Il secondo Ottocento in sintesi Gli autori e i testi Gustave Flaubert La vita Gustave Flaubert nasce a Rouen nel 1821. Studia giurisprudenza a Parigi ma si dedica alla letteratura scrivendo romanzi fin dalla giovane et . A trentasei anni pubblica Madame Bovary, considerato il suo capolavoro. I Naturalisti lo considerano il loro maestro. Muore a Croisset, presso Rouen, nel 1880. Gli studi in legge e le prime opere Figlio di un affermato medico chirurgo, Gustave Flaubert nasce a Rouen, in Normandia, nel 1821. Iscrittosi alla facolt di Giurisprudenza dell Universit di Parigi, si dedica per alla letteratura cominciando giovanissimo a scrivere romanzi. Dopo essersi formato sui libri di Cervantes, Shakespeare e Chateaubriand, compone le prime opere, di carattere autobiografico (Memorie di un folle, 1838; Novembre, 1842). Tornato nella piccola propriet di famiglia nei pressi della citt natale, lo scrittore si immerge in quel mondo provin­ ciale che rappresenter lo sfondo dei suoi romanzi. Pochi viaggi in Italia, Grecia e Tunisia interrompono la monotonia di un esistenza povera di eventi e dedicata esclusivamente alla creazione letteraria. Eug ne Giraud, Ritratto di Gustave Flaubert, 1868-1881. Versailles, Mus e National des Ch teaux de Versailles et du Trianon. L apprezzamento dei Naturalisti La morte del padre e quella della sorella accentuano la solitudine dell autore. L uscita, nel 1857, del romanzo Madame Bovary rappresenta una tappa fondamentale della sua carriera di scrittore. Negli ultimi anni di vita, segnati da lutti familiari e da crisi nervose, Flaubert infatti oggetto dell ammirazione dei giovani scrittori francesi: i Naturalisti, tra cui i fratelli de Goncourt e Zola, lo considerano loro maestro indiscusso. Muore a Croisset, presso Rouen, nel 1880. Le opere La pubblicazione di Madame Bovary suscita scalpore fra il pubblico benpensante. Il soggetto l adulterio di una donna di provincia, moglie insoddisfatta, frustrata e sognatrice. Sembra la trama tipica dei romanzi d appendice dell epoca, ma Flaubert non interessato al lato sentimentale della storia, bens ad approfondire la tormentata psicologia della protagonista. 114 Madame Bovary: un caso letterario Al 1851 risale l inizio della stesura del capolavoro di Flaubert, Madame Bovary: come per tutta la sua produzione letteraria, il lavoro sul testo sfiancante, un continuo scrivere e riscrivere, per eliminare ogni traccia di lirismo e soggettivit , correggendo e modificando con un intransigenza che sfiora il fanatismo. La pubblicazione del romanzo avviene nel 1857 e accende subito vivaci polemiche. Flaubert processato per oltraggio alla morale e alla religione: costretto a difendersi, viene per assolto tra lo sconcerto dei benpensanti. Un falso romanzo rosa Madame Bovary ha un sottotitolo eloquente: «Costumi di provincia». In effetti, la vicenda narrata ispirata a un fatto realmente accaduto un pretesto per esplorare le fisime, le abitudini, i desideri e le insoddisfazioni della societ borghese di provincia, dipinta nella sua grettezza e chiusura culturale. A prima vista, la trama si ricollega a quelle tipiche dei romanzi d appendice che invadevano il mercato editoriale francese del tempo. Anche nel libro di Flaubert si parla infatti di un amore precocemente sfiorito, di una donna delusa dal suo matrimonio, infine di un inevitabile adulterio: soggetti, insomma, da letteratura rosa . Ma l autore non intende indugiare sullo sviluppo sentimentale della storia: suo interesse illuminare i moti pi intimi e le radici del tormento interiore della protagonista, combattuta tra lo sterile desiderio di un amore appassionato e la noia di un esistenza borghese vuota e priva di significato.