avanguardie L’Astrattismo Le forme perdono ogni riferimento alla realtà e si traducono in volumi, linee e colori puri Tra il secondo e il terzo decennio del Novecento si sperimentano nuove forme d’arte: proseguendo nella strada già intrapresa dal Cubismo, alcuni artisti . Nasce così l’ , cioè uno stile che non raffigura più il mondo esterno o la realtà, ma solo linee, forme e colori. smettono di raffigurare oggetti o forme riconoscibili arte astratta L’Astrattismo in tribunale Per comprendere il clamore suscitato da questa novità nel pubblico e nei collezionisti, possiamo ripercorrere la storia di una statua dello scultore rumeno (1876-1957), attivo a Parigi. Constantin Brâncuși Nel 1923 Brâncuși crea una serie di sculture che chiama ( ), cioè “uccello nello spazio”. La forma slanciata e curva dell’opera non ricorda un uccello, perché l’artista non si concentra sugli attributi fisici dell’animale, come le ali o il becco, ma sul suo . Mancano le ali e le piume e il corpo allungato si trasforma in una ovaleggiante. Bird in Space 27 movimento nello spaz io pura forma Nel 1926 l’artista invia uno dei pezzi da Parigi a New York, per una : secondo le leggi doganali americane un’opera d’arte non dovrebbe pagare tasse al suo arrivo. Quando però gli agenti della dogana ispezionano la cassa con il pezzo, si rifiutano di classificarla come arte: affermano che per poterla definire “scultura”, l’opera deve essere una riproduzione scolpita o modellata di un oggetto naturale, in particolare di un corpo umano. Dato che , gli agenti doganali lo classificano come utensile, sotto la rubrica “Utensili di cucina e forniture ospedaliere”, obbligando il mittente, Brâncuși, a pagare il 40% del suo prezzo in tasse. L’artista è costretto allora a difendere la sua opera in tribunale, spiegando tutto il che l’ha portato a concepirla, e alla fine il giudice deve riconoscere la nascita di “nuovi movimenti artistici, i cui esponenti tentano di invece che imitare oggetti naturali”. L’Astrattismo, nonostante le perplessità, era dunque stato riconosciuto ufficialmente! mostra Bird in Space non assomigl ia a un uccello processo cr ea tivo raffigurare idee astratte   ,  , 1924, bronzo, h 127,8 cm. Filadelfia, Philadelphia Museum of Art. 27. Constantin Brâncuși Bird in Space Gli animali di Marc Prima delle sperimentazioni di Brâncuși, un artista tedesco, (1880-1916), si allontana progressivamente dall’Espressionismo per arrivare a una pittura sempre più astratta: nelle sue opere sembra quasi rifiutare la società occidentale, le città, le macchine, alla dove gli animali si muovano liberi nella natura, come già aveva fatto Gauguin ( p. 420). I sono quelli dell’Espressionismo, usati sempre in modo simbolico: il rosso per la terra, il verde e il blu per le montagne. Franz Marc ricerca di un mondo puro e incontaminato vedi colori vivaci e irr ea li In ( ) Marc raffigura una scimmia come una forma geometrica colorata immersa in una boscaglia a cui allude con i verdi e i rossi: l’animale è scomparso per lasciare spazio a un’ , disposti in modo quasi musicale sulla tela. Mandrillo 28 armon ia fatta di forme e colori   ,  , 1913, olio su cartone, 27,7x40 cm. Collezione privata. 28. Franz Marc Mandrillo Kandinskij, il teorico dell’Astrattismo Secondo i critici, il vero padre dell’Astrattismo è il russo (1866-1944). L’artista studia a Mosca e qui si appassiona alle e all’ : lo affascinano i miti e i temi della cultura russa e lo stile sfavillante dei mosaici. Le sue prime opere, eseguite tra la Russia e l’Europa, spesso hanno un fondo scuro su cui risaltano colori vivaci stesi a pennello o a spatola. Vasilij Kandinskij tradiz io ni popolari arte bizantina Nella ( ), per esempio, sul fondo scuro spiccano le di personaggi e animali (come il cavallo sulla sinistra) che procedono lente davanti ad alti edifici, . M arc ia funebre 29 macch ie colorate ancora parz ia lmente riconoscibili La svolta nell’arte di Kandinskij arriva quando, dopo essersi trasferito a Monaco di Baviera, conosce le Avanguardie europee. Insieme a Franz Marc e Paul Klee, dà vita a , “Il cavaliere azzurro”, un movimento che influenzerà a lungo l’arte contemporanea. Der Bl au e R ei ter Secondo la teoria che anima il Cavaliere azzurro, gli artisti devono esprimersi solo con colori, punti, linee, forme: sono questi gli elementi che danno vita a una composizione astratta, fortemente influenzata dalla , in cui i tratti dipinti sono . musica come note che si m uo vono libere in una partitura Il movimento del Cavaliere azzurro è importante anche dal punto di vista teorico: queste idee sono infatti pubblicate in una serie di scritti che costituiscono le basi dell’arte astratta. In ( ) Kandinskij dipinge chiazze di colore interrotte da spesse linee nere in primo piano, quasi degli incomprensibili caratteri giapponesi, o forse, come vorrebbe suggerire il titolo, dei remi. Al di là di quello che è immediatamente riconoscibile, i come le note di un’improvvisazione musicale e sembrano reagire e le emozioni dello spettatore. Remi (Improvvisaz io ne 26) 30 colori caldi e freddi si sovrappongono nello spaz io in consonanza o dissonanza con i sentimenti   ,  , 1909, olio su tela, 94x130 cm. Stoccolma, Moderna Museet. 29. Vasilij Kandinskij La marcia funebre   ,  , 1912, olio su tela, 97x107,5 cm. Monaco di Baviera, Städtische Galerie im Lenbachhaus. 30. Vasilij Kandinskij Remi (Improvvisazione 26)  >> pagina 458  Le semplici planimetrie di Klee Lo svizzero (1879-1940) è uno dei fondatori del Cavaliere azzurro insieme a Kandinskij: figlio di musicisti, suona nell’orchestra di Berna, ma in seguito privilegia la pittura come forma espressiva. Le sue opere sono : la tela diventa lo spazio dove raffigurare che solo vagamente alludono a forme reali. Per la sua arte è fondamentale anche il usato per dipingere: i cartoncini, la tela di vari spessori, la juta. P au l Klee semplici ed essenz ia li linee o campi colorati supporto ( ) è un dipinto fatto di , come indica anche il titolo. Con una semplice griglia colorata Klee riproduce così l’effetto di una metropoli con i suoi quartieri ordinati che svettano verso il blu del cielo, nella parte superiore del dipinto. Strada principale e strade secondar ie 31 linee incroc ia te che suggeriscono la p ia nta di una città   ,  , 1929, olio su tela, 83x67 cm. Colonia, Ludwig Museum. 31. Paul Klee Strada principale e strade secondarie  >> pagina 459  Forme pure e bidimensionali Diverso è l’approccio all’Astrattismo di (1872-1944), principale esponente del , nato in Olanda nel 1917. P ie t Mondr ia n N eo plasticismo Gli artisti di questo movimento – pittori, scultori, architetti e designer – scelgono di usare solo , abbracciando un tipo di Astrattismo molto diverso da quello di Klee e Kandinskij: l’arte non rappresenta l’interiorità o le emozioni dei pittori, ma con le sue allude a una . forme pure e g eo metriche forme precise raz io nalità semplice, priva di contatti con la r ea ltà In ( ) Mondrian crea una formata da rettangoli in cui si alternano, in modo solo apparentemente casuale, campiture colorate contornate di nero. I gialli e blu – colori primari – si affiancano ai neri e ai bianchi in una . Q ua dro I 32 grigl ia regolare pittura priva di sfumature, p ia tta e bidimens io nale   Biografia di Piet Mondrian   ,  , 1921, olio su tela, 96,8 x 60,5 cm. Basilea, Collezione privata. 32. Piet Mondrian Quadro I L’Astrattismo   ricorda L’arte astratta non raffigura più la  , ma solo linee, forme e                                                                                                                     Le opere di Kandinskij sono come una partitura , che interagisce con le emozioni dello spettatore                                                           Klee dipinge semplici linee e                                                           La pittura di Mondrian usa solo forme geometriche razionali e piatte