Le proposizioni infinitive ITA In italiano i verbi come , o reggono subordinate introdotte dalla congiunzione (dichiarativa). dire credere ritenere che Esempio Dico che tu studi molto bene Ritengo che tu studi molto bene Credo che tu studi molto bene Nelle forme con il soggetto espresso nella principale, la subordinata che segue svolge sempre la funzione di , che corrisponde al complemento oggetto nella frase semplice. proposizione oggett iva Frase semplice   Periodo con oggettiva Dico la verità → Dico che questa è la verità Se cambiamo il soggetto della subordinata, la struttura della frase non cambia. tu → lui (egli) Esempio Dico che lui studi a molto bene Ritengo che lui stud i molto bene Credo che lui stud i molto bene lui → voi Esempio Dico che voi studi ate molto bene Ritengo che voi studi ate molto bene Credo che voi stud iate molto bene voi → essi Esempio Dico che essi studi ano molto bene Ritengo che essi stud ino molto bene Credo che essi stud ino molto bene Il modo di queste subordinate è: l’ , con i verbi come dire, affermare, confessare, giurare ecc. (chiamati in latino ); indicativo verba dicendi il , con i verbi di opinione, come ritenere, credere, stimare, giudicare ecc. (chiamati in latino ). congiuntivo verba sentiendi  >> pagina 285  Lavoriamo insieme cum sociis    Scrivi tre proposizioni oggettive in dipendenza da ognuno dei verbi della tabella, usando nella subordinata oggettiva i soggetti indicati. Mantieni il rapporto temporale di contemporaneità tra le due proposizioni: presente indicativo nella principale e presente indicativo/congiuntivo nella subordinata.   1.   Verbo principale Sogg. sub. Subordinata oggettiva a. Sostengo che tu   noi   lui   b. Penso che loro   io   voi   c. Scommetto che tu   voi   lei   d. Ritengo che noi   tu   voi   e. Confesso che io   voi   loro   Riproponiamo le stesse frasi degli esempi precedenti, ma usando un rapporto temporale di , che intercorre quando l’azione della subordinata avviene prima di quella della principale. anteriorit à Esempio (indicativo ) (indicativo ) Dico presente che lui ha studiato passato prossimo (indicativo ) (congiuntivo ) Ritengo presente che egli abbia studiato passato (indicativo ) (congiuntivo ) Credo presente che egli abbia studiato passato Cambiamo ora il tempo dei verbi delle reggenti. Esempio (indicativo ) (indicativo ) Dissi pass. remoto che lui aveva studiato trapassato prossimo (indicativo ) (congiuntivo ) Ritenevo pass. remoto che lui avesse studiato trapassato (indicativo ) (congiuntivo ) Credetti pass. remoto che lui avesse studiato trapassato  >> pagina 286  Lavoriamo insieme cum sociis    Scrivi tre proposizioni oggettive in dipendenza da ognuno dei verbi della tabella, usando nella subordinata oggettiva i soggetti indicati. Il rapporto temporale richiesto è di anteriorità: presente indicativo nella principale e tempi passati (indicativo/congiuntivo) nella subordinata.   2.   Verbo principale Sogg. sub. Subordinata oggettiva a. Scrivo che tu   noi   lui   b. Riconosco che loro   io   voi   c. Segnalo che tu   voi   lei   d. Suppongo che noi   tu   voi   e. Giuro che io   voi   loro   Cambia i tempi dei verbi delle reggenti dell’esercizio precedente in tempi passati e scrivi tre proposizioni oggettive mantenendo il rapporto di anteriorità. 3.   Verbo principale Sogg. sub. Subordinata oggettiva a. che                               tu   noi   lui   b. che                               loro   io   voi   c. che                               tu   voi   lei   d. che                               noi   tu   voi   e. che                               io   voi   loro