I determinativi , e LAT is idem ipse In latino il pronome determinativo , , – come già è stato accennato ( Unità 11) – svolge la funzione di pronome personale di terza persona singolare e plurale (maschile, femminile e neutro) e, nei casi complemento, corrisponde ai pronomi italiani atoni lo, la, gli, le ecc. È però usato anche con il significato di “ ”, “ ”, “ ” come ( Unità 15) e, infine, con funzione di aggettivo e pronome dimostrativo con il significato di “ ”, “ ”, “ ”. is ea id ▶ colui colei coloro antecedente del pronome relativo ▶ quello quella ciò Da derivano due determinativi-identificativi: (“ ”) e (“ ”). is idem medesimo ipse stesso pronome personale Is Il deriva dalla radice indoeuropea * , la stessa che dà origine al pronome di terza persona singolare maschile inglese ; il nominativo plurale maschile è , con la variante ; il neutro singolare nominativo e accusativo richiama , pronome inglese di terza persona neutro; il femminile singolare è anche nominativo e accusativo plurale neutro; il nominativo plurale aggiunge al tema - la desinenza della 1a declinazione. nominativo singolare is hy he ei ii id it ea e L’ (tema -) ha regolarmente le desinenze - per il singolare e - per il plurale, precedute dalla vocale tematica della prima declinazione per il femminile (- ) e della seconda per il maschile (- ). accusativo e m s a u Declina al singolare e al plurale il nominativo e l’accusativo di , , . 1. is ea id Singolare Maschile Femminile Neutro Nominativo Accusativo e- e- Plurale Maschile Femminile Neutro Nom inativo e- e- e- Accusativo e- e- e- Il di questo pronome è per tutti i generi, mentre il segue la seconda declinazione per il maschile e il neutro e la prima per il femminile. genitivo singolare eius genitivo plurale Il singolare è per tutti i generi. dativo e i Negli altri casi il maschile e il neutro seguono la seconda declinazione, mentre il femminile segue la prima declinazione; il tema è sempre - . e I e gli sono : e (variante i ). dativi ablativi plurali uguali is is >> pagina 183 Lavoriamo insieme cum sociis Completa la tabella delle desinenze di , , . 2. is ea id Singolare Maschile Femminile Neutro Nominativo Genitivo e- e- e- Dativo e- e- e- Accusativo Ablativo e- e- e- Plurale Maschile Femminile Neutro Nominativo Genitivo e- Dativo e- Accusativo Ablativo e- e- e- antecedente del pronome relativo Is In italiano l’antecedente, che sia “ ” (forma corretta) o “ ” (forma più diffusa), è indispensabile per collegare la reggente con la subordinata relativa. In latino, invece, l’antecedente è di norma omesso nei casi diretti. colui quello is Esempio ( ) (nom. sing. pronome relativo) (Cic.) Is qui non defendit iniuriam, iniuste facit Qui non defendit iniuriam, iniuste facit Colui che non contrasta l’ingiustizia si comporta scorrettamente aggettivo e pronome dimostrativo Is Viene usato in questa funzione per fare riferimento a un termine già utilizzato in precedenza. Esempio Athenis ea clara philosophiae schola fuit → aggettivo → quella scuola di cui si sta parlando ea Tullia id appetit → pronome → ciò di cui si è detto id >> pagina 184 Inserisci il pronome/aggettivo , , opportunamente declinato. 3. is ea id Caesaris legio defatigata hostes profligavit. a. Octavianus cum Antonio pugnavit et fugavit. b. Athenienses archontes elegerunt; magna fecerunt. c. Vidi mirum locum. d. Corneliam et Hortensiam cognoscimus; clarae fuerunt. e. Vehementia Germanis magna erat, tamen Caesar superavit. f. magnum templum aedificatum est. g. Canes pecora a lupis defendunt: utiles fidique sunt. h. Cicero memoria alta verba tenebat. i. Praeceptum tuum iustumque est, ergo probabimus. j. Come anticipato ( Unità 11), in latino il genitivo singolare e plurale del pronome determinativo, rispettivamente (maschile, femminile e neutro) e (maschile e neutro)/ (femminile), sono usati per il singolare e plurale che si riferisce a un termine diverso dal soggetto. ▶ eius eorum earu m possessivo di terza persona Traduci. 4. Ob eam culpam tu fugiturus es. a. Caesar Pompeium et eius milites vicit. b. Helvetii in Haeduorum fines pervenerunt eorumque agros vastavēre. c. Romam amamus: mox pulchra eius monumenta visitabimus. d. Eo proelio nobiles iuvenes capti caesique sunt. e. Minerva et Vesta deae Romanae erant: puellae earum aras floribus ornabant. f. Dilexi Tulliam propter eius suavitatem benignitatemque; ei meam fidem donavi. g. In eis libris bona praecepta sunt. h. Ab eorum gestis cognoscetis eos. i. Aurum in eo loco inventum est. j. >> pagina 185 Analizza le frasi, poi traduci. 5. Grati erga (“verso”, + acc.) parentes nos sumus et innumera beneficia eis debemus. a. Soggetto Predicato Compl. diretti Altri complementi 1 2 Traduzione Bona mater filios amat: eos vestit mane, eis oscula dat et cum eis parvis nocte dormit. b. Soggetto Predicato Compl. diretti Altri complementi 1 2 3 4 Traduzione Socratem ex operibus discipulorum eius cognoscimus. c. Soggetto Predicato Compl. diretti Altri complementi 1 Traduzione Adulescentes iuvenesque ex tota Graecia Athenas ad Socratem veniebant et is de se mundoque eis loquebatur. d. Soggetto Predicato Compl. diretti Altri complementi 1 2 Traduzione Nemo (“nessuno”, nom.) facinora Neronis et finem eius vitae ignorat. e. Soggetto Predicato Compl. diretti Altri complementi 1 2 Traduzione >> pagina 186 , , Idem eadem idem Il nominativo è originato da + , suffisso indeclinabile. Ciò che viene declinato è , con qualche modifica fonetica: idem is dem is il maschile plurale è (ma compare anche la forma ); nominativo eidem iidem i neutro e femminile aggiungono solo il suffisso; nominativi id ea nell’ singolare maschile e femminile la - tipica del caso si trasforma in - ; accusativo m n nel genitivo plurale la - della desinenza si trasforma in - : + = , e così anche per il femminile. m n eorum dem eorundem Lavoriamo insieme cum sociis Completa la tabella delle desinenze di , tenendo presente anche le indicazioni che ti abbiamo dato per . 6. idem is Singolare Maschile Femminile Neutro Nominativo idem eadem idem Genitivo e- e- e- Dativo e- e- e- Accusativo Ablativo e- e- e- Plurale Maschile Femminile Neutro Nominativo eidem / iidem e- e- Genitivo e- e- e- Dativo e- e- e- Accusativo Ablativo e- e- e- Analizza ciascuna delle seguenti forme, come nell’esempio. 7. eiusdem genitivo singolare uguale per tutti e tre i generi a. eadem b. eundem c. eaedem d. eosdem e. idem f. eidem g. iidem h. eorundem i. easdem j. eisdem k. eandem l. eodem m. earundem n. iisdem >> pagina 187 Riconosci i complementi abbinando la lettera corretta a ogni voce della seconda colonna. 8. a. per idem tempus specificazione b. cum iisdem militibus soggetto c. in eadem oratione stato in luogo d. propter eundem timorem oggetto e. eodem gladio pugnavit dativo di possesso f. omnis terră eodem sole collustratur (“è illuminata”) fine g. eadem cum virtute causa h. ad easdem urbes veniemus causa efficiente i. eiusdem patriae causā moto a luogo j. eidem duci potestas est modo k. eosdem homines video mezzo l. eisdem fratribus tempo continuato m. earundem matrum compagnia n. idem Iulius termine , , Ipse ipsa ipsum Come significa “egli stesso”, “proprio lui”, “lui in persona”; “ella stessa”, “proprio lei”, “lei in persona”; “la stessa cosa”. Se , significa “stesso”, “stessa”. pronome aggettivo La differenza tra e è data dal fatto che, mentre il primo segnala un’identità, il secondo evidenzia che l’azione riguarda proprio una persona o cosa specifica, non altri. idem ipse Esempio → → “la stessa identica cosa” (cioè gli amici provano gli stessi sentimenti): si indica un’identità. Amici idem sentiunt idem → → “proprio da quello” (cioè la supposizione deriva da un preciso fatto, non da altro): indica una specificità. Cepit suspectum ex facto ipso ipso >> pagina 188 Lavoriamo insieme cum sociis Costruisci la tabella con tutti i casi, tenendo presente le indicazioni date per declinare e ricordando che ipse segue regolarmente la seconda declinazione per il maschile e il neutro e la prima per il femminile. 9. is Singolare Maschile Femminile Neutro Nominativo Genitivo Dativo Accusativo Ablativo Plurale Maschile Femminile Neutro Nominativo Genitivo Dativo Accusativo Ablativo BOX EUROPA Il termine “medesimo” Il termine , che in gran parte delle lingue neolatine sostituisce gli esiti / (francese e spagnolo ), deriva da una forma medievale – probabilmente di origine provenzale – con la quale si univa - , un intensivo pronominale già presente in latino ( , “proprio io”), a una forma di superlativo di : , da cui , poi trasformatosi. medesimo idem ipse m ê me mismo met egomet ipsum ipsissimu metipsimu Questa modifica non tocca la lingua inglese, che mantiene invece , dalla radice indoeuropea *sem, nel significato di “stesso”, “uguale”. same Analizza ciascuna delle seguenti forme, come nell’esempio. 10. ipsius genitivo singolare uguale per tutti e tre i generi a. ipsis b. ipsum c. ipsos d. ipsa e. ipsi f. ipsorum g. ipsas h. ipsam i. ipse j. ipsarum k. ipsae >> pagina 189 Declina come indicato. 11. a. is homo accusativo singolare ablativo plurale nominativo plurale b. eă fagus genitivo singolare accusativo plurale dativo singolare c. idem animal dativo plurale ablativo singolare genitivo singolare d. sidus ipsum accusativo plurale nominativo plurale genitivo plurale e. regina ipsă dativo singolare genitivo singolare accusativo singolare f. idem consul genitivo plurale ablativo singolare nominativo plurale Traduci, utilizzando prima , poi . 12. idem ipse dello stesso animale a. idem, eadem, idem ipse, ipsa, ipsum alla stessa madre b. idem, eadem, idem ipse, ipsa, ipsum allo stesso re c. idem, eadem, idem ipse, ipsa, ipsum con gli stessi uomini d. idem, eadem, idem ipse, ipsa, ipsum del medesimo soldato e. idem, eadem, idem ipse, ipsa, ipsum gli stessi animali (accusativo) f. idem, eadem, idem ipse, ipsa, ipsum le stesse città (nominativo) g. idem, eadem, idem ipse, ipsa, ipsum con le medesime necessità h. idem, eadem, idem ipse, ipsa, ipsum a causa della stessa sorte i. idem, eadem, idem ipse, ipsa, ipsum della stessa nazione j. idem, eadem, idem ipse, ipsa, ipsum >> pagina 191 Traduci. 13. corpori ipsi a. eundem militem b. iis viribus c. iis viris d. eo corpore e. matrem ipsam f. eidem patri g. regis ipsius h. animalium ipsorum i. Lavoriamo insieme cum sociis Scrivi, utilizzando le espressioni dell’esercizio 13, altrettante frasi latine. 14. a. b. c. d. e. f. g. h. i. Completa con i pronomi indicati. 15. Rex ab hostibus necatus est. (ipse) a. Non omnes iusta existimant. (idem) b. natura homines docet. (ipse) c. Verae amicitiae est sentire. (idem) d. sceleri poena est. (idem) e. Veritas se defendet. (ipse) f. Nemo (“nessuno”) nostrum est in senectute is qui fuit iuvenis (“quello che fu da giovane”). (idem) g. Avarus miseriae suae causa est. (ipse) h. dux cum principibus capitur. (ipse) i. Tibi eas litteras dabo. (ipse) j. >> pagina 192 Traduci. 16. Patria Ciceronis et C. Marii eadem fuit. a. Ea bona tua verba intellego et tibi magnas gratias ago . b. 1 Civitates eiusdem imperii eisdem legibus oboediunt. c. Magistri discipulis ingrati sunt quia (“perché”) eadem argumenta ab eis quaerunt. d. Iudices easdem poenas eisdem sceleribus statuerunt. e. Bonus vir in ipsis doloribus sua officia non neglegit. f. Tullius in ipsa ianua Marcum, suum amicum, exspectabat. g. Tullius in ipsa ianua Marcum et eius amicum exspectabat. h. In defectione solis ipsos canes inquietos videmus. i. Temporibus Langobardorum Roma ipsa plena doloris fuit. j. Achilles (nom.) et Hector cum eodem animo et eadem vi pugnavēre. k. (+ dativo): “ringraziare molto, di cuore”. 1. magnas gratias agĕre