Marche Le Marche racchiudono in una sola regione tutte le bellezze della penisola italiana: cristallino, dolci , pittoreschi ricchi di storia e selvaggi . mare colline borghi paesaggi montani Carta d’identità 9366 km superficie: 2 1 532 643 ab. popolazione: 163 ab./km densità: 2 Ancona capoluogo: divisioni amministrative: Province: Ancona, Ascoli Piceno, Fermo, Macerata, Pesaro-Urbino 62,2% popolazione attiva: 10,6% tasso di disoccupazione: ANCONA Fondata nel IV secolo a.C. da coloni provenienti da Siracusa, sorge intorno a un vero e proprio che ha reso la città un importante scalo commerciale. Oggi Ancona presenta due nuclei urbani ben distinti: la città vecchia, percorsa da strette vie e scalinate, che occupa il Colle Guasco e ospita un bellissimo Duomo medievale, e quella nuova, attraversata da strade rettilinee che confluiscono verso il porto. Ancona porto naturale Il territorio e il clima Il territorio delle Marche è caratterizzato da rilievi, in gran parte verdeggianti e coltivati, che si spingono fino al mare o a breve distanza dalla costa. Le aree pianeggianti sono . morbidi molto ristrette Lungo il confine occidentale si elevano i monti dell’ , che raggiunge la sua altezza massima con il Monte Vettore (2476 metri), nel gruppo montuoso dei . La catena appenninica digrada verso est . Appennino Umbro-Marchigiano Sibillini nella fascia collinare L’ si estende in direzione nord- sud ed è formata da rilievi tondeggianti e strette vallate; l’altezza delle colline diminuisce progressivamente procedendo verso la costa. La è bassa e regolare, senza insenature e promontori pronunciati, con la sola eccezione del , uno sperone roccioso che si innalza nei pressi di Ancona formando alte e spettacolari falesie. area collinare , intensamente coltivata, ovest/ -est costa Monte Conero I sono brevi e a carattere torrentizio; i principali sono il Metauro, l’Esino, il Chienti e il Tronto. fiumi Lungo la costa il clima è , con estati non eccessivamente calde e inverni relativamente miti; nell’entroterra è influenzato dai rilievi, con inverni freddi e nevosi ed estati piuttosto fresche . marittimo e temperato in particolare sui versanti appenninici >> pagina 255 La popolazione Le Marche non sono una regione molto popolata, perché l’assenza di pianure ostacola l’insediamento umano; la di popolazione nelle zone abitate, tuttavia, è , soprattutto nelle aree costiere tra Ancona. Non ci sono grandi ; prevalgono centri di piccole e medie dimensioni abbastanza distanti tra loro, costruiti in prevalenza sui rilievi collinari. densità abbastanza elevata Pesaro e città L’economia L’ ha un ruolo notevole nell’economia regionale; sulle colline e nelle vallate dell’interno si coltivano cereali, barbabietole da zucchero, ortaggi, frutta, viti. Anche l’ rappresenta un’importante risorsa, soprattutto quello di bovini e suini, questi ultimi utilizzati per la produzione di di insaccati. agricoltura allevamento rinomate varietà La è molto sviluppata e i principali porti pescherecci sono quelli di Ancona e San Benedetto del Tronto. Negli ultimi l’ è molto , grazie al proliferare di numerose aziende di piccole e medie dimensioni, soprattutto lungo la costa. I settori più rappresentativi sono quelli tessile, dei mobilifici e della lavorazione delle pelli; nell’entroterra, Fabriano è Castelfidardo di strumenti musicali, in particolare fisarmoniche. pesca Pesaro, decenni industria si sviluppata dal XIII secolo famosa per la produzione cartiera, mentre vanta una lunga tradizione nella fabbricazione Il è in forte crescita grazie alle località balneari e alle città d’arte; negli ultimi anni l’entroterra esercita un richiamo crescente sui turisti e è sempre più diffuso l’agriturismo. turismo nelle aree collinari La linea costiera è percorsa dalla ferrovia e dall’autostrada , mentre la rete viaria interna è meno sviluppata. , dalla statale adriatica Le colline marchigiane hanno dolci pendii coltivati. Geo TOURING Il Palazzo Ducale di Urbino Con le sue due alte torri circolari, il domina il centro storico della città. Uno tra i più begli esempi di architettura rinascimentale italiana, fu fatto costruire dal duca (1422-1482), signore della città. Federico era un grande patrono delle arti e il palazzo ospita ancora oggi una ricchissima galleria con dipinti di celebri maestri, come , che nacque proprio a Urbino, e . Nel 1998 il Palazzo Ducale, insieme al resto del centro storico di Urbino, è stato dichiarato dall’UNESCO. Palazzo Ducale di Urbino Federico di Montefeltro Raffaello Sanzio Piero della Francesca Patrimonio Mondiale dell’Umanità GUIDA ALLO STUDIO Geo CONCETTI CHIAVE Individua sulla carta dove si trovano le vette più elevate della regione: a quale gruppo montuoso appartengono? 1 Quali sono le aree maggiormente popolate? Per quale ragione, secondo te? 2 Dove è più presente il turismo? Ritieni abbia prospettive di ulteriore espansione? 3