Compito di realtà 1 CREARE UNA MAPPA PARLANTE Studiando la geografia, hai imparato prima di tutto quali sono gli strumenti che utilizza, come vengono realizzati e come funzionano. Ora puoi metterti in gioco in prima persona, insieme ai tuoi compagni, per costruire una mappa parlante, originale e ricca di fotografie e di informazioni interessanti. Si tratta di un’attività che potrete realizzare in gruppi e nella quale ciascuno potrà contribuire in modo personale con le proprie conoscenze, utilizzando gli strumenti che gli sono più familiari e in base ai propri gusti e interessi. SCOPO: realizzare una mappa parlante.   MODALIT à di LAVORO: a gruppi. STRUMENTI UTILIZZATI : mappe e piante della zona circostante la scuola; bussola; fotocamera; evidenziatori e pennarelli; carta e penna; materiali di consultazione (libri, Internet ecc.); forbici e cartelloni. COMPETENZE COINVOLTE Competenze disciplinari Orientarsi nello spazio fisico Orientarsi su carte geografiche Utilizzare le immagini per comunicare informazioni Riconoscere il patrimonio naturale e culturale Competenze chiave Alfabetico-funzionale Matematica, scienze, tecnologia, ingegneria Digitale Personale, sociale e capacità di imparare a imparare Cittadinanza  >> pagina 220  FASE 1 Stabilire ruoli e gruppi Per raccogliere le informazioni necessarie alla realizzazione della mappa, formate dei gruppi di lavoro di almeno quattro/cinque ragazzi e ragazze. Insieme all’insegnante, ai compagni e alle compagne organizzate quindi le squadre di lavoro, tenendo presente che i membri di ciascuna dovranno assumere diversi incarichi. gestisce le mappe e le piante che si usano durante l’attività, individua i luoghi d’interesse e coordina gli spostamenti del gruppo. Navigatore 1: custodisce la bussola e la usa assieme a mappe e piante disponibili, segnala le varie posizioni d’interesse al fotografo. Navigatore 2: scatta le fotografie orientando la fotocamera verso i quattro punti cardinali rispetto a un punto d’interesse individuato. Fotografo: prende nota degli elementi importanti o curiosi che si incontrano (un monumento, un albero particolare, una casa antica) e che saranno inseriti e descritti nella mappa. Scrittore: Tenete comunque presente che durante l’attività potrete scambiarvi i compiti per provare in prima persona ciascuna delle operazioni previste. Se invece formate gruppi più numerosi, potrete suddividervi il compito riferito a ciascun ruolo (potreste avere due Fotografi, più Scrittori, altri Navigatori e così via). FASE 2 Preparare l’esplorazione Procuratevi una mappa dei dintorni della scuola, individuate l’area che vi interessa prendere in considerazione (per esempio, potrebbe essere una circonferenza con al centro la scuola e i punti più lontani a una decina di minuti di cammino) ed evidenziatela. Dividete poi quest’area in tante parti quanti sono i gruppi in cui avete suddiviso la classe, e . assegnate una zona a ciascun gruppo Organizzatevi, poi, in modo che ogni gruppo possa avere a disposizione gli strumenti necessari per l’esplorazione quando la effettuerà: le mappe e le piante della zona, la bussola, la fotocamera, carta e penna. Concordate tra voi e con l’insegnante le modalità e i tempi dell’esplorazione.  >> pagina 221  FASE 3 Esplorare e documentare Ciascun gruppo si reca nella propria area di rilevazione secondo le modalità e i tempi concordati. I conducono il gruppo sul luogo assegnato e individuano, assieme ai compagni e alle compagne alcuni punti d’osservazione strategici. Si può scegliere, per esempio, il centro di una piazza, la fermata di un mezzo pubblico, una buona posizione per fotografare una chiesa, un monumento, un palazzo particolare: i punti prescelti nella realtà dovranno essere poi accuratamente riportati dai Navigatori sulla mappa che si sta usando. Navigatori Il si posiziona in uno dei punti scelti. I Navigatori orientano correttamente la mappa verso nord utilizzando la bussola e individuano così in che direzione si trovano i quattro punti cardinali, verso ciascuno dei quali il fotografo deve scattare almeno una foto (o anche più d’una, per scegliere poi la migliore). Fotografo L’operazione viene ripetuta per ciascuno dei punti d’osservazione individuati dalla squadra sulla mappa. Lo prende nota di ciascuna fotografia, scrivendo, punto per punto, quali soggetti sono stati fotografati in corrispondenza dei quattro punti cardinali: per esempio che, nel punto d’interesse “sagrato della chiesa”, verso nord è stato fotografato l’ingresso della chiesa, verso est un parco con degli alberi, verso sud una strada, verso ovest una casa di colore bianco. Scrittore Ricordate che i ruoli possono essere scambiati più volte nel corso dell’attività. FASE 4 Organizzare e preparare i materiali Compiuta l’esplorazione, ogni gruppo stampa le fotografie scattate e raccoglie su alcuni punti d’interesse fotografati per poter scrivere didascalie complete e interessanti: per esempio, la data di costruzione e una breve storia di una chiesa o di un palazzo; che cosa vende e da quanto è aperto un certo negozio; quali linee di autobus passano per una data fermata e dove portano e così via. Per ricavare queste informazioni si possono consultare libri, altre mappe, effettuare ricerche in Internet o direttamente nelle zone esplorate, anche facendo qualche domanda alle persone! informazioni aggiuntive Quando avete raccolto sufficienti notizie, e consultando gli appunti presi dagli Scrittori, potete compilare una che avete stampato, scrivendola su un cartellino. didascalia per ciascuna foto A questo punto, incollate su un una copia esatta della mappa usata, orientata verso nord, e segnate i punti di osservazione adoperati nelle uscite per le fotografie. Se la mappa è piuttosto piccola e i punti osservati sono diversi, si può procedere incollando sul cartellone anche alcuni ingrandimenti della mappa (sempre orientati verso nord) che mettano in evidenza uno solo dei punti di osservazione. cartellone Ora siete pronti per incollare sul cartellone le fotografie scattate, in modo che siano correttamente orientate rispetto a ogni punto di osservazione, e per corredarle delle rispettive didascalie.  >> pagina 222  FASE 5 Presentare e condividere Quando ogni gruppo avrà completato il proprio cartellone, avrà realizzato una “mappa parlante” che non solo rappresenta la realtà, ma che la descrive, a chi la osserva, raccontandola in maniera più personale e approfondita. A questo punto ciascun gruppo . Chi assiste alla presentazione potrà fare domande, chiedere chiarimenti e offrire suggerimenti. presenta alla classe e all’insegnante il proprio lavoro Mettendo in comune quanto ogni gruppo ha osservato e rea­lizzato per la parte dei dintorni della scuola su cui si è concentrato, al termine della condivisione tutta la classe avrà arricchito la propria conoscenza dello spazio che circonda l’istituto. la mia esperienza Dopo aver partecipato a questo compito di realtà insieme ai tuoi compagni e compagne, la tua conoscenza dei dintorni della scuola è migliorata? Come è andata la presentazione del lavoro del tuo gruppo? Avete riscontrato interesse? Vi sono state poste domande? Pensate di dover approfondire qualche aspetto? Vi sono venute nuove idee per sviluppare l’argomento? E tu hai apprezzato il lavoro dei tuoi compagni e compagne, hai fatto domande, sei intervenuto/a? Puoi rispondere a queste domande e scrivere altre riflessioni sulla tua esperienza sul quaderno.      DIARIO DI BORDO Ho individuato i punti da cui scattare le foto per la mappa.         Ho organizzato gli elementi descrittivi (foto/didascalie) in modo corretto.         Ho individuato gli elementi fisici, artistici e architettonici principali presenti nel settore assegnato.         Ho organizzato gli spostamenti sul territorio in modo adeguato rispetto al tempo a disposizione.         Ho costruito una mappa parlante completa ed efficace per presentare l’area in cui ho lavorato         Ho portato a termine i compiti assegnati; ho argomentato e portato contributi al gruppo.