La quarta declinazione LAT Consideriamo l’accusativo e il nominativo singolare dei seguenti nomi maschili e femminili. osserva Accusativo singolare Nominativo singolare Maschile amic um amic us mot um mot us Accusativo singolare Nominativo singolare Femminile pin um pin us man um man us All’apparenza questi nomi sembrano appartenere alla stessa declinazione. Vediamo adesso l’accusativo e il nominativo plurale degli stessi nomi. osserva Accusativo plurale Nominativo plurale Maschile amic os amic i mot us mot us Accusativo plurale Nominativo plurale Femminile pin os pin i man us man us È ora evidente che i nomi e non appartengono alla seconda declinazione, come invece e . motus manus amicus pinus Questi, infatti, fanno parte del gruppo di sostantivi della , che comprende maschili e femminili in - e neutri in - . quarta declinazione us u , (m.) → il “moto”, il “movimento” motus motus Caso Singolare Plurale Nom. mot us mot us Gen. mot us mot uum Dat. mot ui mot ibus Acc. mot um mot us Abl. mot u mot ibus , (n.) → il “corno” cornu cornus Caso Singolare Plurale Nom. corn u corn ua Gen. corn us corn uum Dat. corn u corn ibus Acc. corn u corn ua Abl. corn u corn ibus >> pagina 207 Rispondi osservando la tabella con la declinazione. 1. Qual è la vocale tematica caratteristica della 4 declinazione? a. a Nei nomi maschili, femminili e neutri della 4 declinazione, a quali casi è comune la desinenza - ? b. a us Nei nomi neutri della 4 declinazione, a quali casi è comune la desinenza - ? c. a u In quali casi è presente una diversa vocale tematica? d. Le desinenze dei casi in cui non compare la vocale tematica sono le stesse dei nomi di un’altra declinazione che hai studiato: quale? e. La desinenza - di quale altra declinazione è propria? f. us Analizza i seguenti nomi. 2. motu a. cornua b. motus c. cornu d. cornibus e. motibus f. motum g. cornuum h. motui i. motuum j. >> pagina 208 Lavoriamo insieme cum sociis Affianca a ogni sostantivo della tabella la traduzione, ricavandola dai nomi riportati qui di seguito in ordine sparso. L’esercizio è facilitato. 3. il consolato l’esercito il gelo la mano il frutto l’impeto il magistrato il moto il senato il ginocchio il principato l’uscita l’uso la cavalleria il corno • il tramonto • • • • • il ritorno • • • • • la casa • • • il timore • • • • l’arrivo • Maschili equitatus consulatus occasus exercitus fructus impetus magistratus metus motus adventus principatus reditus exitus senatus usus Femminili domus manus Neutri cornu gelu genu Alcuni nomi escono al dativo e all’ablativo plurale in - invece che in - : ubus ibus , , m. (l’ago) → dativo e ablativo plurale → ac acus acus ubus , , m. (l’arco) → dativo e ablativo plurale → arc arcus arcus ubus , , m. (il lago) → dativo e ablativo plurale → lac lacus lacus ubus , , f. (la quercia) → dativo e ablativo plurale → querc quercus quercus ubus , , m. (l’arto) → dativo e ablativo plurale → art artus artus ubus , , f. (la tribù) → dativo e ablativo plurale → trib tribus tribus ubus Declina al caso indicato. 4. senatus populusque (gen. sing.) a. metus et timor (acc. sing.) b. manus et pes (abl. plur.) c. principatus et imperium (dat. sing.) d. crus ( ) genuque (nom. plur.) e. cruris ars ( ) et usus (abl. sing.) f. artis manus et artus (dat. plur.) g. pinus et quercus (acc. plur.) h. mons et lacus (gen. plur.) i. cornu et arcus (nom. plur.) j. Traduci. 5. Per mezzo dei magistrati a. Al consolato di Cicerone b. Le decisioni ( ) del senato c. decretum Con la cavalleria (compl. di mezzo) d. Dalla mano della madre ( + abl.) e. ex La fine dell’anno (tempo determ.) f. Prima del tramonto ( + acc.) g. ante I timori (acc.) dei cittadini h. Dell’esercito dei nemici i. A causa dell’esito della guerra j. >> pagina 209 Il sostantivo LAT domus Il sostantivo presenta delle particolarità: domus i casi ablativo singolare, genitivo e accusativo plurale, accanto alle desinenze della quarta declinazione, hanno anche le desinenze della ; seconda declinazione il complemento di stato in luogo è espresso dal locativo (“in casa” o “in patria”), che compare anche nelle locuzioni e , che vogliono dire entrambe “in pace e in guerra”. domi domi bellique domi militiaeque Esempio (Sall.) Igitur domi militiaeque boni mores colebantur Nelle altre espressioni di luogo, non è mai accompagnato dalla preposizione: domus → accusativo di moto a luogo (e non ); domum ad domum → ablativo di moto da luogo (e non ). domo e domo Lavoriamo insieme cum sociis Scrivi la declinazione di . 6. domus Caso Singolare Plurale Nom. Gen. Loc. 4 a 2 a Dat. Acc. 4 a 2 a Abl. 4 a 2 a Traduci la frase dell’esempio con il locativo. 7. >> pagina 210 Lavoriamo insieme cum sociis Scrivi tre frasi in latino in cui la parola compaia come complemento di stato in luogo, di moto a luogo e di moto da luogo. 8. domus a. b. c. Dei seguenti sinonimi di ricerca sul dizionario il genere, la declinazione di appartenenza e il significato specifico. 9. domus Sinonimo Genere Declinazione Significato a. aedes b. habitatio c. domicilium d. tectum e. mansio f. sedes g. cubile h. villa Traduci questi motti scritti sui palazzi di Roma. 10. Pax huic domui et omnibus habitantibus (“coloro che abitano”) in ea. (via L. Muratori 25) a. Domus amica domus optima. (via De Calboli) b. Domus pacis cultus domicilium. (piazza Mazzini) c. Saluti et honestis laboribus sacra domus. (via Eritrea, 91) d. Tibi, hospes, laeta domus iucunda. (via Volturno, 7) e. Dulce post laborem domi manere. (Largo Trionfale) f. Ad sedem paternae domus novo itineri Aloisius et Ioseph fratres amplas aedes ornatasque aedificaverunt. (via Barberini, 29) g. >> pagina 211 Leggi il brano e, dopo averle riportate nella tabella, traduci le espressioni evidenziate usando i nomi della 4 declinazione nel caso richiesto dalla funzione sintattica. 11. a Paolo è un ragazzino vivace e intelligente, ma un po’ solitario. Ama leggere le avventure di grandi eroi del passato e fantastica spesso di essere uno di loro. Ogni tanto, quando torna da scuola, si ferma nel parco cittadino, lo attraversa facendosi guidare e va a sedersi ( + ) , che si trova sulla riva (traduci: “piccolo lago”), dove nuotano anatre e cigni. Subito la sua fervida fantasia lo trasporta in mondi lontani. Adesso è il capo indiana, che, , caccia i bisonti nelle praterie del Nord America; poi è un centurione Romano, che di coraggiosi va in avanscoperta nel territorio dei Germani: i passi veloci, l’orecchio attento al più piccolo rumore, lo sguardo concentrato per cogliere . Ora è il generale che guida del Duca Francesco II Sforza contro Carlo V. Infine è il sopravvissuto di una tremenda guerra nucleare che, tremando , si allontana , verso l’ignoto. a casa dall’abitudine ai piedi di ad acc. una grande e antica quercia di un laghetto di una tribù con il suo arco con un manipolo i movimenti del nemico la cavalleria per la paura e per il gelo della notte dalla patria , complice la brezza, sembra cullare i sogni del ragazzo, facendo dondolare gli ampi rami, da cui pendono i caratteristici . La quercia frutti Espressione Traduzione a. b. c. d. e. f. g. h. i. j. k. l. m. >> pagina 212 BOX EUROPA La quarta declinazione nelle lingue europee Ecco alcuni sostantivi latini della 4 declinazione che si sono conservati nelle lingue romanze. a LATINO ITALIANO FRANCESE SPAGNOLO domus duomo dôme domo manus mano main mano lacus lago lac lago senatus senato sénat senado fructus frutto fruit fruto usus uso usage uso gelu gelo gel helada arcus arco arc arco Anche nella lingua tedesca troviamo: (“il duomo), da , e (“il senato”), da . der Dom domus der Senat senatus La quinta declinazione LAT Quando gli antichi latini si salutavano, si dicevano , che è la seconda persona singolare dell’imperativo del verbo , , che significa “stare bene”: è quindi un augurio di benessere che i latini utilizzavano per augurare una buona giornata. ave aveo avēre ave Cicerone, famoso avvocato dell’età di Cesare, saluta un corrispondente in questo modo: Mitto tibi navem prora puppique carentem Ti mando una nave priva di prua e di poppa Conosci già tutti i termini della frase, eccetto , che è il participio presente del verbo , (“mancare, essere carente”) e che regge l’ablativo della cosa che manca. carentem careo ĕre Questa frase costruisce una sorta di rebus tutto linguistico, senza immagini, in cui il lato figurativo è lasciato all’evocazione dell’analogia: la prima e l’ultima lettera di come la prua e la poppa di una nave. Quindi, se alla parola si tolgono la consonante iniziale e quella finale, si ha la parola , cioè il saluto vero e proprio: - - navem navem ave n ave m. Il è un gioco enigmistico classico consistente in una vignetta che si deve interpretare per ricavarne una frase risolutiva. L’etimologia del nome si fa comunemente risalire all’ablativo plurale latino di (“cosa”, 5 declinazione), a suggerire che la frase è espressa “con le cose”, ossia con gli oggetti presenti nella vignetta. rebus res a La parola rebus è usata anche per indicare metaforicamente una situazione intricata e di difficile interpretazione. Ecco un elenco di sostantivi che appartengono alla . quinta declinazione >> pagina 213 LESSICO BASE Accusativo singolare Nominativo singolare Traduzione aci ◆ em di ◆ em effigi ◆ em faci ◆ em fid ◆ em r ◆ em speci ◆ em sp ◆ em aci ◆ es di ◆ es effigi ◆ es faci ◆ es fid ◆ es r ◆ es speci ◆ es sp ◆ es la schiera il giorno l’effige / l’immagine la faccia la lealtà la cosa l’apparenza la speranza Questa declinazione raccoglie nomi con il tema in - , , tranne (“giorno”) e il suo composto (“mezzogiorno”), che sono maschili. ē tutti femminili diēs meridĭēs Non sono presenti in questa declinazione nomi neutri. Solo e hanno tutti i casi del , mentre , , , e hanno il plurale solo nei casi diretti (nominativo e accusativo). Tutti gli altri sostantivi sono solo singolari ( ). res dies plurale acies effigies facies species spes singularia tantum Il sostantivo può essere anche quando indica un giorno prestabilito, fissato. dies femminile Esempio → Quel giorno Illa dies Da notare che la parola italiana cosa deriva dal latino parlato e popolare, in cui era sostituita da , modificatosi in “cosa”. La parola rimane comunque in italiano nei derivati: , , , . res causa res realtà realismo reale repubblica Lavoriamo insieme cum sociis Per ciascuno dei nomi latini elencati, scrivi almeno quattro derivati presenti nella lingua italiana. 12. dies a. fides b. species c. meridies d. >> pagina 214 Lavoriamo insieme cum sociis Cerca sul dizionario il significato dei seguenti avverbi di tempo che derivano da e memorizzali. 13. dies Avverbio Significato Avverbio Significato a. coti die c. pri die b. ho die d. postri die Traduci il breve brano che segue, tratto dalla Vulgata, una traduzione in latino della Bibbia dall’antica versione greca ed ebraica, realizzata alla fine del IV secolo. 14. «Dies irae, dies illa, dies tribulationis et angustiae, dies calamitatis et miseriae, dies tenebrarum et caliginis, dies nebulae et turbinis, dies tubae et clangoris super civitates munitas et super angulos excelsos». Scrivi due frasi in italiano per ognuno dei seguenti nomi derivati da . 15. res realtà • a. b. realismo • a. b. reale • a. b. repubblica • a. b. >> pagina 215 Ti viene data la declinazione completa di : declina allo stesso modo anche la parola . 16. res dies Res Dies Caso Singolare Plurale Caso Singolare Plurale Nom. r e s r e s Nom. Gen. r e i r e rum Gen. Dat. r e i r e bus Dat. Acc. r e m r e s Acc. Abl. r e r e bus Abl. Declina adesso e . 17. spes acies Spes Acies Caso Singolare Plurale Caso Singolare Plurale Nom. Nom. Gen. Gen. Dat. Dat. Acc. Acc. Abl. Abl. Analizza i seguenti nomi. 18. diei a. spem b. fide c. aciei d. rem e. acie f. effigiei g. dierum h. rebus i. fides j. dies k. spe l. rerum m. meridiem n.