Toscana Se in passato fu la culla del Rinascimento, la Toscana ancora oggi è famosa in tutto il mondo come la , dei magnifici paesaggi collinari, dei ricchi sapori e del “buon vivere”. regione dell’arte Carta d’identità 22 992 km superficie: 2 3 738 315 ab. popolazione: 163 ab./km densità: 2 Firenze capoluogo: divisioni amministrative: Città metropolitana di Firenze Province: Arezzo, Grosseto, Livorno, Lucca, Massa-Carrara, Pisa, Pistoia, Prato, Siena 66% popolazione attiva: 8,6% tasso di disoccupazione: FIRENZE Città d’arte tra le più famose e visitate al mondo, già nel Medioevo era un importante centro culturale e commerciale. Sotto la Signoria dei Medici, durante il si arricchì di uno straordinario patrimonio architettonico e artistico, e ancora oggi il centro storico della città conserva monumenti di straordinaria bellezza, come il Duomo di Santa Maria del Fiore, Palazzo Vecchio e la celebre Galleria degli Uffizi, uno dei musei più visitati d’Italia. Firenze Rinascimento >> pagina 253 Il territorio e il clima La Toscana è la regione più estesa dell’Italia Centrale. L’ segna i suoi confini settentrionali e orientali. Tra l’Appennino e il mare si estende la catena delle , roccia calcarea bianca . Appennino Tosco-Emiliano Alpi Apuane formata da e celebre per le molte cave di pregiato marmo utilizzato fin dall’epoca romana Le rappresentano l’ambiente predominante della regione. Un caso particolare è quello delle , sfruttate fin dall’antichità per la ricchezza del sottosuolo. Più a nord si trovano le colline del , famose per la produzione di vini pregiati. colline Colline Metallifere -est Chianti La pianura toscana più estesa è il , di origine alluvionale, mentre si allunga la pianura costiera della ; a sud troviamo la , che prosegue in territorio laziale. Valdarno nel nord-ovest della regione Versilia Maremma anche Le coste sono prevalentemente basse, lineari e sabbiose, con l’eccezione dei di Piombino e del Monte Argentario. Al largo si trovano le isole dell’ : Elba , Gorgona, Capraia, Pianosa, Montecristo, Giglio e Giannutri. promontori Arcipelago Toscano (la maggiore) In Toscana si : una più interna, lungo l’arco appenninico, con estati fresche e inverni rigidi; l’altra, verso la costa, caratterizzata da estati calde ma ventilate e inverni miti. distinguono due diverse aree climatiche relativamente La popolazione La popolazione non è distribuita in modo omogeneo: ci sono vaste (le zone intorno ad Arezzo, Siena e Grosseto) e aree con un’ (intorno a Firenze, Prato, Pistoia, Pisa e Livorno). aree scarsamente abitate alta concentrazione urbana Lucca, è l’unica grande città la regione è caratterizzata da numerosi centri urbani di dimensioni medio-piccole, molti dei quali sono mete turistiche . Le favorevoli condizioni abitative, la bellezza dei luoghi e il clima mite hanno attirato in Toscana numerosi cittadini dell’Europa Centro-Settentrionale. In particolare l’area del Chianti è stata soprannominata , nome che fa il verso alle contee della Gran Bretagna, proprio per i molti residenti . Firenze : conosciute in tutto il mondo Chiantishire britannici L’economia L’ è favorita dalla fertilità del suolo e dalla mitezza del clima. Le coltivazioni principali sono quelle della vite e dell’olivo, che alimentano la produzione di e pregiati ed esportati in tutto il mondo. agricoltura dei cereali, ma soprattutto vini oli I principali sono quelli di bovini e suini. Anche l’ e lo sfruttamento di hanno una certa importanza. allevamenti estrazione mineraria fonti energetiche geotermiche La è significativa nei settori metallurgico, petrolchimico e della cantieristica navale; sono sviluppati anche i settori tessile, alimentare e conserviero, grafico-editoriale. produzione industriale dei pellami, Tra le rivestono molta importanza la lavorazione del marmo (Carrara), dell’alabastro (Volterra) e cristallo (Colle Val d’Elsa). Un ruolo di primo piano spetta al , favorito da un patrimonio artistico e naturale straordinario. attività artigianali di vetro e turismo Geo TOURING L’Abbazia di San Galgano Ai piedi delle Colline Metallifere, in un paesaggio solitario, si erge una , priva del tetto, risalente al XIII secolo. L’atmosfera è resa magica dalla presenza, nella cappella di un piccolo eremo a poca distanza, di una , proprio come quella che, secondo la leggenda, Artù dovette estrarre per provare di essere il vero re dei Britanni. L’abbazia e l’eremo sono dedicati a san Galgano, un nobile toscano che, si racconta, abbandonò una vita di vizio e lusso e si ritirò qui, conficcando la propria spada in un masso per farne una croce davanti alla quale pregare. grande abbazia in rovina spada nella roccia GUIDA ALLO STUDIO Geo CONCETTI CHIAVE Qual è l’ambiente naturale predominante in Toscana? 1 Da quali tipologie di insediamenti è caratterizzata la regione? 2 Quali attività artigianali sono tipiche della regione? 3