CONOSCO Una società di servizi Il   è quello dei   e della  , cioè dei beni incorporei, come le opere d’ingegno (opere d’arte, letterarie, musicali) o i prodotti finanziari. Il terziario comprende moltissime attività, come il commercio, l’istruzione, le comunicazioni, i trasporti, l’intrattenimento, la finanza. settore terziario servizi produzione di beni immateriali Il settore terziario è oggi il settore economico più ricco e che dà lavoro al maggior numero di persone: genera il globale e occupa il . Le attività immateriali si sono sempre più diffuse e diversificate nelle società moderne, e la loro presenza fornisce un notevole valore aggiunto alle economie dei Paesi in cui sono praticate. 63% del PIL 45% della popolazione La rivoluzione del commercio e dei trasporti In passato i prodotti che si trovavano nelle nostre case erano realizzati perlopiù da artigiani e fabbriche vicine, localizzate nella nostra città o nel nostro Paese. Oggi la situazione è completamente cambiata: moltissimi prodotti economici e di uso quotidiano, dai capi di vestiario agli oggetti per la casa, sono fabbricati in luoghi lontani, in Cina o in India, in Bangladesh o in Malaysia. Ciò è stato possibile anche per la che si è verificata negli ultimi decenni: lo sviluppo tecnologico ha permesso di produrre navi, aerei, treni e camion più economici, più capienti e più veloci. Le distanze tra Paesi e continenti, tanto per le merci quanto per le persone, sembrano essersi improvvisamente accorciate con la progressiva diminuzione dei tempi di percorrenza. Il risultato è che il volume dei commerci mondiali è aumentato di oltre 150 volte dal 1950 a oggi, dando luogo a un . rivoluzione dei trasporti mondiali mercato globale Geo  ATLANTE Osserva la carta degli scambi commerciali qui sopra: in quale area sono più sviluppati gli scambi interni? Tra quali continenti avvengono gli scambi maggiori? Il turismo La rivoluzione dei trasporti ha fatto aumentare il numero delle persone che viaggiano, sia per lavoro sia per piacere. Si stima siano circa i turisti che ogni anno si spostano da un Paese all’altro. un miliardo e trecento milioni Oggi il turismo è un’attività economica importantissima per molti Paesi, in alcuni dei quali è addirittura una delle fonti principali della ricchezza nazionale. Il settore turistico e tutte le attività a esso collegate generano circa il e danno lavoro a circa . 10% del PIL mondiale 260 milioni di persone La Francia è il Paese più visitato al mondo.  >> pagina 79  La società dell’informazione Nel mondo si spostano sempre più merci e persone, ma il loro numero è piccolissimo se confrontato all’enorme quantità di che viaggiano in ogni istante da una parte all’altra del globo. Passano attraverso l’aria per mezzo delle onde radio, corrono ad altissima velocità nei grandi posati sul fondo degli oceani, oppure rimbalzano nello spazio trasmessi dalla rete di che orbitano intorno alla Terra. Non a caso quella contemporanea è stata definita la “società dell’informazione”, dove spesso il bene più prezioso è quello che transita sotto forma di bit informatici nelle “ ”. Libri, film, videogiochi, brani musicali, dati finanziari, comunicazioni elettroniche di ogni tipo sono prodotti immateriali, la cui realizzazione e gestione impiegano centinaia di milioni di addetti in tutto il mondo. informazioni e dati cavi a fibra ottica satelliti artificiali autostrade digitali La vera rivoluzione che ha cambiato la vita, le abitudini e il lavoro di moltissime persone è stata la diffusione di , la formidabile “rete globale” cui accedono miliardi di computer e altri dispositivi elettronici e che permette di scambiare enormi quantità di informazioni – testi, suoni, immagini e contenuti di ogni genere – con grande rapidità. L’uso di Internet ha favorito fenomeni come la delle attività produttive e ha contribuito alla nascita di nuove realtà economiche e lavorative, come il (lavoro a distanza) e l’ (commercio elettronico). Internet delocalizzazione telelavoro e-commerce Oggi il 55% della popolazione mondiale, pari a quasi , usa regolarmente Internet. Eppure l’accesso alla rete è ancora un privilegio: nel 2017, per esempio, il 79% degli europei disponeva di un accesso a Internet, contro il 22% degli africani. Questo divario nell’accesso alla rete e alle altre tecnologie dell’informazione, detto (divario digitale), si va dunque ad aggiungere alle tante disuguaglianze esistenti tra i vari Paesi del mondo. 4 miliardi di persone digital divide Un satellite artificiale in orbita intorno alla Terra. GUIDA ALLO STUDIO Geo CONCETTI CHIAVE  Quante persone ogni anno si spostano per turismo? 1  Che cosa significa “società dell’informazione”? 2  Che cos’è il digital divide? 3 Geo WORDS  / Service industry •   / Trade •   / Transport •   / Tourism Servizi Commercio Trasporto Turismo