le tecniche Tecniche e modelli costruttivi L’arte del costruire è assai complessa e prevede varie competenze, fra cui quelle dell’architetto e dell’ingegnere. Nella storia antica e moderna si è cercato di acquisire nuove conoscenze per costruire strutture murarie ma , sfidando le altezze e riducendo, quanto possibile, i tempi e i costi. I Romani sono riusciti in questa sfida. resistenti leggere Metodi e procedimenti L’ (o calcestruzzo), usata dai Romani, segna una vera e propria rivoluzione nell’architettura. È un impasto compatto di piccoli frammenti di pietre, o laterizi (materiali in terracotta, come mattoni o tegole) con malta (calce mista a sabbia o cenere vulcanica, detta “pozzolana”). Il calcestruzzo, ancora umido, viene gettato nella forma costituita dal rivestimento murario, o . Si realizza così un : il paramento esterno contiene il calcestruzzo, che una volta asciutto rende la struttura in grado di sostenersi da sola (autoportante). I sono formati da blocchi di pietra lavorata (o conci), spesso di tufo, e mattoni. L’opera muraria prende nomi diversi, a seconda della composizione: per esempio può essere “a reticolo” con i conci disposti in diagonale, “incerta” se fatta di pietre irregolari, “mista” se costituita da pietre e mattoni insieme. Le tecniche . opera cementiz ia paramento muro a sacco paramenti Disegno ricostruttivo della realizzazione di un muro a sacco. L’ , cioè perfettamente semicircolare, già adottato dagli Etruschi, è perfezionato e usato abitualmente dai Romani. Le applicazioni sono moltissime: dalle porte agli archi trionfali fino ai ponti e agli acquedotti. I modelli . arco a tutto sesto Dallo sviluppo dell’arco derivano le strutture che coprono gli edifici: la (cioè un semicilindro in orizzontale), la (due volte a botte incrociate) e la (una semisfera). Cupole immense possono essere edificate solo grazie all’uso dell’opera cementizia, che rende la struttura più leggera ma anche resistente. La più grande cupola del mondo antico è quella del Pantheon a Roma, che vedrai a pagina seguente. volta a botte volta a croc ie ra cupola L’arco a tutto sesto osserva L’arco a tutto sesto è costituito da (conci) disposte , che consentono di scaricare il peso del muro soprastante all’esterno, sui , i sostegni verticali poggiati a terra. pietre triangolari a raggiera piedritti FAI tu! Disegna la sul quaderno facendo uso del compasso. porta ad arco Porta di Giove, seconda metà del III secolo a.C., tufo. Fabrica di Roma (Viterbo), sito di Falerii Novi.