La serenità neoclassica 3 in sintesi Foscolo era di origine greca: l’ideale ellenico di bellezza costituisce per lui non solo un gusto artistico o una moda estetica, ma un intenso . L’esaltazione winckelmanniana e neoclassica del bello assoluto ed eterno, della «nobile semplicità» e «quieta grandezza» che riesce a dominare passioni e istinti, assume nel suo sistema artistico e ideologico un significato vivo e concreto: l’ si identifica con la terra lontana e con una dimensione di pace e intimità non contaminata dalla politica, mentre la si traduce storicamente nella violenza che sconvolgeva il mondo con le guerre dell’età napoleonica. La matrice greca richiamo alla sua patria perduta armonia da riconquistare minaccia della barbarie Le   di Foscolo contribuiscono ad alimentare il suo   e l’idealizzazione del mondo antico come esempio di bellezza e armonia. La sua terra d’origine rappresenta allora la perfezione verso cui tendere. origini greche gusto neoclassico La forza del mito e il dono dell’arte sono per il poeta alla base della vita civile, fonte di quei legami reciproci senza i quali l’esistenza diventa preda degli impulsi, teatro di una guerra perenne, regno crudele in cui l’aggressività può prendere il sopravvento sulla quiete, l’egoismo sulla solidarietà, l’istinto bestiale sull’umanità. Quando le virtù più nobili, su cui si è fondata la civiltà, vacillano perché dimenticate o tradite, la realtà degli uomini diventa cupa e lancia segnali di morte, liberando pulsioni feroci. Il presente e il passato Come in un incubo che replica le brutalità delle epoche primitive, quando l’individuo viveva senza leggi e senza istituzioni, il presente appare a Foscolo inscritto in un , nel quale rischiano di eclissarsi gli affetti e i sentimenti umani più alti, dalla tenerezza materna alla carità filiale, dall’amore coniugale all’ospitalità. Il – alternativo alla Storia, fatto di valori spirituali, eterni e indispensabili se si vuole mantenere salda la comunione tra gli uomini – rappresenta in tal modo la via d’uscita simbolica verso una sorta di paradiso ideale, vagheggiato esteticamente ed emotivamente, ma tanto più vivo e operante per lui che non per molti altri poeti neoclassici, sui quali quel miraggio agiva solo superficialmente. tempo drammatico miraggio del mondo antico L’arte, secondo Foscolo, permette all’uomo di dominare i propri istinti e porre così le basi per la  . L’epoca presente, tuttavia, è in preda a impulsi feroci e primitivi, e per questo lontana dalla serenità del  . L’autore spera in un   agli ideali di quel passato lontano per ripristinare le virtù civili su cui fondare la società presente. civiltà mondo antico ritorno Ciò che conferisce forza e spessore al neoclassicismo di Foscolo è la sua combinazione con una sensibilità moderna, influenzata dalle inquietudini e dalle ansie di rinnovamento dell’epoca contemporanea. Egli non intende evadere nel passato, ma “trapiantarlo” nel presente e nel cuore della tradizione poetica italiana. Pertanto la si presenta non come un semplice repertorio di belle storie o uno strumento decorativo: essa incarna piuttosto un , grazie al quale è possibile liberare gli uomini dagli ardori e dai conflitti, risarcirli della bruttezza e della disarmonia che avvelena le loro esistenze ed elevarli nella dimensione rasserenante della bellezza. Un neoclassicismo moderno mitologia greco-romana modello di contenuto e di forma Il mondo antico e i suoi valori devono diventare degli   da utilizzare in maniera attiva nel  , in modo da superare i conflitti ed elevare gli uomini verso la serenità della bellezza. strumenti presente La contessa Antonietta Fagnani Arese.