Alla maniera degli antichi artigiani greci FAI tu! La pittura vascolare nell’antica Grecia ebbe un’evoluzione molto interessante nei secoli. Tra il VII e il V secolo a.C., prima a Corinto, poi ad Atene, le decorazioni dipinte sui vasi si caratterizzavano per il colore che veniva dato alle figure e allo sfondo. L’uso dei colori dipendeva dalla tecnica in cui si mettevano in gioco la maestria nell’eseguire le incisioni, la cottura e i piccoli dettagli. (ceramista), (ceramografo), cratere raffigurante la (particolare), 510 a.C., stile a figure rosse, 45,7x55,1 cm. Cerveteri (Roma), Museo Archeologico Nazionale. Euxitheos Eufronio Morte di Sarpedonte Raffigura l’effetto dei vasi dell’antica Grecia: figure rosse su sfondo nero o viceversa che cosa ti serve fogli lisci di album da disegno; pastelli a cera nero e rosso; una matita o una penna; un raschietto (stecchino o chiodo); fotocopia in cui si vedano bene i disegni di un vaso greco (formato A4). Tecnica Graffitismo procedimento Utilizza il pastello a cera rosso per colorare tutta la carta liscia. Quando hai finito, ripeti l’azione con il pastello a cera nero. La sovrapposizione dei colori ti permetterà di far affiorare quello sottostante al momento di fare il disegno con uno strumento appuntito. 1. Prendi la fotocopia del tuo vaso greco e appoggiala sulla carta che hai preparato (se vuoi fermala con delle graffette). Con la matita appuntita, o con la penna, ricalca tutte le figure, le linee e le decorazioni geometriche presenti sulla fotocopia. Non rialzare il foglio fino a che non hai finito. Vedrai che il disegno rimarrà inciso sulla cera nera. 2. Raschia con la punta dello strumento tutti gli spazi necessari per far affiorare il disegno del vaso greco. Se hai scelto un disegno troppo particolareggiato concentrati soltanto sui dettagli che ritieni più interessanti. 3.