Abruzzo Tra splendide spiagge, montagne innevate e borghi ricchi di fascino, l’Abruzzo è una terra che non ha dimenticato le proprie . tradizioni agricole e pastorali Carta d’identità 10 763 km superficie: 2 1 317 239 ab. popolazione: 122 ab./km densità: 2 L’Aquila capoluogo: divisioni amministrative: Province: L’Aquila, Chieti, Pescara, Teramo 56,8% popolazione attiva: 11,7% tasso di disoccupazione: L’Aquila Circondata da un’alta cerchia di montagne, fu fondata nella seconda metà del XIII secolo per volere dell’imperatore . Oggi il centro storico della città, ricco di edifici di grande pregio architettonico come il Castello, la Basilica di Santa Maria di Collemaggio e l’antica università fondata nel 1596, si deve ancora riprendere dal forte terremoto che colpì la regione nell’aprile 2009, provocando gravi danni e circa 300 vittime. L’Aquila Federico II di Svevia Il territorio e il clima L’Abruzzo è una regione prevalentemente montuosa, ma procedendo verso il mare i rilievi lasciano il posto alle colline che digradano sino alla costa. Nella parte occidentale della regione dominano i , che comprendono le vette più elevate della dorsale appenninica: il , con l’unico ghiacciaio appenninico), la , il Monte Velino e i Monti della Meta. e meridionale sistemi montuosi Gran Sasso d’Italia (2912 metri) i resti del Ghiacciaio del Calderone ( Maiella (Monte Amaro, 2793 metri) , i Monti della Laga Procedendo verso est, i rilievi montuosi , dall’aspetto ora arido e brullo, con terreni argillosi soggetti a frane, ora verde e coltivato. lasciano spazio alla fascia collinare La è pianeggiante , originato dai depositi alluvionali dei fiumi Tronto, Vomano, Pescara, Sangro e Trigno, brevi e a regime torrentizio. Il litorale è caratterizzato da ampie spiagge di sabbia e solo nella parte meridionale più alto e frastagliato. costa , lunga e quasi rettilinea, l’unico tratto della regione è un po’ Il clima è di tipo lungo le coste e nell’entroterra, dove non giunge l’influenza mitigatrice del mare. Sui rilievi, invece, è , con inverni lunghi e freddi e precipitazioni abbondanti. mediterraneo continentale appenninico >> pagina 261 La popolazione L’Abruzzo è una regione a abitativa, a causa della conformazione del territorio. Gli abitanti sono distribuiti in modo irregolare: si addensano lungo la fascia costiera, nelle conche pianeggianti e nelle zone collinari più basse, soprattutto nell’area Pescara e Chieti, mentre le zone montuose più elevate sono pressoché disabitate. bassa densità circostante Il borgo di Scanno. L’economia L’Abruzzo è oggi una delle regioni economicamente più sviluppate dell’Italia Centro-Meridionale grazie al miglioramento delle vie di comunicazione, alla disponibilità di energia idroelettrica e ai giacimenti di metano scoperti recentemente nella zona di Vasto. L’ , praticata soprattutto nella costiera del Fùcino di Sulmona, produce patate, cereali, ortaggi, barbabietola da zucchero. Tipiche sono le coltivazioni di zafferano e liquirizia. L’ degli ovini, un tempo attività tradizionale della regione, è ancora diffuso, anche se non si pratica quasi più la , cioè il trasferimento stagionale delle greggi dagli allevamenti di pianura ai pascoli di montagna. agricoltura fascia , nella Piana e nella conca allevamento transumanza Molte piccole e medie sono attive sia nei settori tradizionali (alimentare, pellami, tessuti, mobili) sia in quelli tecnologicamente più avanzati (meccanico ed elettronico). industrie Il è in crescita nei centri balneari della costa, nelle zone montuose interne e nei parchi naturali. Il traforo del Gran Sasso collega Teramo all’Aquila e a Roma, il più lungo tunnel stradale dell’Italia peninsulare. A Pescara si trovano il maggiore porto e il principale aeroporto dell’Abruzzo. turismo ed è Geo TOURING Il Museo Archeologico Nazionale d’Abruzzo Il , a Chieti, è il più importante della regione e custodisce straordinari reperti che documentano la vita quotidiana e l’arte di queste terre fin dalla preistoria. Il reperto più famoso del Museo è il cosiddetto (nella foto), una statua in pietra eccezionalmente ben conservata, risalente al VI secolo a.C., ritrovata da un contadino nella necropoli di Capestrano, presso L’Aquila, nel 1934. È alta più di 2 metri e rappresenta un guerriero appartenente all’antico popolo italico dei Vestini. Museo Archeologico Nazionale d’Abruzzo Guerriero di Capestrano GUIDA ALLO STUDIO Geo CONCETTI CHIAVE Individua sulla carta i maggiori sistemi montuosi e massicci della regione, ordinandoli in base all’altitudine. Che cos’è e dove si trova il Calderone? 1 La densità di popolazione dell’Abruzzo è alta o bassa? Per quali ragioni? 2 Da che cosa è stato favorito lo sviluppo economico dell’Abruzzo? 3