CONOSCO E LOCALIZZO Il settore terziario in Italia Il 68% delle persone che lavorano in Italia è impiegato oggi nel settore terziario, che contribuisce per il 74% alla ricchezza nazionale: sono i dati che contraddistinguono un’ , matura, in cui è massima la richiesta di . economia moderna servizi Dietro il semplice dato numerico, tuttavia, coesistono : dal commercio al dettaglio ai servizi ad alto contenuto professionale e tecnologico, come quelli offerti da medici, ricercatori universitari, consulenti informatici. realtà molto diverse Geo grafici La distribuzione degli occupati nei tre settori in Italia al nord il terziario è MODERNO, al sud è più tradizionale Il terziario è per definizione un settore molto vario, una vera e propria . Questo non impedisce tuttavia che si concentri in determinati e sia più o meno sviluppato da regione a regione, con differenze sensibili in particolare tra il Nord e il Sud. rete poli A si registra la massima concentrazione di servizi alle imprese (informatici, pubblicitari, finanziari), ai quali ci si riferisce in genere come . Molto sviluppata è anche l’ , in particolare quella editoriale e televisiva. Milano terziario avanzato industria culturale è invece definita una perché le sue funzioni politiche di sede del Parlamento, del Governo e di altre istituzioni nazionali ne fanno un centro fondamentale nel campo delle di organizzazione, decisione e controllo, talvolta chiamate anche . Roma metropoli burocratica attività quaternarie Il dell’Italia presenta una struttura commerciale più rispetto al Nord (per esempio la Lombardia ha un numero di ipermercati dieci volte superiore a quello della Sicilia) e strutture turistiche meno diffuse, nonostante il ricco patrimonio paesaggistico e culturale. Sud tradizionale >> pagina 209 Il turismo è centrale nell’economia italiana L’Italia è il , e tutto il settore turistico ha grandi potenzialità anche per il futuro. Le città d’arte e i borghi storici, le attrattive naturali delle coste e delle montagne della nostra penisola, gli agriturismi delle campagne, i prodotti tipici delle varie regioni costituiscono infatti una risorsa privilegiata che l’Italia ha in più rispetto a molti altri Paesi. Città come Venezia, Firenze, Roma, distretti come quello della Riviera Romagnola, dei parchi di divertimento sul Garda o delle montagne dolomitiche, solo per fare alcuni esempi, sono vere capitali del turismo nazionale e internazionale. quinto Paese più visitato del mondo dai turisti Un parco divertimenti. I trasporti principali sono quelli stradali e aerei Lunga, percorsa dalle catene montuose delle Alpi e degli Appennini, con pianure relativamente modeste, un esteso perimetro costiero e grandi regioni isolane, l’Italia per quanto riguarda le e i : ponti, viadotti, gallerie e trafori punteggiano la rete dei trasporti su gomma (automobili, camion) e su ferro (treni). non è un Paese “facile” comunicazioni trasporti La italiana è tra le più sviluppate d’Europa con 487 000 chilometri di strade, 6700 dei quali di autostrade. rete stradale L’ è stata protagonista del grande sviluppo economico del dopoguerra, negli anni ’50 e ’60 del XX secolo: come industria, prima tra tutte la Fiat, come bene di consumo di massa (le vetture circolanti erano un centinaio nel 1899, 35 000 nel 1921, 11 milioni nel 1971 e circa 37 milioni oggi), nonché come mezzo e simbolo di uno stile di vita più agiato che consentiva gite e vacanze. automobile Anche per questo la , pur molto estesa, non è stata adeguatamente sviluppata e non ha raggiunto livelli di efficienza appropriati, mantenendo storiche “strettoie” lungo l’Appennino e in Sicilia, per esempio. La conseguenza è che l’ e solo il 6% su rotaia. rete ferroviaria 80% delle merci trasportate viaggia su strada Il , che copre il 15% dei movimenti di merci in Italia, mantiene una certa importanza negli scambi con l’estero, ma è il trasporto aereo ad aver registrato i maggiori progressi, con un’intensificazione dei collegamenti nazionali e internazionali che ha coinvolto anche molti scali minori. Gli italiani più attivi sono circa 40; i poli principali sono quelli di (Fiumicino e Ciampino) e (Linate, Malpensa, Orio al Serio); seguono per movimento turistico Venezia, Napoli, Firenze e, con funzione di nodi di collegamento, Bologna e Verona. trasporto marittimo aeroporti Roma Milano Carta interattiva – Settori produttivi in Italia Geo ATLANTE Osserva la carta: in quale area del nostro Paese i collegamenti sono più fitti? Geo CITTADINANZA Trasporto… su due ruote I problemi di traffico e inquinamento delle città suggeriscono il ritorno a un mezzo “antico”, ecologico e divertente: la , che tra l’altro sui brevi percorsi cittadini non risente delle congestioni del traffico e può risultare addirittura più veloce dell’automobile. Molti anni fa tutti andavano in bicicletta nelle campagne italiane (in pianura!), poi, progressivamente, le due ruote sono state escluse dal mondo moderno. Oggi si tratta di permettere a tutti di poter tornare a pedalare in città, estendendo il sistema delle piste ciclabili. bicicletta GUIDA ALLO STUDIO Geo CONCETTI CHIAVE Qual è la percentuale di occupati nel terziario in Italia? 1 Quali servizi sono concentrati a Milano? 2 Per quali servizi si caratterizza invece Roma? 3 Quali elementi favoriscono il turismo in Italia? 4 Con quali difficoltà deve misurarsi la rete italiana dei trasporti? 5