Rococò ... La Reggia di Caserta IN VISITA A Che cosa sappiamo? Alla metà del Settecento Carlo III di Borbone, re di Napoli e di Sicilia, decide la costruzione di un’imponente reggia nella piana di Caserta: nei suoi intenti il maestoso edificio, immerso nel verde di un gigantesco parco, doveva servire sia da sia da della regione. Il modello è quello della francese Reggia di Versailles. residenza centro politico e amministrativo Dal 1751 l’architetto a capo del progetto è Lodewijk van Wittel (1700-1773): di origine olandese, lavorò soprattutto in Italia ed è infatti noto con il nome italianizzato di . Per la lentezza dei lavori, Vanvitelli morì prima che il complesso fosse terminato; nel 1759 Carlo III fu incoronato re di Spagna e smise di interessarsi alla costruzione della reggia, che fu completata solo alla fine del secolo. L ui gi Vanvitelli Asset ID: 29 ( ) sta-audlet-la-reggia-di-caserta170.mp3 Audiolettura Luigi e Carlo Vanvitelli dal 1751 Carlo III di Borbone Caserta Che cosa vediamo? All’esterno l’edificio ha proporzioni grandiose e presenta una : le facciate sono severe e movimentate da una doppia fila di fitte finestre, sopra un alto muro di pietre massicce, lavorate a . Un di ispirazione classica sorretto da alte colonne evidenzia l’ingresso principale; analoghi elementi decorano gli angoli della facciata. L’esterno. rigida simmetria bugnato timpano La facciata Se l’esterno è severo e decorato con elementi classici, come i timpani e le colonne, l’interno è uno sfarzoso esempio di stile , arricchito da : stucchi dorati, marmi, cristalli. Al centro del palazzo uno raccorda i vari piani: è formato da due rampe, e crea un sofisticato gioco di diagonali e prospettive. L’interno. rococò mater ia li prez io si scalone monumentale Lo scalone Elemento fondamentale del complesso è il grande parco che si estende alle spalle della reggia, completato da Carlo Vanvitelli, figlio di Luigi. Come a Versailles, il parco è organizzato secondo un’ intorno a un : invece di un viale, come in Francia, qui al centro scorre un , che scende dalla collina con un dolce movimento di scale e piccole cascate. L’acqua diventa così un elemento fondamentale della scenografia del parco. Il parco. elegante simmetr ia asse centrale corso d’acq ua In cima alla collina si trova una con personaggi mitologici ispirati alle Metamorfosi di Ovidio (I secolo d.C.), un poema che racconta le trasformazioni di uomini e dèi dell’antichità. La fontana narra il momento cruciale del mito di Diana e Atteone: la dea della caccia ha appena tramutato il giovane cacciatore Atteone, colpevole di averla spiata al bagno, in cervo; i cani non riconoscono più il loro padrone e stanno per sbranarlo. fontana Il tema è drammatico e sembrerebbe poco adatto a un parco reale: in realtà la concitazione e le sono rese in un modo perfetto, che doveva appassionare i visitatori. emoz io ni d ei personaggi Il parco La fontana di Diana e Atteone L’episodio di Diana e Atteone è rappresentato attraverso due gruppi scultorei diversi: qui vediamo la dea circondata dalle sue ninfe in atteggiamento di sorpresa. Alla fine della visita ho imparato che... La Reggia di Caserta si ispira alla spettacolarità di Versailles, con proporzioni grandiose, interni sfarzosi e l’ampio parco organizzato con un’elegante simmetria.