postimpressionismo l’artista Paul Cézanne Un artista innovativo, che raffigura l’essenza delle cose Il pittore francese Paul Cézanne (1839-1906) è considerato il : le sue composizioni – dai paesaggi alle nature morte, ai dipinti figurativi – serviranno da esempio agli artisti del Novecento e alla fine della sua carriera, nel 1904, un’intera stanza del Salon d’Automne, l’esposizione che si contrapponeva alle , viene dedicata alla sua produzione. padre della pittura moderna mostre uffic ia li L’elemento più innovativo dell’opera di Cézanne è la scelta di : non più la realtà oggettiva delle cose, ma la loro , la , rielaborata attraverso il punto di vista personalissimo dell’autore. cosa debba raffigurare la pittura essenza natura profonda Biografia di Paul Cézanne La scomposizione delle forme Le caratteristiche dell’arte di Cézanne sono evidenti già osservando la natura morta ( ), un soggetto solo all’apparenza semplice, a cui l’artista dedica in realtà molta attenzione. Con tonalità perlopiù uniformi, Cézanne raffigura – un piatto, un bricco, una zuccheriera –, accompagnati da mele e pere su un tavolo di legno. Dietro, si vede la porzione di un altro oggetto, forse il piede di una lampada o di un tavolo. Quello che colpisce l’osservatore è che per la prima volta dopo secoli l’artista sceglie di ( p. 215), cioè alla tecnica, inventata a Firenze nel Quattrocento, che permette di raffigurare oggetti tridimensionali sulla superficie del dipinto (che ha due dimensioni). Invece il tavolo e gli oggetti sembrano : sono visti quasi dall’alto, mentre il resto della stanza è osservato da un punto di vista frontale. Zuccher ie ra, bricco e p ia tto con frutta 32 alcuni oggetti di uso comune rinunc ia re al sistema della prospettiva centrale vedi “scivolare” verso lo spettatore Questo modo di far convivere nello stesso dipinto ispirerà molti pittori del secolo successivo, a partire da Picasso. d ue diversi punti di vista , 1888-1890, olio su tela, 61x90 cm. Mosca, Museo Pushkin. 32. Zuccheriera, bricco e piatto con frutta FAI tu! Le opere di Cézanne possono essere scomposte in forme e volumi precisi. Individua nel dipinto a fianco le figure geometriche e disegnale nella riproduzione sotto. Studiare una montagna Uno studio analogo di punti di vista differenti e soprattutto di è presente nei : per vent’anni Cezanne raffigura incessantemente ( ), vicino alla cittadina francese di Aix-en-Provence. L’artista “studia” il massiccio, i suoi volumi, il suo rapporto con i campi sottostanti, quasi . volumi nello spaz io dipinti di p ae sagg io La montagna di S ai nte-Vict oi re 33 scomponendo l’imponente massa In questo modo Cézanne costruisce una specie di “paesaggio dell’anima”, che raffigura non soltanto un luogo reale, ma anche la sua percezione. Per questo motivo sceglie : tutta la composizione è giocata sui toni del grigio scuro e violetto. colori che non corrispondono a q ue lli r ea li L’opera non è più una semplice osservazione oggettiva di uno scorcio di paesaggio (per questo infatti sarebbe bastata una fotografia), ma la di fronte a quella montagna. rappresentaz io ne delle sensaz io ni dell’artista , 1904-1906, olio su tela, 68x81 cm. Zurigo, Kunsthaus. 33. La montagna di Sainte-Victoire >> pagina 413 Una figura nello spazio Il genere del è uno dei più tradizionali dell’arte, dall’antichità al Rinascimento, fino all’arte neoclassica. Cézanne però lo tratta in modo particolarmente innovativo: in ( ), un uomo avanza nello spazio da uno sfondo quasi indistinto, riempiendo tutta la tela. Niente, nella raffigurazione del corpo, ricorda i nudi dei secoli passati: è come se le diverse fossero in una figura che non è più né bella né classica: le gambe sembrano una più lunga dell’altra, il torso è troppo ampio, il volto, chinato, osserva un punto che non riusciamo a individuare. Per la prima volta un corpo non è raffigurato per la sua bellezza o per le sue proporzioni perfette, ma analizzato come una . nudo Bagnante 34 parti del corpo stud ia te separatamente e p oi assemblate ser ie di volumi pr oi ettati nello spaz io , 1885, olio su tela, 127x96,8 cm. New York, Museum of Modern Art (MoMA). 34. Bagnante Paul Cézanne ricorda Rinuncia alla lineare e moltiplica i punti di Raffigura corpi, paesaggi e oggetti come nello spazio