La ceramica Uno dei generi dell’arte greca più diffusi nel Mediterraneo I Greci producono recipienti in terracotta di vario genere con forme diverse a seconda dell’ . Coppe e vasi di , diffusi sui mercati del Mediterraneo, sono decorati con pitture ( ) realizzate con Attraverso i secoli le decorazioni passano da motivi ornamentali a scene narrative, tratte dal mito e dalla guerra di Troia. uso preg io pittura vascolare pochissimi colori. La pittura racconta Intorno al 600 a.C., a Corinto e poi nella regione dell’Attica, si sviluppa una pittura con figure nere su fondo rosso: è la cosiddetta . Gli artisti talvolta firmano le loro opere, consapevoli dell’alta qualità, come fa Exekias nell’anfora raffigurante ( ). Verso il 530 a.C. ad Atene si diffonde anche la cosiddetta , in cui i rapporti dei colori si invertono. Le composizioni si arricchiscono di particolari e i personaggi diventano più espressivi. Lo vediamo nel cratere dipinto da Eufronio, con la ( ): l’eroe ucciso è sollevato dalle figure alate del Sonno e della Morte davanti al dio Ermes. tecnica a figure nere Achille e A ia ce che g io cano a dadi 23 tecnica a figure rosse Morte di Sarpedonte 24   , anfora raffigurante  , 540-530 a.C., stile a figure nere, h 61 cm. Città del Vaticano, Musei Vaticani, Museo Gregoriano Etrusco. 23. Exekias Achille e Aiace che giocano a dadi    (ceramista),   (ceramografo), cratere raffigurante la  , 510 a.C., stile a figure rosse, 45,7x55,1 cm. Cerveteri (Roma), Museo Archeologico Nazionale. 24. Euxitheos Eufronio Morte di Sarpedonte La ceramica   ricorda I vasi in terracotta sono decorati con                                                             Possono essere dipinti a figure nere su fondo oppure il contrario, a figure. su fondo                                                                                                                                                                               le tecniche Il vaso dipinto Come i vasi di fiori sui nostri terrazzi, così il vasellame di ogni epoca è fatto di terracotta. Questa è realizzata con l’ , una sostanza minerale terrosa, che in cottura diventa rossa. La terracotta è un particolare tipo di (dal greco , che significa “argilla, terra da vasaio”). argilla ceramica kéramos Materiali e procedimenti Il vasaio (o ceramista) modella un impasto di argilla e acqua, appoggiato sul (un piano girevole), e realizza così un vaso. torn io A questo punto il pittore (o ceramografo) traccia sul vaso i di figure e decorazioni. Prepara poi una particolare vernice che diventa nera nella cottura. contorni Nella , l’artefice dipinge le sagome delle figure e delle decorazioni con la vernice, ma traccerà i dettagli dopo la cottura, a freddo, incidendo le sagome nere con un punteruolo. tecnica a figure nere Nella , con la vernice il pittore prima esegue i dettagli all’interno delle sagome e poi dipinge la superficie del vaso “risparmiando” le figure. tecnica a figure rosse Terminate la costruzione del vaso e la sua decorazione, si passa alla , assai complessa, in un’apposita . cottura fornace