TROVO LE RELAZIONI Noi e la collina La collina è un ambiente profondamente segnato dalla presenza e dall’attività dell’uomo. Questo legame ha spesso arricchito il territorio invece di degradarlo. La collina è uno degli ambienti preferiti dall’uomo Le colline hanno sempre attirato l’uomo. Sono infatti moltissimi gli insediamenti sorti, nel corso della storia, sulla cima di alture. Alcuni sono addirittura cresciuti fino a diventare grandi città, come Roma, sorta sui famosi sette colli. I motivi che hanno indotto l’uomo a preferire le colline sono molti. Innanzitutto, costruire in una permetteva di controllare meglio il territorio circostante e di difendersi più efficacemente in caso di attacco. Ma la ragione principale è la del terreno di molte aree collinari. Nell’Europa Meridionale, per esempio, le colline sono particolarmente adatte a svariate coltivazioni, prime fra tutte la e l’ . posizione elevata fertilità vite ulivo In genere le colline europee hanno risentito meno di altri ambienti delle grandi trasformazioni dell’epoca contemporanea, come l’industrializzazione e l’espansione delle città. Il terreno collinare, con i suoi saliscendi, non è infatti molto adatto a costruirvi grandi edifici come quelli industriali. San Gimignano, città medievale. Oliveto. Vigneto. Le tradizioni sono una risorsa per l’economia e per il turismo Le colture tipiche della collina, come la vite, l’ulivo e gli alberi da frutto, si sono dimostrate poco adatte alle nuove tecniche agricole, basate sulla progressiva meccanizzazione, cioè sull’impiego di macchine diffuso nelle regioni pianeggianti. Molte regioni collinari hanno perciò conservato il , così come i loro caratteristici borghi.   proprio paesaggio agricolo tradizionale Questa sostanziale arretratezza è stata per molto tempo un fattore negativo per le aree collinari, che hanno subìto un processo di spopolamento simile a quello che ha interessato le montagne. Oggi però questo attaccamento alle tradizioni e alle vecchie abitudini ha rivelato i suoi aspetti positivi. Dalle aree collinari provengono infatti molte delle europee: soprattutto vini, olii, salumi e formaggi conosciuti in tutto il mondo per la loro qualità, dovuta proprio alla specificità del territorio in cui sono realizzati e ai metodi tradizionali della produzione. Una ricchezza gastronomica che, unita alla e al loro , ha cominciato ad attirare moltissimi turisti.   eccellenze alimentari bellezza dei luoghi patrimonio storico e artistico   Geo ATTUALITÀ Cinghiali e agricoltura: una difficile convivenza Gli agricoltori che possiedono coltivazioni nelle aree collinari devono fare i conti con il problema causato dagli animali selvatici. I più dannosi sono i i quali, non avendo nemici naturali, negli ultimi decenni si sono moltiplicati a dismisura in tutta Italia. Soprattutto di notte, escono dai boschi in cerca di cibo e invadono i campi coltivati, . Gli agricoltori sono corsi ai ripari installando, dove possibile, intorno ai campi per tenere a bada gli animali, ma in aree come le colline del Chianti in Toscana, dove si coltivano viti e olivi di grande pregio, le scorribande dei cinghiali causano ingenti perdite economiche. cinghiali devastando le colture recinzioni elettrificate Per arginare il problema le autorità hanno concesso permessi speciali per i cinghiali e ridurne così la popolazione, e promosso progetti di , che prevedono la cattura degli animali e il loro spostamento in aree più selvagge, dove provocano meno danni. cacciare trasferimento forzato