Compito di realtà 2 IN EUROPA CON INTERRAIL Hai mai sentito parlare di Interrail? È un particolare biglietto ferroviario che consente di viaggiare in Europa a costi contenuti. Nonostante oggi sia possibile acquistare biglietti aerei piuttosto economici per spostarsi tra le varie nazioni europee, molti giovani, che non vogliono visitare solo le grandi città dove si trovano gli aeroporti e che preferiscono spostarsi potendo osservare più da vicino il territorio e conoscerne gli abitanti, scelgono proprio Interrail per esplorare il nostro continente. In questo Compito di realtà, lavorando insieme ai tuoi compagni, organizzerai in tutti i suoi dettagli un viaggio in treno di due settimane, in cui visiterai tre Paesi d’Europa. Quando il programma sarà pronto, potrete metterlo alla prova raccogliendo informazioni e immagini sulle tappe che avete selezionato per poi presentare il vostro Interrail ai compagni di classe e all’insegnante. E poi chissà… magari fra qualche anno potrete ripensare a questa esperienza e partire davvero alla scoperta dell’Europa! SCOPO: pianificare e documentare un viaggio in Europa con Interrail. MODALITà di LAVORO: gruppo classe e piccoli gruppi. STRUMENTI UTILIZZATI: carte geografiche (o pc con accesso a Google Maps), riviste di viaggio, guide turistiche, giornali finanziari, cataloghi di hotel, orari di aerei, treni e autobus (anche online), materiale di cancelleria o un pc con cui realizzare la progettazione e la documentazione del viaggio. COMPETENZE COINVOLTE Competenze disciplinari Orientarsi su carte geografiche Usare fotografie, elaborazioni digitali, grafici e dati per comunicare informazioni Leggere la realtà geografica e scoprire le relazioni tra l’uomo e i territori europei Riconoscere il patrimonio naturale e culturale europeo e confrontarlo con quello italiano Competenze chiave Alfabetico-funzionale Digitale Personale, sociale e capacità di imparare a imparare Cittadinanza Imprenditoriale Consapevolezza ed espressione culturale  >> pagina 281  FASE 1 Raccogliere informazioni su Interrail Lavorando a casa e in classe insieme ai tuoi compagni e all’insegnante, raccogli tutte le informazioni utili per conoscere meglio questo particolare biglietto ferroviario e i viaggi che consente di fare: potete visitare il sito it.interrail.eu o cercare informazioni presso agenzie di viaggio, su riviste e guide turistiche. Quando avrete messo insieme la documentazione sufficiente, valutate qual è la scelta migliore tra i diversi biglietti Interrail proposti (Global Pass, One Country Pass ecc.), tenendo presente che dovrete visitare   diversi dall’Italia nell’arco di  . tre Paesi europei due settimane FASE 2 Scegliere le mete Con l’aiuto dell’insegnante, dividetevi in piccoli gruppi e cominciate a scegliere i tre Paesi europei da visitare e le località all’interno di ciascuno di essi, ricordando che avete a disposizione complessivamente 14 giorni e che quindi un paio di tappe in ciascun Paese potrebbero essere sufficienti. Quando ogni gruppo ha definito le proprie scelte di viaggio,   previsto, per valutare se le diverse proposte sono abbastanza diversificate. In caso contrario, concordate qualche variazione, in modo che complessivamente siano toccati almeno sette-otto Paesi e una quindicina di località, considerando le tappe previste dall’insieme dei gruppi. L’intera classe potrà così avere uno sguardo abbastanza ampio sull’Europa, le sue ricchezze e le sue diversità. condividete con la classe l’itinerario FASE 3 Pianificare il viaggio Quando le mete di ciascun gruppo sono individuate e condivise con la classe e l’insegnante, cominciate a pianificare il viaggio. Per prima cosa dovete capire in quale ordine visitare le vostre destinazioni, cioè costruire il vostro  : consultando ancora le informazioni e le fonti a proposito dell’Interrail, individuate i tragitti dei treni che avete a disposizione per le tappe che avete scelto, valutate in quale ordine raggiungerle, quali sono i collegamenti più vantaggiosi in termini di durata del viaggio, ma anche quali deviazioni possono essere interessanti per attraversare e osservare dal finestrino una regione, un parco naturale, un ambiente o un paesaggio che vorreste vedere. itinerario di viaggio Non dimenticate il limite complessivo di 14 giorni e le opportunità che vi offre il biglietto che avete scelto: calcolate la durata di ogni spostamento e stabilite insieme quanti giorni vi fermerete in ogni tappa. A mano a mano che procedete nel definire i dettagli, stilate una “ ” indicando, giorno per giorno, il tragitto compiuto o la località in cui vi troverete e, quando è completa, procedete immaginando come passerete il tempo nelle vostre mete: indicate che cosa intendete visitare, le attività che volete praticare, i pasti e così via. tabella di marcia  >> pagina 282  FASE 4 Documentare il viaggio A questo punto il programma è completo. È finalmente il momento di partire (virtualmente). Dividendovi i compiti con i compagni del vostro gruppo e lavorando anche a casa, raccogliete informazioni e immagini con cui raccontare la vostra esperienza. Per ogni località, museo, parco, quartiere presente nel programma del vostro viaggio cercate su riviste, libri, opuscoli, guide turistiche (potete chiedere materiali anche presso agenzie di viaggio), oppure navigando in Internet,  . Non dimenticate i piatti tipici che avete assaggiato, locali e negozi curiosi che avete scoperto, un luogo insolito e tutte le curiosità che più vi hanno colpito e che volete condividere con i vostri amici. Preparatevi così a raccontare la vostra avventura ai compagni di classe secondo le modalità concordate con l’insegnante (un cartellone, un racconto di viaggio illustrato, una presentazione con slide ecc.). la documentazione che ritenete più interessante FASE 5 Raccontare l’esperienza Quando le presentazioni di tutti i gruppi saranno pronte, sarete invitati a raccontare il vostro Interrail alla classe.   e gli aspetti più interessanti o divertenti delle vostre mete, raccontate le emozioni, le scoperte, il fascino dei luoghi visitati e gli incontri che ritenete più significativi. Tenete presente che per “rendere l’idea” di ciò che avete visto, una buona strategia può essere quella di   con luoghi che voi e i vostri compagni conoscete bene, della vostra città o in Italia (un certo paesaggio, uno stile architettonico, un particolare quartiere visti nel vostro viaggio possono essere simili a quelli che si trovano nel nostro Paese, o completamente diversi). I compagni e l’insegnante interverranno chiedendo approfondimenti, ponendo domande ed eventualmente suggerendo revisioni e integrazioni al vostro lavoro, e lo stesso farete voi quando ascolterete gli altri gruppi. Ciascuno potrà così rivedere la propria presentazione e arricchirla secondo gli spunti e gli stimoli ricevuti. Al termine del lavoro, assemblate una raccolta di classe dei viaggi progettati e raccontati: sarà un ricordo dell’esperienza e un promemoria per uno straordinario viaggio che, nel giro di qualche anno, potrete veramente organizzare! Descrivete il vostro viaggio sviluppare confronti  >> pagina 283  LA MIA ESPERIENZA Ti era già capitato di organizzare un viaggio all’estero? Hai avuto particolari difficoltà nel farlo? Con questa attività ti sembra di aver acquisito nuove capacità, o di aver migliorato competenze che già possedevi? Hai soddisfatto la tua curiosità relativa ai Paesi che hai scelto? Le tue mete sono state all’altezza delle tue aspettative? Lavorare in gruppo con i tuoi compagni ti ha aiutato a svolgere il compito? Nel momento di condivisione finale con la classe, hai dato consigli agli altri gruppi per perfezionare le loro presentazioni? E quella del tuo gruppo come è stata accolta dal resto della classe? Puoi rispondere a queste domande e scrivere altre riflessioni sulla tua esperienza sul quaderno.      DIARIO DI BORDO Ho individuato sulla carta gli Stati e le località del viaggio.         Ho usato immagini, dati e grafici per descrivere in modo completo il viaggio.         Ho individuato le caratteristiche ambientali e storico-architettoniche degli Stati visitati e le ho confrontate con quelle dell’Italia.         Ho organizzato il viaggio in modo compatibile con il tempo disponibile.         Ho descritto adeguatamente gli ambienti che ho incontrato durante il viaggio.         Nello svolgimento del compito, ho individuato i problemi e ho contribuito alla loro risoluzione.         Ho utilizzato le mie conoscenze personali per svolgere il compito.         All’interno del gruppo, ho collaborato per raggiungere l’obiettivo.