Per cominciare Le vie della storia Asset ID: 3 ( ) sta-audlet-le-vie-della-storia-grecia30.mp3 Audiolettura Le città dei re Fra il III e il II millennio a.C. nel mar Egeo si sviluppano due importanti civiltà, che prosperano sulle rotte commerciali del Mediterraneo. Hanno società e culture diverse, ma entrambe sono caratterizzate da un sistema di piccoli regni indipendenti. La 3000-1200 a.C.) è chiamata minoica dal nome di , il leggendario re di Cnosso, la città più importante dell’isola di Creta. I dei sovrani sono i centri politici, economici e culturali della pacifica e laboriosa società cretese. Il suo periodo di massima fioritura è tra il 1700 e il 1500 a.C. civiltà cretese ( Minosse grandi palazzi La (2000-1060 a.C.) è quella degli Achei, un popolo dominato da un’aristocrazia guerriera. Prende nome dalla città di Micene, il centro politico e culturale del Peloponneso. Intorno al 1450 a.C. gli Achei conquistano l’isola di Creta, ponendo fine alla civiltà minoica. Ma la loro impresa militare più celebre è la , raccontata dall’ e dall’ i due grandi poemi che gli antichi attribuiscono a Omero, poeta e cantore. civiltà micenea guerra di Troia Iliade Odissea, La civiltà greca A un periodo di declino e nuove migrazioni (detto “Medioevo ellenico”), iniziato nel XII secolo a.C., segue dall’VIII secolo una nuova crescita economica e demografica, in cui si forma una nuova civiltà, quella . Nascono città-stato autonome, le , non solo nei territori greci (Attica, Peloponneso), ma anche sulle coste dell’Asia Minore (nell’attuale Turchia) e dell’Italia meridionale (regione poi chiamata Magna Grecia). Le polis sono e hanno monete, ordinamenti politici, caratteri diversi, ma, in caso di pericolo, formano un di fronte al nemico esterno in difesa dell’ (come si chiamava allora la Grecia): le città elleniche sono unite dalla religione, dalla lingua e dalla scrittura, dalla cultura e dai miti, dal senso di libertà. greca polis indipendenti sistema unitario Ellade Le polis: unite ma divise Due importanti conflitti armati segnano la storia, la cultura e l’arte greche: le (490-478 a.C.) invasori dell’Ellade, che sono sconfitti dall’alleanza delle polis; la (371-362 a.C.), in cui Atene, Sparta e poi anche Tebe si contendono il primato fra le città greche. È l’inizio della . Da nord il regno di Macedonia impone il proprio potere sulle polis, ormai indebolite. Il re macedone guida quindi l’esercito verso oriente fino alle sponde dell’Indo, per creare l’ . Ma con la morte del sovrano (323 a.C.) l’impero si divide in vari , retti da grandi capitali. Alessandria d’Egitto, Antiochia di Siria, Pergamo ( ) nell’Eolide (oggi in Turchia) diventano centri di una , poi travolta dalla conquista romana fra il II e il I secolo a.C. guerre contro i Persiani guerra del Peloponneso crisi Alessandro Magno impero ellenico regni ellenistici 1 cultura internazionale , 190-160 a.C., marmo e calcare, dimensioni originarie 36,4x34,2 m. Berlino, Musei Statali, Pergamonmuseum. 1. Altare di Pergamo La colossale struttura, realizzata per volere del re di Pergamo, introduceva a un grande ambiente con l’altare vero e proprio dedicato a Zeus e Atena. Lungo il basamento corre un fregio scolpito con una , cioè una battaglia in cui gli dèi vincono i Giganti. Gigantomachia Le polis greche LEGGI LA CARTA Le caratteristiche del territorio greco, montuoso e impervio, favoriscono, dall’VIII secolo, la formazione di città-stato (polis) con ordinamenti politici diversi rispetto alle monarchie delle precedenti civiltà affacciate sul Mediterraneo. Le polis più importanti sono Sparta, che ha un regime oligarchico, e Atene, retta da un governo democratico: saranno grandi rivali. all'arte dalla storia Il rilievo ritrae alcune fanciulle che partecipano alla processione delle Panatenee, la festa religiosa più importante di Atene, dedicata ad Atena, dea della saggezza e protettrice della città. Osserva la veste che indossano: è il peplo, l’abito tradizionale della donna greca, fatto di lana. Prova a descriverlo. , 445-431 a.C., proveniente dal fregio ionico del Partenone ad Atene. Parigi, Musée du Louvre. Fidia e aiuti Processione delle vergini, Le vie dell’arte Civiltà minoica: l’arte di una società pacifica Il è l’invenzione più originale della civiltà minoica. Parte integrante della città, il palazzo cretese è un edificio elegante e confortevole, con terrazze, colonnati, cortili, murali a colori smaglianti. L’arte raffigura scene della , e ( ), in particolare quelli marini. palazzo pitture vita di corte piante animali 2 , 1500-1450 a.C., ceramica dipinta. Iraklion (Creta), Museo Archeologico. 2. Brocca con polipo Sulla pancia della brocca è dipinto un grande con gli occhi spalancati che muove i suoi tentacoli. Delfini, pesci, polipi e conchiglie sono temi ricorrenti nella pittura minoica, perché appartengono a quel con cui i cretesi, esperti navigatori, avevano grande dimestichezza. polpo mondo marino >> pagina 52 Civiltà micenea: l’arte di una società guerriera Le città della civiltà micenea sembrano inespugnabili e rispondono allo spirito guerriero degli Achei. Il carattere nobile e rude dell’aristocrazia micenea si riflette nelle monumentali e nei , dove spiccano oggetti preziosi in metallo, quali armi, diademi e maschere d’oro. fortezze tombe a cupola corredi funerari La periodizzazione dell’arte greca L’arte greca, che nasce nell’VIII secolo a.C., si divide per convenzione in : tre periodi l’ : l’arte greca si diffonde fin nella Magna Grecia; età arcaica (VII-VI secolo a.C.) l’ è la fase di maggior splendore, e Atene ne è il centro più importante; età classica (V-IV secolo a.C.): l’ caratterizza l’epoca dei regni ellenistici. età ellenistica (IV-I secolo a.C.): Il modello perfetto organizzate con rigore con spazi destinati alla comunità; con forme e proporzioni armoniose; in marmo e in bronzo raffiguranti dèi, eroi e atleti ( ) caratterizzati da una bellezza serena e ideale, mai toccata dalle emozioni; vasi in ornati da dipinti con scene del ( ): sono queste le testimonianze artistiche più alte della civiltà greca. L’ è il tema centrale della cultura greca. Architetture e sculture sono realizzate secondo , per ottenere forme proporzionate, pose armoniose e un fra le parti. Con questi canoni, l’arte greca presenta un modello di . La bellezza assoluta del corpo umano diventa specchio della virtù interiore, ma anche dell’armonia del creato: . Città edifici semplici sculture monumentali 3 ceramica mito 4 uomo regole razionali equilibrio uomo perfetto e immutabile bello e bene si equivalgono , 470 a.C., bronzo, h 180 cm. Delfi, Museo Archeologico. 3. Auriga di Delfi L’ , in origine, era parte di una quadriga con cavalli. È una delle poche statue dell’arte greca che ci sono pervenute. Purtroppo la maggior parte delle sculture greche in bronzo sono andate perdute e sono note a noi grazie alle numerose copie in marmo di epoca romana. Auriga in bronzo , cratere con , ceramica dipinta a figure rosse, h 54 cm. Parigi, Musée du Louvre. 4. Pittore dei Niobidi La strage dei Niobidi I Greci sviluppano una fiorente produzione di , per usi diversi. I più pregiati sono . vasi dipinti L’Ellenismo: grazia e passione Nei regni ellenistici la polis greca viene sostituita da città grandiose con l’aspetto di . Gli artisti, spesso al servizio dei monarchi, sono impegnati a dimostrare la propria : eseguono , ma anche ( ). Se in precedenza la scultura greca aveva proposto modelli di bellezza ideale, quella ellenistica rappresenta , con fisionomia e sentimenti ben caratterizzati: figure delicate e malinconiche di adolescenti, eroi animati da forti emozioni, personaggi umili dai volti segnati. metropoli abilità tecnica opere colossali piccoli oggetti preziosi 5 l’individuo , I secolo a.C., agata sardonica, 5x4,2 cm. Napoli, Museo Archeologico Nazionale. 5. Cammeo con centauro Il è un piccolo gioiello realizzato con una pietra dura lavorata a , tecnica (detta “glittica”) messa a punto presso le corti dei regni ellenistici all’inizio del III secolo a.C. In opere come questa l’artista si cimentava con oggetti molto piccoli e con materiali pregiati. cammeo intaglio L’arte greca ricorda Civiltà minoica o cretese È caratterizzata da città-palazzo; la pittura raffigura scene di vita quotidiana, animali e piante. Civiltà micenea Le città sono fortificate; sono presenti tombe a cupola con corredi in oro. Civiltà greca Le età arcaica e classica sono improntate a norme razionali; l’arte presenta un modello di uomo perfetto. Nell’età ellenistica si realizzano opere colossali; protagonista è l’individuo con le sue emozioni. Il tempo