trovo le relazioni I confini dell’Europa tra geografia e storia I   dell’Europa sono una  . La civiltà europea si contraddistingue piuttosto per   nel modo di vivere, che si sono sviluppate nel corso di millenni, in modo non lineare. confini geografici convenzione caratteristiche comuni i confini dell’Europa sono convenzionali Come forse ricorderai dallo scorso anno, quello che si identifica come “continente Europa” ha un’importante particolarità geografica: non è interamente circondato dalle acque e quindi non risulta, secondo una definizione geografica rigorosa, un vero e proprio continente. In questo senso, l’Europa è parte di una massa continentale più ampia chiamata che, come dice il nome, comprende anche l’Asia. Eurasia I confini tra Europa e Asia sono infatti segnati in modo , cioè in base a fattori storici, politici e culturali, e variano anche a seconda delle diverse tradizioni geografiche. Sono inoltre confini che, nel corso della storia, si sono spostati proprio per fattori culturali, seguendo la diffusione della civiltà europea in nuove regioni. convenzionale La Rivoluzione Industriale e l’Illuminismo hanno plasmato l’identità culturale europea Secondo gli studiosi, nelle regioni che comprendono la Penisola Iberica e quella Italiana, la Francia e la Germania, il Regno Unito e una parte della Penisola Scandinava, nel corso dei secoli si sono sviluppate nel modo di vivere, di mettersi in relazione con il territorio, di organizzare la vita quotidiana, le città e la società nel suo complesso. caratteristiche comuni L’ che oggi intendiamo come europea si è dunque sviluppata nell’Europa Occidentale e Settentrionale, poi ha esteso via via la sua influenza verso est, sino agli attuali confini tra Europa e Asia. identità culturale Alcuni processi storici che hanno plasmato la cultura europea hanno vissuto tappe importanti anche in  secoli non troppo lontani nel tempo. Al XVIII secolo risalgono, infatti, sia quella Industriale Rivoluzione che, a partire dall’Inghilterra, ha dato origine all’economia moderna, sia il movimento culturale e filosofico dell’ Illuminismo . Quest’ultimo, nato in Francia, ha contribuito da una parte a diffondere il pensiero scientifico e dall’altra ad affermare quegli ideali di libertà e uguaglianza che stanno alla base del concetto di democrazia. La città inglese di Stockport all’epoca della Rivoluzione Industriale. millenni di storia hanno disegnato il paesaggio europeo Diversi tratti di questa identità comune hanno un particolare significato per la geografia, poiché riguardano il modo in cui le popolazioni si relazionano con il , vi si insediano e ne traggono le fonti di sostentamento, modificandolo e contribuendo a definirlo così come lo vediamo. L’aspetto attuale del nostro continente è anche il frutto di . territorio millenni di storia Basta considerare, per esempio, la forma assunta dalle città europee e il modo in cui queste si distribuiscono sul territorio, con una densità che non si verifica altrove. L’Europa, infatti, è il continente con la più alta percentuale di popolazione che vive nelle città (tasso di ), e le caratteristiche dei suoi insediamenti sono del tutto particolari. Diversa urbanizzazione mente da quello che accade, per esempio, in Asia e in America, dove si osservano estese campagne punteggiate qua e là da villaggi, e poi enormi megalopoli in cui si concentra la maggior parte della popolazione urbana, nel nostro continente  moltissime città , perlopiù di dimensioni piccole e medie, disegnano sul territorio una rete molto fitta e compongono vaste regioni urbane. Sin da tempi molto antichi, infatti, la città è stata il centro della vita politica e sociale degli europei, l’unità fondamentale su cui basare l’organizzazione del territorio e dell’economia. Si tratta del modello di città che si è definito all’epoca delle  , le   classica, poi assimilato e rielaborato dai  . Questi ultimi, come vedrai nelle prossime pagine, sono stati gli artefici di una prima “unificazione” dell’Europa: quando colonizzavano nuove terre diffondevano anche questo modello, insieme alla loro cultura, a un certo modo di coltivare e alle infrastrutture che costruivano (strade, ponti). polis città-Stato della Grecia Romani Da allora, l’identità culturale europea ha continuato a definirsi e a diffondersi secondo un processo tutt’altro che lineare, con   e anche passi indietro, come nel caso di guerre o anche solo del prevalere in determinate regioni di influssi culturali diversi. Questo processo è in atto ancora oggi, come vedrai fra poco, quando parleremo di Unione Europea e integrazione. interruzioni La rete di insediamenti creata dai Romani sui territori conquistati. Anche nell’Italia medievale, come nell’antichità classica, la città è stata l’unità politica, economica e sociale fondamentale. I   medievali infatti funzionavano come tante città-Stato, avevano leggi proprie e battevano moneta, regolavano la vita dei propri cittadini e controllavano una porzione più o meno ampia del territorio circostante. Comuni L’immagine satellitare notturna mette in evidenza l’alto tasso di urbanizzazione europea. GUIDA ALLO STUDIO Geo CONCETTI CHIAVE  Perché i confini tra Europa e Asia sono considerati convenzionali? In base a quali fattori sono stati definiti? 1  Quali sono i tratti che definiscono l’identità culturale europea? 2