Il secondo Ottocento T9 Corrispondenze I fiori del male, 4 La scoperta dell essenza profonda del mondo Questo celebre sonetto considerato una delle poesie manifesto della poetica simbolista. La natura vista come un unica, intricata rete di simboli che si manifestano all uomo con un linguaggio oscuro, che per pu diventare d un tratto familiare se solo egli disposto a decifrarlo. Come echi che a lungo e da lontano tendono a un unit profonda e oscura, vasta come le tenebre o la luce, 8 i profumi, i colori e i suoni si rispondono. Comme de longs chos qui de loin se confondent Dans une t n breuse et profonde unit , Vaste comme la nuit et comme la clart , Les parfums, les couleurs et les sons se r pondent. Profumi freschi come la carne d un bambino, dolci come l oboe, verdi come i prati 11 e altri d una corrotta, trionfante ricchezza, Il est des parfums frais comme des chairs d enfants, Doux comme les hautbois, verts comme les prairies, Et d autres, corrompus, riches et triomphants, con tutta l espansione delle cose infinite: l ambra e il muschio, l incenso e il benzoino, 14 che cantano i trasporti della mente e dei sensi. Ayant l expansion des choses infinies, Comme l ambre, le musc, le benjoin et l encens, Qui chantent les transports de l esprit et des sens. 2 viventi pilastri: sono le manifestazioni della natura, sopra assimilata a un tempio (il termine pilastri continua quella metafora, alludendo probabilmente agli alberi). 11-14 e altri dei sensi: dopo aver comu- nicato sensazioni concrete e ben definite, il poeta esplora il territorio dei sensi, evocando profumi che richiamano la dimensione dell infinito. l espansione: letteralmente significa la capacit di propagarsi, ma in senso connotativo indica il carattere indefinito delle cose. ambra: resina fossile dal colore giallo scuro. benzoino: il benzoino o belzuino una resina orientale. Dentro il TESTO Un linguaggio da decifrare 310 TESTO ORIGINALE un tempio la Natura, dove a volte parole escono confuse da viventi pilastri; e l uomo l attraversa tra foreste di simboli 4 che gli lanciano occhiate familiari. Correspondances La Nature est un temple o de vivants piliers Laissent parfois sortir de confuses paroles; L homme y passe travers des for ts de symboles Qui l observent avec des regards familiers. I contenuti tematici Il sonetto contiene una testimonianza fondamentale della concezione di Baudelaire riguardo alla realt e all arte: non possiamo comprendere il mondo che ci circonda attraverso strumenti puramente razionali; invece necessario affidarsi all intuito, alla fantasia, alla suggestione. Solo in questo modo possibile cogliere gli intimi legami e i rapporti segreti che uniscono i diversi elementi della natura. Alla metafora* delle foreste di simboli (v. 3) associata l idea di una rete di segni fitta e intricata, che complica la comprensione della realt , nonostante l apparenza abituale degli elementi naturali. All uomo, infatti, sono familiari gli aspetti esteriori della natura (occhiate familiari, v. 4), non il suo linguaggio, costituito da simboli che solo il poeta sa interpretare (normalmente, invece, le parole emanate dalla realt rimangono confuse, v. 2).