I SAPERI fondamentali audiolettura IL «DOLCE STIL NOVO Lo Stilnovo è un movimento nato a Bologna tra gli anni SessantaSettanta del XIII secolo e sviluppatosi a Firenze tra il 1280 e il 1310. Nel canto XXIV del Purgatorio, Dante utilizza per la prima volta l espressione «dolce stil novo per definire un nuovo modo di fare poesia, nettamente distinto dalle caratteristiche dell ultima generazione di rimatori toscani. I TEMI Il tema centrale nella produzione stilnovista è l amore, fortemente interiorizzato e trasformato in un esperienza intellettuale. Sull esempio del bolognese Guinizzelli, iniziatore della nuova maniera , gli Stilnovisti toscani osservano manifestazioni ed effetti della passione attraverso la lente di una dottrina filosofica ben definita. La donna-angelo degli Stilnovisti è un essere miracoloso che con il saluto dona la salvezza spirituale. La nobiltà dell animo, ossia il «cor gentile , rappresenta il presupposto fondamentale per sperimentare l amore. LO STILE A partire dal modello dei poeti Siciliani, gli Stilnovisti creano un linguaggio personale con cui descrivere i moti d animo dell io lirico: per farlo, rendono armonico quasi musicale l insieme delle componenti lessicali, sintattiche e retoriche. GLI AUTORI Guido Guinizzelli (1230/1240-1276) Considerato il precursore dello Stilnovo, Guinizelli è un modello per la dolcezza dello stile, la propensione al ragionamento filosofico e l elaborazione di una coerente teoria dell amore. La sua produzione annovera 5 canzoni, 15 sonetti e 2 brevi frammenti (oltre a 3 canzoni d incerta attribuzione). Dopo una prima fase in cui guarda all esempio di Guittone e della Scuola siciliana, intraprende un profondo rinnovamento, sia nel contenuto sia nello stile; particolarmente significativi sono la canzone Al cor gentil rempaira sempre amore e alcuni sonetti. Guido Cavalcanti (1258 ca -1300) Insieme a Dante è una delle personalità principali tra i giovani intellettuali fiorentini dell epoca. Le sue Rime includono più di 50 componimenti: da essi traspare come l amore per la donna, avvolta in un alone di irraggiungibilità, è spirituale ma anche tormentoso. Davanti alla forza paralizzante della passione amorosa, l uomo è incapace di agire e di parlare, avvinto in un esperienza irrazionale così sconvolgente da essere quasi indescrivibile. Cino da Pistoia (1270 ca-1336/1337) Importante giurista e autore di oltre 150 rime, Cino da Pistoia rappresenta idealmente il filo rosso che collega lo Stilnovo fiorentino e la poesia di Petrarca. Lapo Gianni (1272/1283-?) e Gianni Alfani (post 1271 - pre 1316) I due poeti fanno parte della ristretta schiera dei conoscenti più intimi di Dante; il primo è autore di 17 componimenti dallo stile lieve e leggero; al secondo sono attribuite 6 ballate e un sonetto. 194