CONOSCO Le politiche comunitarie L’Unione Europea promuove una serie di   che riguardano tutti i campi della vita socioeconomica. Tuttavia, un ruolo fondamentale è svolto innanzitutto dalle politiche di   o  , che sono volte a ridurre gli squilibri tra i vari Paesi, e dalle politiche di  , che intendono affrontare le sfide poste dalla modernità. politiche comunitarie solidarietà coesione innovazione Il tentativo dell’Unione Europea di superare i particolarismi interni, smussare gli squilibri tra i vari Paesi e proporsi come un sulla scena mondiale è un progetto molto ambizioso. Siamo solo agli inizi di questo cammino e uno dei nodi fondamentali da affrontare in vista di un’integrazione europea a più ampio raggio è rappresentato dal , e dall’equilibrio, tra le e i degli Stati membri. Le decisioni di questi ultimi continuano ad avere un peso preponderante, ma già oggi quasi la metà delle leggi che entrano in vigore nei Paesi dell’UE è emanata a livello comunitario: in altre parole, le decisioni espresse soggetto “politico” unitario rapporto istituzioni comunitarie governi nazionali dall’Unione cominciano ad avere ripercussioni sulla vita concreta dei cittadini di ogni singolo Paese. LE POLITICHE DI SOLIDARIETÀ INTENDONO RIDURRE GLI SQUILIBRI Come suggerisce il nome, le hanno lo scopo di “accompagnare” il processo di formazione del mercato unico, tra i vari Paesi. È un intervento indispensabile per la coesione dell’Unione Europea, soprattutto dopo l’ingresso degli ultimi 13 Paesi, caratterizzati da economie ancora giovani e immature. Queste politiche stabiliscono misure strutturali e stanziano fondi per lo sviluppo delle regioni più arretrate, dei settori industriali in difficoltà, delle aree coinvolte in trasformazioni economiche. Promuovono inoltre la competitività e l’ all’interno delle regioni e stimolano la cooperazione territoriale, cercando di offrire soluzioni comuni a problemi comuni in ambiti come lo sviluppo urbano, rurale e costiero, le relazioni economiche e la creazione di piccole e medie imprese. politiche di solidarietà riducendo gli squilibri occupazione Lo stanziamento viene effettuato tramite il , che finanzia progetti ambientali e le infrastrutture nel settore dei trasporti, e due fondi strutturali: il o e il o . Fondo di Coesione Fondo Europeo di Sviluppo Regionale FESR Fondo Sociale Europeo FSE  >> pagina 25  LA POLITICA AGRICOLA COMUNE INCORAGGIA LA SOSTENIBILITÀ Finanziata dal , la è una realtà comunitaria che esiste fin dagli anni ‘50 del XX secolo. Il suo scopo principale è garantire un tenore di vita equo a chi opera nel settore agricolo, stabilizzare i mercati, assicurare prezzi ragionevoli alle derrate alimentari. Nel 2017 circa il 34% dei fondi a disposizione dell’Unione Europea è stato destinato ai progetti nell’ambito della PAC. Fondo Europeo Agricolo di Orientamento e di Garanzia (FEAOG) Politica Agricola Comune (PAC) Lo sviluppo che la PAC ha indubbiamente contribuito a determinare ha comportato però anche l’insorgere di numerosi problemi, tra i quali l’ , legato all’uso massiccio di fertilizzanti e prodotti chimici. Più recente è la preoccupazione relativa all’allarme per la scomparsa di alcune coltivazioni tradizionali, divenute poco convenienti per gli agricoltori. inquinamento dei suoli Oggi al centro della politica agricola dell’UE ci sono: l’incoraggiamento di che non danneggino l’ambiente e preservino la diversità dei paesaggi; pratiche agricole sostenibili una politica di che valorizzi le colture tradizionali; tutela dei prodotti tipici una riforma della politica della pesca al fine di e di fornire un sostegno finanziario a chi opera nel settore, spesso in difficoltà. proteggere le risorse ittiche Agricoltura sostenibile: al centro della politica agricola dell’UE. LE POLITICHE SOCIALI STABILISCONO UNA BASE MINIMA DI DIRITTI Anche in ambito sociale l’Unione Europea interviene a smussare gli squilibri presenti nei vari Paesi, sia tramite aiuti finanziari sia attraverso una serie di normative volte a stabilire una (istruzione, sanità, previdenza) e un sostegno in caso di difficoltà economiche ( , povertà). base minima di diritti sociali disoccupazione La , adottata dal Consiglio Europeo nel 1991 e poi implementata nella Carta dei diritti fondamentali entrata in vigore con il Trattato di Lisbona del 2009, definisce i diritti di cui devono beneficiare i lavoratori dell’UE: tra gli altri, quelli di libera circolazione, di equa retribuzione e parità di trattamento tra uomini e donne, di sicurezza e igiene sul lavoro, di tutela dei bambini, degli anziani e dei disabili. Carta comunitaria dei diritti sociali fondamentali Sicurezza sul lavoro: un “diritto sociale fondamentale”. LE POLITICHE DI INNOVAZIONE guardano al futuro benessere Le interessano quegli ambiti in cui si gioca il dei cittadini europei, raccogliendo le sfide poste dalla società moderna: in primo piano ci sono i temi dell’ambiente e dello sviluppo sostenibile, le politiche energetiche, l’innovazione tecnologica, l’istruzione, la cultura e la ricerca, il potenziamento del sistema dei trasporti. politiche di innovazione futuro benessere Ridurre l’inquinamento: uno degli obiettivi delle politiche comunitarie.  GUIDA ALLO STUDIO Geo CONCETTI CHIAVE  Che cosa si intende per politiche comunitarie? 1  Di che cosa si occupano le politiche di solidarietà? Attraverso quali fondi operano? 2  Come sono cambiati gli obiettivi della Politica Agricola Comune dalla sua nascita a oggi? 3  Quali sono i diritti sociali garantiti dell’UE? 4  Quali ambiti interessano le politiche di innovazione? 5 Geo WORDS  / Cohesion Fund •   / European Regional Development Fund •   / European Social Fund •   / Common Agricultural Policy Fondo di Coesione Fondo Europeo di Sviluppo Regionale Fondo Sociale Europeo Politica Agricola Comune