfo di sant’Ignazio >> pagina 310 Le vie dell’arte L’attenzione al vero Si può dire che l’arte del Seicento, così come la cultura del periodo, ha , quasi in contrasto tra loro. anime differenti All’inizio del secolo due artisti molto diversi, infatti, condividono e alla raffigurazione esatta della realtà, ma le loro opere presentano sviluppi spesso opposti. Da un lato ( ), maestro della scuola bolognese, parte dallo studio dei classici per raffigurare una (per lui si parla infatti di ); dall’altro lato ( ), originario della Lombardia ma attivo soprattutto a Roma, mette al centro delle sue composizioni la realtà, anche nei suoi aspetti più estremi e disturbanti, con un . l’attenzione al vero Annibale Carracci 3 bellezza naturale e composta Classicismo Caravaggio 4 naturalismo crudo e anticonvenzionale , , 1595-1596, olio su tela, 165x239 cm. Napoli, Museo Nazionale di Capodimonte. 3. Annibale Carracci Ercole al bivio , , 1609-1610, olio su tela, 125x100 cm. Roma, Galleria Borghese. 4. Caravaggio David con la testa di Golia I due protagonisti dell’arte di inizio Seicento sono Annibale Carracci e Caravaggio: due artisti molto diversi tra loro, che però condividono l’amore per la della realtà. raffigurazione naturalistica Il Barocco Negli anni Trenta del Seicento l’arte entra in un nuovo periodo: il , un’etichetta artistica che è utile per comprendere molte caratteristiche dei decenni che vanno . Non è certo da dove derivi il nome Barocco, ma sappiamo che in portoghese il “ è una perla di forma irregolare. Qualunque sia l’origine del nome, il termine inizia a essere usato con verso la metà del Settecento per definire l’arte complicata, spesso lontana dalla raffigurazione naturalistica, di gran parte del Seicento. Oggi, caduto il significato negativo, si definisce Barocco lo stile che ama le , nelle prospettive e nelle composizioni. Pittura, scultura e architettura si fondono in una sorta di , la cui funzione è stupire lo spettatore, suscitando continuamente meraviglia ( ). Una delle caratteristiche principali del Barocco è quindi l’ , ossia la capacità di confondere realtà e rappresentazione. Il Barocco ha grande successo: da diventa lo stile dominante prima in Italia, poi nelle corti europee e addirittura nel Nuovo Mondo. Barocco dagli anni Trenta del Seicento alla fine del secolo barroco” valore negativo decorazioni spettacolari artificiose teatro 5 illusionismo Roma , , 1672-1678, marmo, diaspro e bronzo dorato. Città del Vaticano, Basilica di San Pietro. 5. Gian Lorenzo Bernini Monumento funebre di papa Alessandro VII Chigi Tipica del Barocco è la fusione tra diverse arti: questo monumento funebre per uno dei papi più importanti del Seicento è una che mescola insieme non solo e , ma anche differenti materiali pregiati. grandiosa scenografia architettura scultura L'arte del Seicento ricorda All’inizio del Seicento Prevalgono attenzione al vero e ripresa di modelli classici Dal 1630 circa Si diffonde il Barocco: fusione delle arti, teatralità, volontà di stupire Il tempo