LE CONIUGAZIONI VERBALI U3 Una parola per cominciare LEGĔRE LEGĔRE in latino ha due significati, uno dei quali è quello che usiamo ancora oggi. Il verbo deriva dalla radice indoeuropea , che ha come significato “ ” (accezione che può assumere anche lo stesso ) e che fa riferimento all’attività agricola, nella quale la scelta comporta la selezione di ciò che è migliore: da qui l’altro significato del termine, cioè “raccogliere”. Come si passa da raccogliere a leggere? Raccogliendo con l’occhio i caratteri scritti. Nell’antichità, infatti, come il lavoro dei campi, anche la lettura era ritenuta un’attività che richiedeva abilità e attenzione. Leggere era un impegno che si prendevano i poeti: Publio Virgilio Marone, autore dell’ , per esempio, era solito leggere la propria opera al suo gruppo di amici, tra i quali c’era anche l’imperatore Augusto. *le/og scegliere legĕre Eneide Asset ID: 3 ( ) lat-audlet-legere40.mp3 Audiolettura CONOSCENZE le vocali tematiche l’infinito latino attivo e passivo il presente, l’imperfetto e il futuro attivo e passivo delle quattro coniugazioni verbali latine il presente, l’imperfetto e il futuro attivo e passivo delle coniugazioni in italiano, francese e spagnolo il presente indicativo dei verbi in - io la perifrastica attiva COmpetENZE confrontare le forme del presente, dell’imperfetto e del futuro indicativo attivo e passivo nelle lingue neolatine riconoscere le forme temporali delle quattro coniugazioni latine e dei verbi in - io riflettere sul concetto di perifrastica In nube: L’importanza della cultura